Difficolta' nel ricevere aiuto

Buonasera , sono un uomo di 41 anni con una storia di problemi psicologici e psichiatrici vari, da ragazzo ho gia affrontato una lunga terapia che mi ha aiutato molto, ora a distanza di anni ho nuovi problemi di ansia stati depressivi e purtroppo da qualche anno ho un problema abbastanza serio con l'abuso di alcol. ne ho parlato al medico di base che mi ha inviato al c.i.m. della mia zona , ho fatto proprio oggi la prima visita e dopo una lunga anamnesi la psichiatra ha detto che visto il mio problema con l'alcol sarebbe meglio se io affrontassi un percorso diretto alla soluzione di quest'ultimo perche loro li non trattano questi problemi , dato che devo prendere dei farmaci che andrebbero in contrasto con l'alcol (ovvio) , quindi prima si elimina il problema alcol e poi si parte con i farmaci e il percorso psicologico/psichiatrico.
le mie domande sono : possibile che in un centro di igene mentale non siano in grado di gestire il problema alcol e di aiutarmi in un percorso psicologico insieme?
come mai la mia vecchia psichiatra ( privata ) anni fa ha gestito la cosa da sola, senza aiuti esterni?
ultima cosa , mi e' stata consigliata l'anonima alcolisti perche' il mio problema con l'alcol non e' giornaliero ( solitamente bevo solo nel fine settimana ) e la dottoressa dice che il SERT e' troppo per il mio problema.
rispetto a tutto questo ho un vissuto di frustrazione , e' gia' difficile per me chiedere aiuto e ora che lo faccio mi vedo "rimbalzare" anche dal centro di igene mentale, tutto questo mi fa' sentire un caso disperato senza speranza. inutile dire dove trovo riparo dopo esperienze come questa. NON SO' CHE FARE , NON SO' COSA PENSARE.