Attacchi di panico, depersonalizzazione, ansia
In riferimento al consulto precedente volevo chiedere è normale che anche in situazioni normali senza pericolo io mi senta MOLTISSIMO dissociato e non riesco a godermi nulla e adesso sto incominciando a non volere più stare nel mio corpo vi prego datemi una risposta non so più che fare ( purtroppo non rivedo lo psicologo fino a dopo l'8 gennaio lo stesso vale per la psichiatra)
[#1]
Gentile utente,
Lei è in cura per che tipo di diagnosi ?
"sto incominciando a non volere più stare nel mio corpo ": può spiegare meglio ?
Lei è in cura per che tipo di diagnosi ?
"sto incominciando a non volere più stare nel mio corpo ": può spiegare meglio ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Ribellarsi e stare nel proprio corpo sono che nesso hanno, mi paiono due discorsi diversi, uno è un sentimento, l'altro una sensazione fisica (?).
Comunque, non ha diagnosi ma è già in cura diceva, che tipo di cura ?
Comunque, non ha diagnosi ma è già in cura diceva, che tipo di cura ?
[#4]
Ex utente
Sto facendo una psicoterapia di tipo cognitivo - comportamentale, iniziata da poco, questi sintomi li ho da fine luglio ma stanno aumentando in questo periodo purtroppo quello che intendo io è che ho una forte depersonalizzazione e siccome me la trascino da molti mesi ho come una sensazione mentale ma anche fisica di non volere stare più dentro nel mio corpo come se ci fosse un demone dentro di me
[#5]
Non so se si tratti di depersonalizzazione, il discorso che fa sembra piuttosto un pensiero, o una dissociazione ma in altro senso. D'altro canto non avendo una diagnosi, in che senso parla di "depersonalizzazione" ? Le è stato detto che si chiama così ?
In ogni caso mi pare strano che si usi una tecnica psicoterapica senza avere una diagnosi di partenza.
In ogni caso mi pare strano che si usi una tecnica psicoterapica senza avere una diagnosi di partenza.
[#9]
Discorsi assolutamente inutili che portano semplicemente a non prendere alcuna decisione.
Si deve far consigliare dal medico, questi ragionamenti non sono una base per scegliere le terapie, se non quelle meno efficaci.
Si deve far consigliare dal medico, questi ragionamenti non sono una base per scegliere le terapie, se non quelle meno efficaci.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1.4k visite dal 31/12/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Attacchi di panico
Scopri cosa sono gli attacchi di panico, i sintomi principali, quanto durano e quali sono le cause. Come affrontarli e come gestire l'ansia che li provoca?