Consulto su terapia

Gentili dottori, mi scuso in anticipo se chiedo un consulto in questa sezione, sono un ragazzo di 25 anni che soffre di ansia e attacchi di panico ed emicrania con aura da tanti anni, dopo aver effettuato diversi controlli e visite e preso diversi farmaci sono sotto cura di un psichiatra con i seguenti farmaci, entact, Depakin levobren e xanax, i dosaggi sono stati variabili Il primo dopo la prima visita è stato entact 10 mg, Depakin 100 mg bustine, levobren 4 gocce per 2 volte al giorno, e xanax 1,25 mg suddiviso in 2 somministrazioni dopo vari aggiustamenti si è arrivati a entact 20 mg, Depakin 300 mg levobren 15 gocce per tre volte al giorno, e lo xanax sempre lo stesso dosaggio. Dopo la seconda visita il psichiatra mi ha prescritto delle analisi del sangue e mi ha aumentato il levobren a 20 gocce per 3 volte al giorno, dalle analisi è uscita la prolattina alta è il medico ha deciso di sospendere il levobren gradualmente e di aumentare il depakin a 500 mg e mi ha prescritto l'anafranil 10 mg al posto del levobren che però ancora devo assumere. Durante il primo mese e mezzo sono stato un po' meglio da quanto ho ridotto il levobren sto di nuovo male, vi volevo chiedere è possibile che la sospensione del levobren ha influito così tanto? L'anafranil in questo senso può darmi una mano? Riguardo l'entact è possibile che non abbia ancora fatto effetto? Vi ringrazio in anticipo per la risposta Cordiali saluti.