Ansia, depressione
Ho lasciato il mio ex perché con lui avevo ansia, depressione e depersonalizzazione: non sentivo più la fame, non sentivo cosa riuscivo ad alzare in palestra, non riuscivo a "vedermi" veramente allo specchio (NB in passato ho avuto problemi di anoressia e sovrappeso, x cui mi sono spaventata), non mi sentivo nel mio corpo. Lui non mi ha mai fatto del male o messo pressione per il mio aspetto ma io ne ero ossessionata: non riuscivo a capire se succedeva perché lui non mi piaceva (ho avuto una relazione con quest'uomo per la sua posizione) oppure perché avevo troppa ansia di essere "perfetta".
L'ho lasciato e mi sono sentita meglio, adesso sto con un altro ma sono ancora piena di manie e ossessioni che riguardano l'ex.
Tutto mi sembra una minaccia che può portarmi alla situazione di prima: quando nomino il mio ex (e lo faccio spesso), quando gli ho detto che il mio ex è ancora innamorato di me e vorrebbe ancora vedermi, quando il mio attuale fidanzato mi ha chiamata al telefono, la linea era disturbata e io non capivo, e mi sono in qualche modo convinta che stesse parlando del mio ex, e io gli rispondevo :"sì, certo...". Ieri ho detto queste cose al mio fidanzato e adesso sono nel panico, perche' e' come se fosse ancor più reale il fatto che non mi sono ancora liberata dell'ex, anche se non ho alcun contatto con lui. Sono cose pazzesche, ma hanno il potere di farmi tornare con le stesse sensazioni di quando ero con il mio ex, come se non me ne fossi ancora liberata. Allora mi dico : "tanto vale che lo chiami, visto che sto male lo stesso". Non lo sento da un mese, ma mi sembra di essere ancora con lui.
Come fare???
L'ho lasciato e mi sono sentita meglio, adesso sto con un altro ma sono ancora piena di manie e ossessioni che riguardano l'ex.
Tutto mi sembra una minaccia che può portarmi alla situazione di prima: quando nomino il mio ex (e lo faccio spesso), quando gli ho detto che il mio ex è ancora innamorato di me e vorrebbe ancora vedermi, quando il mio attuale fidanzato mi ha chiamata al telefono, la linea era disturbata e io non capivo, e mi sono in qualche modo convinta che stesse parlando del mio ex, e io gli rispondevo :"sì, certo...". Ieri ho detto queste cose al mio fidanzato e adesso sono nel panico, perche' e' come se fosse ancor più reale il fatto che non mi sono ancora liberata dell'ex, anche se non ho alcun contatto con lui. Sono cose pazzesche, ma hanno il potere di farmi tornare con le stesse sensazioni di quando ero con il mio ex, come se non me ne fossi ancora liberata. Allora mi dico : "tanto vale che lo chiami, visto che sto male lo stesso". Non lo sento da un mese, ma mi sembra di essere ancora con lui.
Come fare???
[#1]
Gentile utente,
Per questo suo problema relativo al controllo dei suoi pensieri e a queste ossessioni è stata o è in cura ?
Per questo suo problema relativo al controllo dei suoi pensieri e a queste ossessioni è stata o è in cura ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Ex utente
Credo di aver bisogno che qualcuno mi dica che le mie sono solo ossessioni e dubbi stupidi, visto che quella persona non la sento più non c'è più motivo di sentirmi così! E se parlo alle altre persone (compreso il mio fidanzato) di questo mio ex e dico che ho l'ansia come quando ero con lui e mi sembra di stare ancora lui non cambia il fatto che questa persona è comunque fuori dalla mia vita! Visto che mi sono convinta che era lui la causa della mia ansia e depressione. Se riuscissi a convincermene riuscirei a calmarmi.
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In che senso "solo" ossessioni ? Se sono ossessioni, non è che perché lo sa se ne debbano andare. Anzi, il meccanismo della rassicurazone, se sono ossessioni, le alimenta.
Le ossessioni vanno curate, se non se ne vanno. Certo, se ne possono andare anche da sole, ma qui stiamo parlando di qualcosa che dura da tempo.
Le ossessioni vanno curate, se non se ne vanno. Certo, se ne possono andare anche da sole, ma qui stiamo parlando di qualcosa che dura da tempo.
[#5]
Ex utente
E come si curano? Vivo sempre nel terrore di dire qualcosa che mi "riavvicini" al mio ex, una volta detta ripiombo nell'ansia e in tutte quelle brutte sensazioni, finchè non dico altre cose che "neutralizzano" quello che ho detto in precedenza. Per un po' sto bene, poi dico qualcos'altro di strano e ricomincia tutto dall'inizio. Nella fase di tregua tra una "mania" e l'altra (tutte comunque riguardano il mio ex) sento che la mia testa è sempre alla ricerca di qualche passo falso che ho fatto, e lì mi ritorna tutto.
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Ex utente
Ma non ho capito se le mie sono ossessioni e sospetti o se è veramente quell'uomo, il suo pensiero e parlare di lui che mi fa star male. Anche se più liberata dall'ex di così! Ho chiuso tutti i contatti, cosa devo fare, neanche più parlare di lui? In effetti quando ero con lui stavo ancora peggio, ho perso anche peso, ma ancora non ho capito se il problema sono io o lui.
[#8]
Ex utente
Nel senso che questa situazione di ansia ecc mi è iniziata proprio quando ho iniziato a frequentare questa persona, per questo la associo a lui, ho pensato che fosse lui a farmi venire l'ansia. Io le chiamo ossessioni perché ormai ci penso tutto il giorno, ma nessuno mi ha fatto diagnosi, magari ho solo paura di tornare a sentirmi come in quel periodo, per cui cerco di evitare qualsiasi cosa ricordi il mio ex
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 1.9k visite dal 29/11/2017.
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Approfondimento su Ansia
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