è normale sentirsi costantemente stupidi, senza senso, sentirsi il nulla

Ho 33 anni e mi sento un fallito. Non lavoro, non ho voglia di fare niente, la mattina mi sveglio sempre stanco, infastidito e senza nessuno stimolo. Ho fatto un percorso di psicoterapia per 1 anno che ha risolto in parte il problema del rapporto con i miei genitori ma non ha risolto il problema che ho con me stesso. Non so cosa fare della mia vita, mi sento come se avessi 90 anni, in isolamento, senza amici. Sono single da 4 anni, non so più cosa sono, se mi attirano gli uomini o le donne o non mi attira più nessuno, ho perso la bussola, ho paura, mi sento solo, abbandonato e senza speranza. Cerco aiuto da diverso tempo, oltre alla psicoterapia, sono andato anche da uno psichiatra che mi diede delle medicine ma dopo un po’ ho deciso di non prenderle più pensando che potessi farcela da solo ma mi sbagliavo. Ho fatto questo sbaglio già 3 volte ma non lo capisco, fallisco ogni volta abbandonandomi sempre di più. È normale sentirsi costantemente stupidi, senza senso, sentirsi il nulla? Io mi sento sempre così, non adatto a vivere questa vita, è come vivere in una prigione senza sbarre. Mi domando, forse sono pazzo? Sono disperato, non trovo una via d’uscita, cosa devo fare?