Schizofrenia?
Save a tutti dottori, io vorrei spiegarvi meglio il mio problema per cercare di capirlo meglio anche io stesso.
Sono un ragazzo di 21 anni, vivo a Roma da fuori sede.
Fino al 21 dicembre 2016 avevo una vita bella, voglia di fare mille cose, mille passioni, interessi, di condividere la mia vita con gli altri e di scoprire sempre cose nuove...
Da quel maledetto giorno, mi è venuta un’ansia marcata alla bocca dello stomaco, mai avuta, e da allora non ho vissuto più un giorno felice.
Io in quella casa di Roma avevo legato tantissimo con gli altri coinquilini, improvvisamente mi sentivo costantemente a disagio, niente mi piaceva più, il tempo mi sembrava di percepirlo diversamente, era un continuo ricordarmi come ero, infatti quando la mia coinquilina mi chiese cosa avessi io rispondevo: non lo so, mi sento strano, vedo tutto scuro, questo non sono io.
Fino a marzo cercai di fare la vita di prima, ma poi scoprii la mia coinquilina a letto col mio migliore amico e coinquilino, e da allora me ne andai di casa e a maggio fui diagnosticato con la depressione...il problema però è ben più grave: io da gennaio non vivo più, il mio pensiero è fisso sul perché io, che vivevo di emozioni e di affetti, improvvisamente non me ne fregasse più di niente e di nessuno, in questo anno ho perso qualcosa come 60 amici e non ne ho trovato nessuno, poiché non mi affeziono più a nessuno visto che chi mi ha conosciuto in questi mesi non ha conosciuto me stesso.
Era una vita troppo bella, non mi mancava nulla, mi stupivo di come facessi a essere così intelligente, così affettuoso, ero sempre al centro di tutte le situazioni.
Ora, secondo me in tutto questo c’e Di più che la semplice depressione: una volta mi affezionavo anche ai parenti dei miei coinquilini, avevo l’anno macchina a Roma e lavoravo ed ero sempre in giro, tutto aveva un senso e ogni cosa che dicevo mi provocava quelle farfalle nello stomaco poiché era un continuo imparare cose nuove ogni giorno, ero lo chef della casa, quello sempre allegro e che sapeva fare tutto, e il più avanti con l’universita.
In questo anno ho fatto solo un esame, non ho visto un film, non ho più sentito una canzone perché non mi provoca nulla o al limite mi ricorda quando stavo bene, non ho seguito umano partita, non mi ricordo più le cose, non me ne frega nulla del vestire, ho perso tantissime cose, ho cambiato casa sono con un mio amico di infanzia ma non me ne frega nulla, non provo niente a stare con gli altri, non guardò gli altri negli occhi, parlo con un tono sbagliato e sbaglio le parole, penso che questa vita non sia mia...all’inizio pensavo depressione/depersonalizzazione, ma probabilmente è qualcosa di più serio...penso al suicidio ogni giorno, ogni cosa che faccio e dico è sbagliata perché non me ne frega niente delle risposte che do, ormai ho perso la stima di tutto mentre prima ero il figlio che tutti vorrebbero, molto probabile sia schizofrenia, io mi sento regredito e in ansia 24/24,mentre prima nemmeno la conoscevo
Sono un ragazzo di 21 anni, vivo a Roma da fuori sede.
Fino al 21 dicembre 2016 avevo una vita bella, voglia di fare mille cose, mille passioni, interessi, di condividere la mia vita con gli altri e di scoprire sempre cose nuove...
Da quel maledetto giorno, mi è venuta un’ansia marcata alla bocca dello stomaco, mai avuta, e da allora non ho vissuto più un giorno felice.
Io in quella casa di Roma avevo legato tantissimo con gli altri coinquilini, improvvisamente mi sentivo costantemente a disagio, niente mi piaceva più, il tempo mi sembrava di percepirlo diversamente, era un continuo ricordarmi come ero, infatti quando la mia coinquilina mi chiese cosa avessi io rispondevo: non lo so, mi sento strano, vedo tutto scuro, questo non sono io.
