Zoloft per disturbo disforico premestruale
Salve,
Ogni mese prima del ciclo circa dieci giorni prima mi sento instabile a livello umorale, ansia, depressione, disturbi del sonno,irritabilità, aggressività, crisi di pianto e pessimismo, sbalzi di umore.
Questi sintomi si presentano anche nella fase di ovulazione seppur in maniera più lieve. Però questo comporta che io in un mese sono tranquilla solo una settimana.
Ciò mi procura disagio e lo procura anche a chi mi sta intorno perché sono insopportabile.
Il ciclo è sempre regolare e le analisi del sangue degli ormoni sono tutti nella norma.
Il medico di base mi aveva prescritto lo xanax da prendere in quel periodo ma se da una parte mi sedava, dall'altra sulla depressione non mi dava sollievo.
Sono stata da uno psichiatra e mi ha diagnosticato il disturbo disforico premestruale.
Mi ha prescritto lo zoloft e mi ha spiegato che sarebbe un uso off label infatti sul foglietto illustrativo non c'è menzionato il mio disturbo. Mi ha anche spiegato che ci sono delle ricerche sull'uso di questo farmaco per il disturbo disforico premestruale e che viene usato ad un dosaggio più basso di quello consueto per altri disturbi.
Mi ha impostato la seguente terapia :
Zoloft 25 mg la mattina.
Xanax 5 gocce mattina,5 gocce pomeriggio,10 gocce la sera per 15 giorni e poi sospendere gradualmente secondo sue indicazioni. E in seguito da usare solo al bisogno se capita qualche episodio sporadico di ansia.
La terapia devo ancora iniziarla. Leggendo su internet ho letto che zoloft fa aumentare il peso e da disturbi sessuali.
Del peso non ho timore in quanto qualche chilo in più sarebbe anche gradito visto che sono molto magra.
Ho un po' timore dei disturbi sessuali.
Il mio curante dice che lo zoloft è quello che da meno disturbi sessuali rispetto alle altre molecole della stessa classe e che a 25 mg non dovrebbe proprio darne.
Vorrei un parere sulla terapia se secondo la vostra esperienza è efficace per il disturbo disforico premestruale.
E se gli effetti collaterali a 25 mg sarebbero ridotti o assenti.
Grazie
Ogni mese prima del ciclo circa dieci giorni prima mi sento instabile a livello umorale, ansia, depressione, disturbi del sonno,irritabilità, aggressività, crisi di pianto e pessimismo, sbalzi di umore.
Questi sintomi si presentano anche nella fase di ovulazione seppur in maniera più lieve. Però questo comporta che io in un mese sono tranquilla solo una settimana.
Ciò mi procura disagio e lo procura anche a chi mi sta intorno perché sono insopportabile.
Il ciclo è sempre regolare e le analisi del sangue degli ormoni sono tutti nella norma.
Il medico di base mi aveva prescritto lo xanax da prendere in quel periodo ma se da una parte mi sedava, dall'altra sulla depressione non mi dava sollievo.
Sono stata da uno psichiatra e mi ha diagnosticato il disturbo disforico premestruale.
Mi ha prescritto lo zoloft e mi ha spiegato che sarebbe un uso off label infatti sul foglietto illustrativo non c'è menzionato il mio disturbo. Mi ha anche spiegato che ci sono delle ricerche sull'uso di questo farmaco per il disturbo disforico premestruale e che viene usato ad un dosaggio più basso di quello consueto per altri disturbi.
Mi ha impostato la seguente terapia :
Zoloft 25 mg la mattina.
Xanax 5 gocce mattina,5 gocce pomeriggio,10 gocce la sera per 15 giorni e poi sospendere gradualmente secondo sue indicazioni. E in seguito da usare solo al bisogno se capita qualche episodio sporadico di ansia.
La terapia devo ancora iniziarla. Leggendo su internet ho letto che zoloft fa aumentare il peso e da disturbi sessuali.
Del peso non ho timore in quanto qualche chilo in più sarebbe anche gradito visto che sono molto magra.
Ho un po' timore dei disturbi sessuali.
Il mio curante dice che lo zoloft è quello che da meno disturbi sessuali rispetto alle altre molecole della stessa classe e che a 25 mg non dovrebbe proprio darne.
Vorrei un parere sulla terapia se secondo la vostra esperienza è efficace per il disturbo disforico premestruale.
E se gli effetti collaterali a 25 mg sarebbero ridotti o assenti.
Grazie
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
La terapia è appropriata per il disturbo, anche se la dose non è possibile stabilirla a priori, semplicemente ne prova una minima. Gli effetti collaterali è inutile prevederli prima, anche quelli variano statisticamente e possono risentire della dose anche.
La terapia è appropriata per il disturbo, anche se la dose non è possibile stabilirla a priori, semplicemente ne prova una minima. Gli effetti collaterali è inutile prevederli prima, anche quelli variano statisticamente e possono risentire della dose anche.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.6k visite dal 27/12/2017.
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