Depressione ansia di un familiare
Salve dottori, non scrivo per me ma per mia sorella che soffre di forti depressioni e ansia da anni, con ciclicita'. E' una persona che lavora e svolge una vita normale, ma deve combattere con ansie molto forti e queste depressioni molto forti. Lei non desidera altro che guarire, e tuttavia nonostante psichiatri e farmaci (ne assume di diversi, non li conosco in dettaglio ma ad es.sertralina, xanax e penso altri ancora) non riesce a uscirne mai del tutto.
Da qualche settimana e' in una fase in cui questa ansia e depressione sono particolarmente forti, lei continua riportare il terrore ''di non riuscire a uscirne, che i farmaci non funzionino e che la situazione precipiti'', il che induce in me il terrore che possa anche cominiciare a pensare a gesti estremi (ieri mi ha detto ''ti voglio bene'', cosa che io so ma che non mi aveva mai detto prima..come mai?). Mi lascia anche perplessa che veda lo psichiatra una volta al mese (ma quando una persona sta male, non sarebbe utile essere seguiti con piu' assiduita'?).
Io non so cosa fare per aiutarla, mi trovo peraltro all'estero quindi non riesco a verificare o aiutare di persona. Cosa posso fare io per aiutarla a uscirne e come faccio a sapere se sta pensando a gesti estremi?
grazie
Da qualche settimana e' in una fase in cui questa ansia e depressione sono particolarmente forti, lei continua riportare il terrore ''di non riuscire a uscirne, che i farmaci non funzionino e che la situazione precipiti'', il che induce in me il terrore che possa anche cominiciare a pensare a gesti estremi (ieri mi ha detto ''ti voglio bene'', cosa che io so ma che non mi aveva mai detto prima..come mai?). Mi lascia anche perplessa che veda lo psichiatra una volta al mese (ma quando una persona sta male, non sarebbe utile essere seguiti con piu' assiduita'?).
Io non so cosa fare per aiutarla, mi trovo peraltro all'estero quindi non riesco a verificare o aiutare di persona. Cosa posso fare io per aiutarla a uscirne e come faccio a sapere se sta pensando a gesti estremi?
grazie
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Può consigliare a sua sorella di far anticipare la visita dallo specialista, il quale valuterà se è opportuno o è un normale andamento della terapia.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 993 visite dal 10/12/2017.
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