Fino a marzo cercai di fare la vita di prima, ma poi scoprii la mia coinquilina a letto col mio migliore amico e coinquilino, e da allora me ne andai di casa e a maggio fui diagnosticato con la depressione...il problema però è ben più grave: io da gennaio non vivo più, il mio pensiero è fisso sul perché io, che vivevo di emozioni e di affetti, improvvisamente non me ne fregasse più di niente e di nessuno, in questo anno ho perso qualcosa come 60 amici e non ne ho trovato nessuno, poiché non mi affeziono più a nessuno visto che chi mi ha conosciuto in questi mesi non ha conosciuto me stesso.
Era una vita troppo bella, non mi mancava nulla, mi stupivo di come facessi a essere così intelligente, così affettuoso, ero sempre al centro di tutte le situazioni.
Ora, secondo me in tutto questo c’e Di più che la semplice depressione: una volta mi affezionavo anche ai parenti dei miei coinquilini, avevo l’anno macchina a Roma e lavoravo ed ero sempre in giro, tutto aveva un senso e ogni cosa che dicevo mi provocava quelle farfalle nello stomaco poiché era un continuo imparare cose nuove ogni giorno, ero lo chef della casa, quello sempre allegro e che sapeva fare tutto, e il più avanti con l’universita.
In questo anno ho fatto solo un esame, non ho visto un film, non ho più sentito una canzone perché non mi provoca nulla o al limite mi ricorda quando stavo bene, non ho seguito umano partita, non mi ricordo più le cose, non me ne frega nulla del vestire, ho perso tantissime cose, ho cambiato casa sono con un mio amico di infanzia ma non me ne frega nulla, non provo niente a stare con gli altri, non guardò gli altri negli occhi, parlo con un tono sbagliato e sbaglio le parole, penso che questa vita non sia mia...all’inizio pensavo depressione/depersonalizzazione, ma probabilmente è qualcosa di più serio...penso al suicidio ogni giorno, ogni cosa che faccio e dico è sbagliata perché non me ne frega niente delle risposte che do, ormai ho perso la stima di tutto mentre prima ero il figlio che tutti vorrebbero, molto probabile sia schizofrenia, io mi sento regredito e in ansia 24/24,mentre prima nemmeno la conoscevo
[#2]
Utente
Allora si io sono andato a maggio quando davvero non stavo più in piedi non ero più umano persona, mi cadevano i capelli per lo stress, e lui mi ha diagnosticato una depressione endoreattiva, ma lui l’ho visto solo 3 volte in 7 mesi e addirittura l’ultimo incontro mi ha scritto nella diagnosi che le manifestazioni depressive sono quasi sparite...io so solo che da quel giorno di ormai più di un anno fa non sono più l’anno stessa persona, per me anche solo stare insieme agli altri era una gioia, avevo mille riferimenti sia a Reggio Emilia che a Roma che giù in Calabria, dicevo sempre la cosa giusta ed ero quello con l’anno vita migliore, non esisteva la parola noia e il giorno prima la mia coinquilina mi disse che io avevo una vita perfetta, ogni giorno vivevo con la musica, con il condividere la mia votano con gli altri, ero quello che usciva di più e non stava mai a casa, che ci sapeva fare con le donne tanto che Miss Abruzzo( la mia coinquilina) si era affezionata tantissimo a me.
Vasco è sempre stato il mio punto di riferimento e quando l’anno scorso era uscito “un mondo migliore” piangevo l’anno sera mentre tornavo a casa quando la ascoltavo perché io stavo vivendo il mio mondo migliore...
Avevo una bella amicizia con questo mio migliore amico e compagno di stanza che come me amava il gioco d’azzardo, l’economia, il calcio e quindi ci intendevamo alla perfezione, poi avevo le due ragazze con le quali da subito ci legai ma proprio per il fatto di come ero prima, ci piaceva uscire e bere, poi c’era l’altro coinquilino che seppur un po’ “strano”io comunque trovai il modo di legarci...
