Dipendenze
Buonasera,
sono una mamma molto in ansia per la propria figlia ventunenne che frequenta chat erotiche. L'ho scoperto leggendo il suo diario. Lo so....che vergogna!!! Ma da alcuni anni mia figlia e' entrata in crisi con la scuola prima, gli amici poi, la famiglia e ora anche l'università dove e' bloccata senza riuscire ad andare avanti. Non vuole sentire parlare di andare in terapia. Non vuole studiare, non vuole lavorare. Guarda in maniera ossessiva serie televisive in streaming per ore e poi chatta. Ha un ragazzo da due anni, ma lo tradisce di continuo con rapporti occasionali. E' spesso depressa e poi mente in continuazione.
Per cui dopo aver tentennato alla fine ho letto il suo diario per cercare di capire cosa le stia capitando. In questo modo ho saputo dei suoi scambi di foto online e della sua, come lei stessa la definisce. "dipendenza dal sesso". Per anni abbiamo parlato liberamente di sessualità e per altrettanti anni abbiamo parlato dei pericoli legati alle chat, al cyberbullismo e di malattie sessualmente trasmissibili.
La mia domanda e': ma io che posso fare per aiutarla ed evitare di mettere se stessa in pericolo? A volte mi sembra si stia distruggendo.
Grazie per i vostri consigli
Mamma M.
sono una mamma molto in ansia per la propria figlia ventunenne che frequenta chat erotiche. L'ho scoperto leggendo il suo diario. Lo so....che vergogna!!! Ma da alcuni anni mia figlia e' entrata in crisi con la scuola prima, gli amici poi, la famiglia e ora anche l'università dove e' bloccata senza riuscire ad andare avanti. Non vuole sentire parlare di andare in terapia. Non vuole studiare, non vuole lavorare. Guarda in maniera ossessiva serie televisive in streaming per ore e poi chatta. Ha un ragazzo da due anni, ma lo tradisce di continuo con rapporti occasionali. E' spesso depressa e poi mente in continuazione.
Per cui dopo aver tentennato alla fine ho letto il suo diario per cercare di capire cosa le stia capitando. In questo modo ho saputo dei suoi scambi di foto online e della sua, come lei stessa la definisce. "dipendenza dal sesso". Per anni abbiamo parlato liberamente di sessualità e per altrettanti anni abbiamo parlato dei pericoli legati alle chat, al cyberbullismo e di malattie sessualmente trasmissibili.
La mia domanda e': ma io che posso fare per aiutarla ed evitare di mettere se stessa in pericolo? A volte mi sembra si stia distruggendo.
Grazie per i vostri consigli
Mamma M.
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
Gentile utente,
Quindi sua figlia esprime un disagio per questi comportamenti, o ne ricava soddisfazione, ed è poi spinta a criticarli ma soltanto per assecondare Lei, o in momenti successivi in cui, a intermittenza, se ne pente ?
Quindi sua figlia esprime un disagio per questi comportamenti, o ne ricava soddisfazione, ed è poi spinta a criticarli ma soltanto per assecondare Lei, o in momenti successivi in cui, a intermittenza, se ne pente ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
grazie per aver raccolto la mia richiesta di aiuto! Non ho parlato direttamente con lei di questa sua “dipendenza dal sesso” . Di altre cose mi sono accorta: della sua dipendenza dalla cioccolata in maniera quasi patologica, della dipendenza da internet e dalle serie televisive di cui riesce a guardare anche 10 puntate in un giorno solo. Lei stessa mi ha detto di avere avuto altre avventure parallelamente alle sue storie sentimentali ufficiali e di questi tradimenti sembrava rammaricata.
Ma quello che ho letto sul suo diario oggi non so come affrontarlo. Lei scrive che solo attraverso il sesso si sente viva. Dice che prova un desiderio irresistibile di accettare la richiesta di incontrare una delle persone con cui si è scambiata delle foto intime. Io ho paura che entri in un tunnel estremamente pericoloso e sono pronta a confessare di aver letto il suo diario se questo potesse servire a qualcosa.
Insomma io non so proprio che fare.
grazie per aver raccolto la mia richiesta di aiuto! Non ho parlato direttamente con lei di questa sua “dipendenza dal sesso” . Di altre cose mi sono accorta: della sua dipendenza dalla cioccolata in maniera quasi patologica, della dipendenza da internet e dalle serie televisive di cui riesce a guardare anche 10 puntate in un giorno solo. Lei stessa mi ha detto di avere avuto altre avventure parallelamente alle sue storie sentimentali ufficiali e di questi tradimenti sembrava rammaricata.
Ma quello che ho letto sul suo diario oggi non so come affrontarlo. Lei scrive che solo attraverso il sesso si sente viva. Dice che prova un desiderio irresistibile di accettare la richiesta di incontrare una delle persone con cui si è scambiata delle foto intime. Io ho paura che entri in un tunnel estremamente pericoloso e sono pronta a confessare di aver letto il suo diario se questo potesse servire a qualcosa.
Insomma io non so proprio che fare.
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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"e della sua, come lei stessa la definisce. "dipendenza dal sesso". "
Ma quindi lei non ha usato queste parole, o sì ? Cioè quello che è importante capire è se la persona manifesta disagio per il fatto di non controllare questi comportamenti, oppure li mette in atto, ne è soddisfatta e ci si dedica perché le danno soddisfazione.
Ma quindi lei non ha usato queste parole, o sì ? Cioè quello che è importante capire è se la persona manifesta disagio per il fatto di non controllare questi comportamenti, oppure li mette in atto, ne è soddisfatta e ci si dedica perché le danno soddisfazione.
[#7]
Utente
E' proprio che non so come e se affrontare l'argomento con lei. Appena faccio un accenno alla sua sessualità disinvolta, lei reagisce come se da parte mia venisse un giudizio morale. Quando ha tradito la prima volta il suo attuale ragazzo e' stata malissimo e me ne ha parlato. Quando poi ha avuto altre storie occasionali parallele non me ne ha parlato, ma ne ha scritto come di qualcosa di cui non poteva fare a meno e ha usato questa espressione "dipendenza dal sesso".
[#8]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Ho capito. Guardi, se la persona esprime un disagio, o ha queste condotte che mostrano troppa differenza da momento a momento (cioè disinibizione estrema a tratti, seguita da rimorsi e autocritica), può valere la pena di valutare se avesse ad esempio un disturbo dell'umore, che poi si porta dietro comportamenti impulsivi alternati a momenti di ripensamento brusco.
Ho capito. Guardi, se la persona esprime un disagio, o ha queste condotte che mostrano troppa differenza da momento a momento (cioè disinibizione estrema a tratti, seguita da rimorsi e autocritica), può valere la pena di valutare se avesse ad esempio un disturbo dell'umore, che poi si porta dietro comportamenti impulsivi alternati a momenti di ripensamento brusco.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.5k visite dal 20/11/2017.
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