Riduzione carbamazepina
Buonasera,
Sono in cura per un disturbo bipolare di tipo II da due anni, non essendo di grave entità la terapia è basata su 150mg di litio e 200 di tegretol. Verso novembre, a seguito del controllo dallo specialista, sono riuscita a far dimezzare il dosaggio del tegretol e ho cominciato a ridurlo gradualmente, per un mese 3/4 di compressa e da dicembre metà.
Ho iniziato a notare il manifestarsi di tachicardia e sensazione di ansia in genere che sotto le feste, complici gli orari più irregolari durante le ferie, si sono accentuati fino ad aggiungere confusione, intontimento e insonnia. Ho ripreso la posologia iniziale di una compressa e ora vorrei riprovare a diminuire il dosaggio. Possibile che la sintomatologia avuta dipenda dalla dipendenza da farmaco? C'è la possibilità che migliori tenendo duro il primo periodo?
Grazie anticipatamente
Sono in cura per un disturbo bipolare di tipo II da due anni, non essendo di grave entità la terapia è basata su 150mg di litio e 200 di tegretol. Verso novembre, a seguito del controllo dallo specialista, sono riuscita a far dimezzare il dosaggio del tegretol e ho cominciato a ridurlo gradualmente, per un mese 3/4 di compressa e da dicembre metà.
Ho iniziato a notare il manifestarsi di tachicardia e sensazione di ansia in genere che sotto le feste, complici gli orari più irregolari durante le ferie, si sono accentuati fino ad aggiungere confusione, intontimento e insonnia. Ho ripreso la posologia iniziale di una compressa e ora vorrei riprovare a diminuire il dosaggio. Possibile che la sintomatologia avuta dipenda dalla dipendenza da farmaco? C'è la possibilità che migliori tenendo duro il primo periodo?
Grazie anticipatamente
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Il Tegretol può dare degli effetti fastidiosi alla riduzione o sospensione, occorre talvolta associare un farmaco che li eviti e ridurre molto gradualmente. In genere non è difficile scendere con la dose perchè non si instaura una vera dipendenza.
Quello che però è singolare è che il disturbo bipolare II lieve o grave che sia richiede una terapia di mantenimento a lungo termine e la sua terapia è già estremamente "leggera". Qual'è il motivo per cui spinge il suo medico ad autorizzare questa riduzione?
Quello che però è singolare è che il disturbo bipolare II lieve o grave che sia richiede una terapia di mantenimento a lungo termine e la sua terapia è già estremamente "leggera". Qual'è il motivo per cui spinge il suo medico ad autorizzare questa riduzione?
Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria
[#2]
Utente
Grazie della risposta dott. Savino,
I farmaci mi hanno causato problemi alla tiroide, per cui sono costretta ad assumere eutirox, al metabolismo, con introduzione di metformina, gonfiore e ora sto avendo problemi ormonali con assenza di progesterone ed estrogeni oltre che altri valori sballati.
Alla base della riduzione c'è il mio desiderio di rientrare un po' nella norma. Ovviamente l'obiettivo è quello di riuscire ad ottenere il massimo beneficio con il minimo dosaggio, se dovesse trattarsi dei 150 mg di litio e i 200 di tegretol lo accetterò ma preferirei non assumere così tanti farmaci.
I farmaci mi hanno causato problemi alla tiroide, per cui sono costretta ad assumere eutirox, al metabolismo, con introduzione di metformina, gonfiore e ora sto avendo problemi ormonali con assenza di progesterone ed estrogeni oltre che altri valori sballati.
Alla base della riduzione c'è il mio desiderio di rientrare un po' nella norma. Ovviamente l'obiettivo è quello di riuscire ad ottenere il massimo beneficio con il minimo dosaggio, se dovesse trattarsi dei 150 mg di litio e i 200 di tegretol lo accetterò ma preferirei non assumere così tanti farmaci.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.3k visite dal 22/01/2018.
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