Attacco di panico, caratterizzato da un forte senso di svenimento e dolore allo stomaco, che mi ha
Gentili dottori, scrivo per chiedere un consulto sulla mia attuale situazione di salute.
Sono una studentessa universitaria di 23 anni e penso di soffrire di disturbi d’ansia.
Già da qualche anno soffro di forti problemi intestinali che mi hanno fatto pensare al colon irritabile (mai confermato dal mio medico di base), ma da quest’estate la situazione è peggiorata.
A luglio ho avuto il mio primo (penso) attacco di panico, caratterizzato da un forte senso di svenimento e dolore allo stomaco, che mi ha spaventata a tale punto da recarmi al pronto soccorso. Per tutto il mese successivo ho sofferto di nausea e mal di stomaco e stavo così male da non avere nemmeno la forza di alzarmi dal letto. Poi ho cominciato a reagire, ma gli attacchi si sono fatti via via più frequenti, anche durante la notte, (ora ogni 2-3 settimane) e con disturbi diversi (capogiri, difficoltà respiratorie, mal di stomaco, mal di schiena, tachicardia). In questi mesi, seguendo le indicazioni del mio medico, mi sono già sottoposta al controllo per la tiroide: tutto ok.
Ora, il mio problema è questo: sto sempre peggio e non capisco a quale specialista debba rivolgermi.
È necessaria da subito una visita psichiatrica o è meglio effettuare altri controlli? (Es gastroscopia) Come faccio ad essere sicura che sia un disturbo d’ansia e non qulcos’altro?
Aggiungo che da un anno soffro di faringite e tonsillite caseosa causa, secondo l’otorinol, delle mie difficoltà respiratorie.
Grazie per l’attenzione
Sono una studentessa universitaria di 23 anni e penso di soffrire di disturbi d’ansia.
Già da qualche anno soffro di forti problemi intestinali che mi hanno fatto pensare al colon irritabile (mai confermato dal mio medico di base), ma da quest’estate la situazione è peggiorata.
A luglio ho avuto il mio primo (penso) attacco di panico, caratterizzato da un forte senso di svenimento e dolore allo stomaco, che mi ha spaventata a tale punto da recarmi al pronto soccorso. Per tutto il mese successivo ho sofferto di nausea e mal di stomaco e stavo così male da non avere nemmeno la forza di alzarmi dal letto. Poi ho cominciato a reagire, ma gli attacchi si sono fatti via via più frequenti, anche durante la notte, (ora ogni 2-3 settimane) e con disturbi diversi (capogiri, difficoltà respiratorie, mal di stomaco, mal di schiena, tachicardia). In questi mesi, seguendo le indicazioni del mio medico, mi sono già sottoposta al controllo per la tiroide: tutto ok.
Ora, il mio problema è questo: sto sempre peggio e non capisco a quale specialista debba rivolgermi.
È necessaria da subito una visita psichiatrica o è meglio effettuare altri controlli? (Es gastroscopia) Come faccio ad essere sicura che sia un disturbo d’ansia e non qulcos’altro?
Aggiungo che da un anno soffro di faringite e tonsillite caseosa causa, secondo l’otorinol, delle mie difficoltà respiratorie.
Grazie per l’attenzione
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Può essere opportuna una visita con uno psichiatra che stabilirà eventualmente altri approfondimenti della sua situazione clinica.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 15/12/2017.
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