Rabbia, nervoso, scatti d'ira
Salve, convivo con un ragazzo da 10 mesi, sembrava essere perfetto all'inizio, ma c'erano e ci sono dei momenti che lo cambiano totalmente. Si arrabbia molto, con me, e anche per altre vicende esterne. Ma si arrabbia in un modo esagerato e che mi mette, personalmente molta paura... anche se, siamo in una situazione tranquilla provo a dirgli qualcosa che a me non piace, esempio "non starmi sempre a comandare!" lui ha scatti strani. Si innervosisce, lancia cose in aria, strappa vestiti, urla, e inizia a camminare avanti e indietro... se provo a parlare mi dice di stare zitta, che la colpa è mia e varie parole che fanno male... tutto nel mentre ovviamente provo a calmarlo ma inutilmente, se provo ad abbracciarlo mi spinge anche, minaccia di andare via di casa, una volta ha anche tirato testate al muro... ho paura si faccia del male o che me faccia a me. Una volta mi ha detto "tu sarai contenta quando non sarà più un oggetto ma sarà la tua testa quello che lancio al muro ". Ovviamente in quei momenti da tutta la colpa a me... quando si calma, dice che non pensa quelle cose e che non riesce a controllarsi e si scusa.. cosa è dovuta tutta questa rabbia? se realmente sono io il problema penso sia giusto lasciarlo...anche perché sto male anch'io così... lui dice che finiamo così per colpa mia, ma realmente io non gli dico nulla di esagerato... e comunque anche se fosse lui è esagerato e fa paura.... litigare si ma non così... ha passato poi una pessima infanzia con la sua famiglia... da piccolo ha avuto vari problemi e ho notato che il padre ha scatti d'ira esagerati anche...
[#1]
Gentile utente,
La domanda sarebbe a cosa è dovuto questo comportamento ? In che senso ? Deve avere una spiegazione di che tipo, perché detto così sembra che cerchi di trovargli un senso, piuttosto che una spiegazione. La spiegazione non è che per forza debba aggiungere un senso ai fenomeni, spiega come si producono, ma ciò non implica che li si possa controllare.
La domanda sarebbe a cosa è dovuto questo comportamento ? In che senso ? Deve avere una spiegazione di che tipo, perché detto così sembra che cerchi di trovargli un senso, piuttosto che una spiegazione. La spiegazione non è che per forza debba aggiungere un senso ai fenomeni, spiega come si producono, ma ciò non implica che li si possa controllare.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Salve, grazie per la risposta... signor Pacini, il problema è proprio questo... questi suoi comportamenti si verificano in modo non frequento, e quello che mi lascia a bocca aperta e che avvolte è tranquillissimo, altre volte per cose assurde mette paura. In queste circostanze se la prende con gli oggetti.. e non riesce a controllarsi... quello che vorrei sapere è se sono normali questi scatti che abbia... e se il problema sono realmente io... può essere una forma di depressione? mi ha detto in passato che voleva suicidarsi... ha una rabbia dentro avvolte noto... e come se non bastasse ha avuto una storia dietro con una donna che lo ha fatto stare malissimo, e qualche volte tra le urla dice che sono come lei. Ma giuro, ripeto lui si arrabbia senza un motivo, o un motivo banale, non so perché mi dice queste cose.
[#5]
Il nostro funzionamento cerebrale può comportare questo tipo di manifestazioni. Che abbiamo matrice umorale o di altra natura, il "come mai" può spiegare questo, non implicare per forza di cose una soluzione ,che forse è quella che Lei sta cercando.
Cerchi di spiegar meglio dove vorrebbe arrivare, mi spiego: una volta che uno sapesse che questi comportamenti si chiamano in un certo modo, mettiamo con il nome di una diagnosi, che cosa cambierebbe questo ?
Cerchi di spiegar meglio dove vorrebbe arrivare, mi spiego: una volta che uno sapesse che questi comportamenti si chiamano in un certo modo, mettiamo con il nome di una diagnosi, che cosa cambierebbe questo ?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.7k visite dal 20/12/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.