Stabilizzatori dell'umore
Gentili dottori,
soffro di depressione ricorrente unipolare.assumo zarelix 225,paroxetina 20 mg.lorazepam 2,5.il mio medico curante,per prevenire la ciclicita' delle ricadute.mi ha prescritto Depakin Crono 300 mg ,da assumere la sera.
Ma ho letto che questo stabilizzatore dell'umore.e'' indicato per la prevenzione della fase maniacale del disturbo bipolare.quindi non penso sia indicato per il mio caso,in quanto non ho mai fasi maniacali,ma fasi di benessere normale-
A questo punto vi chiedo quale potrebbe essere lo stabilizzante dell'umore,che previene le ricadute nella fase depressiva,
Inoltre vorrei sapere se la Mirtazapina.determina aumento di peso,perche' aumenta la fame.oppure e' lo stesso farmaco che fa aumentare il peso? grazie
soffro di depressione ricorrente unipolare.assumo zarelix 225,paroxetina 20 mg.lorazepam 2,5.il mio medico curante,per prevenire la ciclicita' delle ricadute.mi ha prescritto Depakin Crono 300 mg ,da assumere la sera.
Ma ho letto che questo stabilizzatore dell'umore.e'' indicato per la prevenzione della fase maniacale del disturbo bipolare.quindi non penso sia indicato per il mio caso,in quanto non ho mai fasi maniacali,ma fasi di benessere normale-
A questo punto vi chiedo quale potrebbe essere lo stabilizzante dell'umore,che previene le ricadute nella fase depressiva,
Inoltre vorrei sapere se la Mirtazapina.determina aumento di peso,perche' aumenta la fame.oppure e' lo stesso farmaco che fa aumentare il peso? grazie
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Gentile utente,
Dovrebbe chiarire quale sia la diagnosi, perché una depressione ricorrente unipolare non capisco perché debba richiedere un farmaco del genere, e spesso la natura bipolare è scambiata per un ricorrere di fasi di chissà quale euforia, cosa che invece non è.
Il ragionamento è di questo tipo. Se ha depressione ricorrente, e quindi malattia depressiva, il depakin ha senso in caso di forme resistenti. Nel caso invece sia una forma dell'ambito bipolare, andrebbe proprio rivisto anche l'impiego degli antidepressivi, e le dosi.
Dovrebbe chiarire quale sia la diagnosi, perché una depressione ricorrente unipolare non capisco perché debba richiedere un farmaco del genere, e spesso la natura bipolare è scambiata per un ricorrere di fasi di chissà quale euforia, cosa che invece non è.
Il ragionamento è di questo tipo. Se ha depressione ricorrente, e quindi malattia depressiva, il depakin ha senso in caso di forme resistenti. Nel caso invece sia una forma dell'ambito bipolare, andrebbe proprio rivisto anche l'impiego degli antidepressivi, e le dosi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Il disturbo bipolare non è solo quello delle fasi maniacali.
Il dosaggio del depakin va titolato sulla base dei livelli ematici, per cui una dose di 300 di per sé è in genere bassa, ma per sapere esattamente a quanto corrisponde servirebbe il dosaggio ematico.
Il dosaggio del depakin va titolato sulla base dei livelli ematici, per cui una dose di 300 di per sé è in genere bassa, ma per sapere esattamente a quanto corrisponde servirebbe il dosaggio ematico.
[#4]
Ex utente
dott >Pacini,ho contattato il mio curante,poiche' il depakin chrono,gia' al dosaggio di 300 mg,mi causava troppo sedazione e sonnolenza.allora me lo ha sostituito con il LAMICTAL 200 MG.asserendo che e' piu ' indicato per la prevenzione delle ricadute depressive,e che e' piu' attivante degli altri.LEI cosa ne pensa?
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Gentile utente,
Sì, in teoria, questa è l'indicazione formale, ma non è esattamente così meccanica la distinzione.
Una cosa, 200 mg subito come dose iniziale ? E' un modo inutilmente rischioso di iniziare il lamictal
Sì, in teoria, questa è l'indicazione formale, ma non è esattamente così meccanica la distinzione.
Una cosa, 200 mg subito come dose iniziale ? E' un modo inutilmente rischioso di iniziare il lamictal
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Gentile utente,
Lo schema di incremento è ancor più graduale per minimizzare il rischio. scalini più piccoli o aumenti a distanza maggiore.
L'indicazione è la prevalenza depressiva, la ciclicità rapida è fattore di resistenza al litio, e quindi relativamente criterio per preferire gli altri, ma è fattore di resistenza anche per gli altri.
Lo schema di incremento è ancor più graduale per minimizzare il rischio. scalini più piccoli o aumenti a distanza maggiore.
L'indicazione è la prevalenza depressiva, la ciclicità rapida è fattore di resistenza al litio, e quindi relativamente criterio per preferire gli altri, ma è fattore di resistenza anche per gli altri.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.9k visite dal 23/12/2017.
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