Potrebbe essere schizofrenia?

Buongiorno, gentili dottori.
Sono un ragazzo di 19 anni, che da ottobre del 2016 ad oggi, sta affrontando un vero e proprio inferno; dopo aver trascorso cinque
anni di puro stress psicologico, eccovi elencati i sintomi che mi stanno compromettendo la vita in maniera esagerata:
1. Apatia costante.
2. Anedonia.
3. Nessuna emozione; dalla gioia alla tristezza, dal coraggio al timore, dall'amore all'odio; anche con le persone, incapacità a provare sentimenti verso loro.
4. Affettività ridotta quasi a zero, con sguardo spesso inespressivo, assente e con occhi vuoti/spenti.
5. Trascuratezza completa dell'igiene personale.
6. Stare sempre con il pigiama.
7. Voglia di non stare tra la gente.
8. Senso di rintronamento e irrealtà.
9. Ritiro sociale assoluto.
10.Perdita d' iniziativa nel fare tutto.
11.Sensazione di perdere il contatto con la realtà definitivamente, e di impazzire completamente.
12.Tendenza a non prestare attenzione ai discorsi, fissando le persone, ma vagando con la mente altrove (non sempre).
13.Percepire la realtà in maniera ovattata, con senso di confusione, assenza, e distacco.
14.Immagini, dialoghi, frasi e musiche (spesso multiple) che arrivano all'improvviso, durano tanto e sfuggono dal mio controllo, come se stessi vedendo un film o ascoltando qualcuno. (specialmente quando sto nel letto, non in stato di dormi-veglia, ma cosciente; ma anche nella giornata, ma non in modo così amplificato).
15.Agitazione notturna.
16.Non avvertire più lo stimolo del sonno e della fame, con conseguenti problemi nel dormire e nel nutrirsi (anche perchè partono quei dialoghi.
17.Sentire che gli altri non possono capire queste cose, poiché sfuggono dal comprendorio umano, dato che nemmeno io quando stavo bene, riuscivo ad immaginarmele.
18.Rivedersi in tutti i sintomi della schizofrenia disorganizzata/ebefrenica/residuale, e non in altre malattie. (Basandomi sulle storie e leggendo i sintomi che spiega internet)
19.Abuso spropositato di sigarette, come se qualcosa mi spingesse a fumare ogni dieci minuti.
20.Non avere paura di tutti questi sintomi, avvertendo solo un disagio interiore; pur riconoscendo che in passato, quando stavo bene, mi avrebbero terrorizzato.
21.Non riconoscersi dalla persona di un tempo, sentendosi completamente diverso da prima che sfociassero questi sintomi; nei comportamenti e nella percezione della vita e della realtà in sé.
22.Sensazione che gli occhi vadano all'insù, con conseguente sbattimento palpebre.
23.Avvertire problemi cognitivi; specialmente memoria e concentrazione.
24.Risvegli; in cui dormo in posizione supina, seppur per poche ore, con la sensazione di non riuscire a respirare e muovermi, con il cuore
che sembra fermarsi e stritolarsi. In quel momento, sembra che stia per morire, e dura qualche secondo.
25.Perdita di ogni desiderio sessuale.
26.Respiro corto, come se mancasse, accompagnato da fitte e pressioni al petto.
Cosa positiva: Capisco che quei dialoghi stanno solo nella mia mente, e che quindi non ci siano persone che parlano realmente. (Allucinosi, suppongo)
Cosa positiva: Ho voglia di guarire, seppur non l'avverto come emozione o sensazione, ma come qualcosa di interiore.
Il mio psichiatra, uomo fantastico e professionale, mi rassicura dicendo che non è schizofrenia, ma il dubbio mi rimane.
Secondo voi, invece, potrebbe trattarsi di ciò che temo che sia?
Ormai non scendo più di casa, non mi lavo e mi sento completamente distaccato dalla realtà; apatia, anedonia e abulia sono alla base delle mie giornate (né tristezza, né angoscia, né sensi di colpa, quindi escludo la depressione), e mi rivedo in tutti i sintomi negativi e cognitivi della schizofrenia.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Attualmente sta assumendo una terapia specifica per i suoi disturbi?

Dr. F. S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta, dottore.
Sì, attualmente assumo 2 mg di Risperdal, 0,50 di Xanax a R.P, e dieci gocce di Prazene la sera.
Il mio psichiatra voleva anche aggiungere un antidepressivo, idea scartata dal fatto di non far scaturire pensieri suicidi nei primi tempi della cura.
Premetto che ho assunto diversi farmaci, dati da un altro dottore, ai tempi in cui non accusavo per nulla i sintomi qui riportati.
Ora, so benissimo che non è possibile fare una diagnosi online; ma secondo lei, in base alla sintomatologia citata, potrebbe trattarsi di una schizofrenia o di un disturbo depressivo maggiore? (seppur senza tristezza, ma con una sensazione persistente di vuoto e apatia).
Aggiungo che sono sempre stato consapevole dei miei problemi; cosa che secondo quanto mi è stato detto, nella schizofrenia non c'è.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Ci sono una serie di considerazioni cliniche da poter fare sulla base dei suoi sintomi che possono comprendere un diverso spettro delle patologie psichiatriche senza per questo dover rientrare nella psicosi vera e propria.

Il problema è che in mancanza di compenso dal trattamento i sintomi tendono ad aumentare e ad amplificarsi per cui è opportuno considerare tutti i trattamenti possibili inclusi gli antidepressivi se rientranti in una diagnosi di indicazione all'uso.