Paure costanti
Buonasera dottori. E grazie per il tempo che mi dedicherete.vi espongo il mio ormai drammatico problemq. Ho 30 anni..e da circa 10 anni soffro ormai di costanti paure e manie. La mia principale mania e quella che quando qualsiasi familiare si allontani di casa io entro in ansia..permanente..e ho paura che possa accadergli sempre qualcosa
.pertanto comincio a chiamarli e perseguitarli di continuo..rendendo.anche la loro vita quotidiana un inferno. La mia secoda mania, che ha preso piede da circa 6 mesi, dopo che la mia fidanzata mi ha lasciato dopo 9 anni... è quella che lei abbia avuto.dei rapporti con altri e mi abbia trasmesso l hiv. Pertanto da 6 mesi ad ogni minimo arrossamento della pelle o febbre o influenza o qualsisi alterazione del mio corpo mi fa entrare in paranoia e paurq costante. Comincio a leggere sintomi e chiarimenti su internet..il che alimentando ancor di più le mie paure. E rendendo la vita dei miei familiari un inferno, perchè non riesco più a essere felice e spensierato. Tutto si potrebbe risolvere facendo un test...ma ho paura e non c riesco. Tutto ciò logora profondamente i rapporti con i miei familiari...che mi rispondono sempre male ad ogni mio quesito su sintomi o problemi veri o immaginari che pongo, dando per scontato che io non ho nulla. Io non so più cosa fare, ho problemi anche a relazionarmi con altre ragazze per paura di trasmettere qualcosa...passo interi pomerigi a guardarmi allo specchio..e a misurarmi la febbre...sperando d non avere nulla. Ovviamente queste due ossessioni sono presenti contemporaneamente.. e l unico posto dv si attenuano un po è a lavoro..dove.tengo la mente occupata. Queste ossessioni mi stanno logorando mente e corpo... cosa posso fare? A eliminare queste mie costanti paure? Qual è il percorso giusto da seguire? Inoltre è giusto che i miei familiari, in maniera involontaria, mi allontanino e mi danno sempre per scontato? Grazie dottori spero nel vostro consulto.
.pertanto comincio a chiamarli e perseguitarli di continuo..rendendo.anche la loro vita quotidiana un inferno. La mia secoda mania, che ha preso piede da circa 6 mesi, dopo che la mia fidanzata mi ha lasciato dopo 9 anni... è quella che lei abbia avuto.dei rapporti con altri e mi abbia trasmesso l hiv. Pertanto da 6 mesi ad ogni minimo arrossamento della pelle o febbre o influenza o qualsisi alterazione del mio corpo mi fa entrare in paranoia e paurq costante. Comincio a leggere sintomi e chiarimenti su internet..il che alimentando ancor di più le mie paure. E rendendo la vita dei miei familiari un inferno, perchè non riesco più a essere felice e spensierato. Tutto si potrebbe risolvere facendo un test...ma ho paura e non c riesco. Tutto ciò logora profondamente i rapporti con i miei familiari...che mi rispondono sempre male ad ogni mio quesito su sintomi o problemi veri o immaginari che pongo, dando per scontato che io non ho nulla. Io non so più cosa fare, ho problemi anche a relazionarmi con altre ragazze per paura di trasmettere qualcosa...passo interi pomerigi a guardarmi allo specchio..e a misurarmi la febbre...sperando d non avere nulla. Ovviamente queste due ossessioni sono presenti contemporaneamente.. e l unico posto dv si attenuano un po è a lavoro..dove.tengo la mente occupata. Queste ossessioni mi stanno logorando mente e corpo... cosa posso fare? A eliminare queste mie costanti paure? Qual è il percorso giusto da seguire? Inoltre è giusto che i miei familiari, in maniera involontaria, mi allontanino e mi danno sempre per scontato? Grazie dottori spero nel vostro consulto.
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Dovrebbe rivolgersi ad uno specialista in psichiatria per una valutazione e un trattamento specifico per i suoi disturbi.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 21/01/2018.
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