Questo solo nella casa per intenderci, poi c’e Il gruppo dell’estate in cui ero il leader di 40 persone etc...avremmo fatto mille cose nel 2017, invece con quest’ansia sono stato totalmente un’altra persona, anche a gennaio quando non non era cambiato nulla...quest’estate ero un morto che camminava, ho perso i legami che avevo con tutti, anche in famiglia mi trattano come un handicappato( e lo sono diventato poiché ho perso bancomat, cellulari, mi comporto in modo strano, al concerto di vasco nemmeno ci sono andato).
Non ho più gli istinti di mangiare( prima mi emozionavo al pensiero di fare il giro gastronomico dell’Italia) mi perdo( prima sentivo il mondo subito miei piedi), sbaglio a parlare( prima ero cultore della grammatica), sono sporco, mi cadono i capelli, non mi frega più di niente e nessuno uno. Prima a fare la spesa con i coinquilini era in emozione, io prendevo tutto col sorriso e dicevo agli altri vi insegno a vivere...a gennaio/ febbraio andavo a fare la spesa con la mi coinquilina e provavo solo ansia e incapacità di parlare.
Gli altri mi dicono che mi muovo a scatti( tipo lucertola), non guardò negli occhi, prima difendevo gli altri in ogni modo perché ma amavo quando tutti stavamo insieme, e volevo cambiare il mondo( se penso al referendum costituzionale ho i brividi) improvvisamente mi ricordo che a gennaio dell’anno scorso è morto baumann(inventore della società urtava liquida) e non sapevo che dire, da lì che spii che qualcosa non andava.
Sono passato dal provare emozioni ogni secondo della mia vita, dalle canzoni al calcio alle situazioni normali, volevo vivere sempre al massimo e fare mille esperienze, al voler morire (da gennaio non adesso che la mia vita è davvero rovinata)
Mi danno fastidio tutti, quando urlano, quando parlano, non ho più rispetto per niente e nessuno,se qualcuno prende in giro non gli altri, ma me, io non so come difendermi, anzi penso tanto questo non sono io.
Se passo davanti a asa dell’anno scorso piango dalla nostalgia( addirittura mi emozionavo anche solo a sapere che avevamo il numero di telefono di casa), non so come possa uscire se ho perso tutto, ma soprattutto me stesso...prima mi emozionavo anche solo nel dire “lo sai come sono”(generoso, solare, altruista), mentre adesso nessuno mi conosce per come sono.
Questo mio migliore amico addirittura l’ho sputtanato prima che succedesse che andasse a letto con l’anno mia coinquilina, e provavo rabbia anche solo quando stava insieme a lei( mentre prima quando lei lo chiamava sfigato io mi arrabbiavo)...basta non vivo più, da un anno fingo ma ho subito ogni giorno umiliazioni e il crollo di un anno vita che mi ero costruito passo passo, e che improvvisamente non c’è più.prima andavo a dormire 10 minuti dopo gli altri perché volevo godermi 10 minuti ancora della mia vita, pensavo di investire nel bergamotto che è il frutto della mia terra, ascoltavo ogni tipo di musica, avevo mille cose da raccontare per un ragazzo di 20 anni...adesso un anno dopo in questo 2017 che tanto aspettavo non ho fatto nulla, se non fumare sigarette( prima lo facevo per passione, ora per ansia e perché non ho niente da fare), rimuginare e imbruttirmi.
Inoltre non termino un discorso perché non mi vengono le parole, parlo con tono sbagliato e dico sempre la cosa sbagliata, fa ridere pensando che un anno fa Miss Abruzzo mi diceva tu hai una vita perfetta ed ero per tutti il figlio che tutti vorrebbero, ora sento i rumori e sobbalzo, non ci vedo più, e vivo con nausea mal di testa e vomito, sensazioni che non avevo mai provato prima
Vasco è sempre stato il mio punto di riferimento e quando l’anno scorso era uscito “un mondo migliore” piangevo l’anno sera mentre tornavo a casa quando la ascoltavo perché io stavo vivendo il mio mondo migliore...
Avevo una bella amicizia con questo mio migliore amico e compagno di stanza che come me amava il gioco d’azzardo, l’economia, il calcio e quindi ci intendevamo alla perfezione, poi avevo le due ragazze con le quali da subito ci legai ma proprio per il fatto di come ero prima, ci piaceva uscire e bere, poi c’era l’altro coinquilino che seppur un po’ “strano”io comunque trovai il modo di legarci...
