Non ho ne ansia ne depressione

Buonasera dottori, sono un ragazzo di 28 anni che ciclicamente soffre seppur lievemente di alcune ossessioni .Attualmente ho un problema con le eruttazioni :
Il tutto è nato da una sera in cui avevo bevuto qualche birra , ad un certo punto sentii la necessità ovvia di dover espellere il tutto eruttando come mi era sempre venuto naturale ... Non ce la feci e da lì scattò un ossessione la quale mi ha portato a fissarmi ogni qual volta io debba compiere questo naturalissimo gesto . Non ho ne ansia ne depressione , solo questo invalidante fastidio costante. Ho sconfitto brillantemente ogni ossessione e ne ho avute parecchie , semplicemente attribuendovi la scarsa valenza( trattandosi di infondatezze) ed era un anno che , ignorandole, le avevo ridotte praticamente a zero , con questa però mi viene difficile data la sua concretezza ( se ci penso effettivamente disturbo la normale eruttazione) , perciò non so come fare . Sono seguito " al bisogno " data la mia non gravità dal professore Davide Dettore a Genova il quale mi ha detto che l'unica via ( psicoterapica) è quella di etichettare il pensiero come ossessivo e pertanto privo di interesse , solo che io mi ritrovo a rimuginarci automaticamente. Volevo qui di chiedervi se all'orizzonte vi fissero serie prospettive di cura farmacologica per i pensieri ossessivi , un medicinale o un trattamento promettente ( come la stimolaziome magnetica)anche solo che in via di sperimentazione che possa in futuro , anche se non immediato , permetterci di vivere senza queste apprensioni , dubbi e assilli. Scusate se mi sono dilungato e grazie mille