Clomipramina e doc

Buongiorno gentili dottori. Prima di sottoporvi il mio quesito, riassumo brevemente la mia condizione clinica ed il relativo trattamento:
Sono attualmente affetto da due disturbi principali, ovvero DOC puro e disturbo ciclotimico, in comorbidità con disturbo depressivo e DAP. Per trattare le seguenti condizioni assumo al mattino 500 mg di acido valproico e 75 mg di Venlafaxina, mentre la sera altri 500 mg di acido valproico, 7.5 mg di Mirtazapina e 5 mg di aripiprazolo. Mentre è ormai da molto tempo che non accuso fasi depressive franche ed attacchi di panico, la situazione non sembra essere migliorata in maniera netta per quanto riguarda il DOC.
A titolo informativo, ho provato quasi tutti gli SSRI, ed è sembrato avere un'efficacia sul DOC soltanto la fluvoxamina, che ho dovuto tuttavia interrompere a causa della fortissima sonnolenza che mi provocava. Ho provato ad intraprendere anche un percorso psicoterapico, senza successo (anzi, alle volte è stato anche peggiorativo). Essendo uno studente di medicina, conosco in maniera molto rudimentale alcuni trattamenti di elezione per diverse condizioni cliniche, motivo per cui so che la Clomipramina, sebbene sia un farmaco datato, risulta essere molto efficace per il DOC. Volevo dunque chiedere se, nella vostra esperienza clinica, questo farmaco risulti essere così efficace per il DOC e per quale motivo, secondo voi, dopo ripetuti tentativi, il mio specialista non abbia ancora provato con lo stesso. So bene che non spetta a me scegliere i trattamenti, ma sto comunque valutando diverse ipotesi, tra le quali quella di essere rivalutato da altri medici, motivo per cui mi chiedevo se fosse un problema relativo al mio medico la mancata prescrizione di farmaci più efficaci o se fosse dovuta ad altre condizioni.

Cordiali saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Deve chiedere al suo medico le motivazioni di una scelta terapeutica piuttosto che un'altra.

Non è possibile una dissertazione sull'uso di questo o quel farmaco sulla base della sua sola descrizione.

Faccia riferimento al suo psichiatra e se lo ritiene può rivolgersi ad altro specialista.

Dr. F. S. Ruggiero

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Utente
Utente
La ringrazio per la sua tempestiva risposta. Seguirò il suo consiglio.

Cordialmente