Questo solo nella casa per intenderci, poi c’e Il gruppo dell’estate in cui ero il leader di 40 persone etc...avremmo fatto mille cose nel 2017, invece con quest’ansia sono stato totalmente un’altra persona, anche a gennaio quando non non era cambiato nulla...quest’estate ero un morto che camminava, ho perso i legami che avevo con tutti, anche in famiglia mi trattano come un handicappato( e lo sono diventato poiché ho perso bancomat, cellulari, mi comporto in modo strano, al concerto di vasco nemmeno ci sono andato).
Non ho più gli istinti di mangiare( prima mi emozionavo al pensiero di fare il giro gastronomico dell’Italia) mi perdo( prima sentivo il mondo subito miei piedi), sbaglio a parlare( prima ero cultore della grammatica), sono sporco, mi cadono i capelli, non mi frega più di niente e nessuno uno. Prima a fare la spesa con i coinquilini era in emozione, io prendevo tutto col sorriso e dicevo agli altri vi insegno a vivere...a gennaio/ febbraio andavo a fare la spesa con la mi coinquilina e provavo solo ansia e incapacità di parlare.
Gli altri mi dicono che mi muovo a scatti( tipo lucertola), non guardò negli occhi, prima difendevo gli altri in ogni modo perché ma amavo quando tutti stavamo insieme, e volevo cambiare il mondo( se penso al referendum costituzionale ho i brividi) improvvisamente mi ricordo che a gennaio dell’anno scorso è morto baumann(inventore della società urtava liquida) e non sapevo che dire, da lì che spii che qualcosa non andava.
Sono passato dal provare emozioni ogni secondo della mia vita, dalle canzoni al calcio alle situazioni normali, volevo vivere sempre al massimo e fare mille esperienze, al voler morire (da gennaio non adesso che la mia vita è davvero rovinata)
Mi danno fastidio tutti, quando urlano, quando parlano, non ho più rispetto per niente e nessuno,se qualcuno prende in giro non gli altri, ma me, io non so come difendermi, anzi penso tanto questo non sono io.
Se passo davanti a asa dell’anno scorso piango dalla nostalgia( addirittura mi emozionavo anche solo a sapere che avevamo il numero di telefono di casa), non so come possa uscire se ho perso tutto, ma soprattutto me stesso...prima mi emozionavo anche solo nel dire “lo sai come sono”(generoso, solare, altruista), mentre adesso nessuno mi conosce per come sono.
Questo mio migliore amico addirittura l’ho sputtanato prima che succedesse che andasse a letto con l’anno mia coinquilina, e provavo rabbia anche solo quando stava insieme a lei( mentre prima quando lei lo chiamava sfigato io mi arrabbiavo)...basta non vivo più, da un anno fingo ma ho subito ogni giorno umiliazioni e il crollo di un anno vita che mi ero costruito passo passo, e che improvvisamente non c’è più.prima andavo a dormire 10 minuti dopo gli altri perché volevo godermi 10 minuti ancora della mia vita, pensavo di investire nel bergamotto che è il frutto della mia terra, ascoltavo ogni tipo di musica, avevo mille cose da raccontare per un ragazzo di 20 anni...adesso un anno dopo in questo 2017 che tanto aspettavo non ho fatto nulla, se non fumare sigarette( prima lo facevo per passione, ora per ansia e perché non ho niente da fare), rimuginare e imbruttirmi.
Inoltre non termino un discorso perché non mi vengono le parole, parlo con tono sbagliato e dico sempre la cosa sbagliata, fa ridere pensando che un anno fa Miss Abruzzo mi diceva tu hai una vita perfetta ed ero per tutti il figlio che tutti vorrebbero, ora sento i rumori e sobbalzo, non ci vedo più, e vivo con nausea mal di testa e vomito, sensazioni che non avevo mai provato prima
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 08/01/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Suicidio
I dati del suicidio in Italia e nel mondo, i soggetti a rischio, i fattori che spingono a comportamenti suicidari, cosa fare e come prevenire il gesto estremo.