Ansia-attacchi di panico

Egr.Dottori, da molto tempo la mia vita è cambiata. Soffro di ansia e attacchi di panico da circa dieci anni....(attacchi di panico soprattutto nel traffico in città che si alleviano in prossimità di un ospedale).Non ho mai consultato nessun medico a proposito e mai utilizzato una cura farmacologica.Ad oggi la situazione è peggiorata...ho deciso con la mia famiglia di consultare una psicologa- psicoterapeuta cognitivo-comportamentale la quale mi ha indirizzato da un'altra psichiatra per programmare una cura mirata con farmaci per il mio caso e successivamente di fare alcune sedute da lei...La psicologa che mi ha preso in visione mi ha tranquillizzato dicendomi che la mia era una ansia reattiva...cronica..che occorreva un po' di pazienza per la guarigione completa.Come cura mi ha prescritto per una prova di dieci gg un medicinale (ANAFRANIL 25MG cp. una compr.al giorno).Ho preso solo per un giorno una compressa di questo farmaco...sono stato male tutta la giornata...brividi di freddo,pressione leggermente alta,ecc.Mi sono reacato di nuovo dalla dott.ssa la quale mi ha sostituito il farmaco con delle gocce( LAROXYL 40MG)precisamente 2 gocce il primo giorno fino a portarle graduatamente a 6 gocce al di per un periodo di dieci gg.Volevo sottolineare che il mio quadro clinico generale è nella norma...come farmaci assumo a basso dosaggio da 5 anni un betabloccante (SEQUACOR 1,25MG) prescritto da un cardiologo per tachicardia non patologica ma solo per l'ansia.Cortesemente volevo un vostro commento in merito.....sull'utilizzo del farmaco a gocce se fa per la mia "malattia"...Inoltre mi sono posto alcune domande tra cui l'innalzamento della pressione arteriosa 135/86 è dovuta al farmaco, in quanto la mia PA e stata sempre al di sotto dei 120/70. GRAZIE ancora per la grande disponibilità e professionalità. Saluti