Disturbi d'ansia e depressione
Soffro da anni di ansia collegata a depressione. Trovai per anni una certa stabilità emotiva con l’associazione daparox (50 gocce al di) – dekapin (una pastiglia da 500 ). Ciò però non bastava a curare una mia compulsività, che era quella di fare tardissimo la notte. Vado allora da un altro psichiatra, che mi sostituisce il dekapin, prima con la quetiapina da 25 mg, poi tolta perché mi lasciava sonnolenza durante il giorno, poi con l’olanzapina. Il disturbo ossessivo cessa, però mi sentivo emotivamente più spento e soprattutto metto su molto peso e il fegato va in sofferenza (non bevo), e la libido è praticamente scomparsa. Lo psichiatra allora mi toglie l’olanzapina, ma comincio ad avere grande crisi depressive, come mai avute prima, accompagnate da una grandissima pesantezza (mentalmente erano cose pesantissime attività quotidiane normalissime come farsi una doccia, caricare la lavastoviglie, andare a prendere il figlio a scuola). Per l’emergenza lo psichiatra mi rimette l’olanzapina, e le crisi passano, e mi dice di inserire piano piano la duloxetina, e quindi dovrò col tempo scalare il daparox e l’olanzapina fino ad eliminarli e rimanere solo con 60 mg di duloxetina. La conseguenza fu che più che scalavo con il daparox e l’olanzapina e più le crisi depressive e ansiogene e di pesantezza tornavano , e quando rimasi con solo la duloxetina, le crisi erano così profonde (erano circa 2 settimane dall’inizio dell’assunzione) che mia moglie telefonò spaventata allo psichiatra (io non riuscivo a fare nemmeno quello) , e lui, essendo in ferie, mi fa rimettere l’olanzapina in attesa di una nuova visita. Quindi per circa una settimana rimango con 60mg di duloxetina e 5 mg di olanzapina, e così le crisi giorno dopo giorno scompaiono, ma avviene un fatto strano, cioè non solo comincio a stare bene, ma mi ritorna la libido, che l’associazione daparox-olanzapina mi aveva azzerato, come un fiume in piena direi, mi viene pure il dubbio che daparox e duloxetina si pestassero i piedi. Passo l’ennesimo visita medica, e lo psichiatra decide di sostituirmi la duloxetina con il Brintellix , una pastiglia da 5 mg la mattina, mantenendomi i 5 mg di olanzapina. E’ una settimana che faccio questa cura, sento di essere ancora lontano dall’equilibrio mentale, sono piuttosto irrequieto, ho grossa difficoltà ad addormentarmi, scompare la libido come con l’associazione Daparox-Olanzapina. Mi sento molto frustrato e stanco per essere divenuto una specie di cavia di laboratorio ed essere ancora lontano dallo stare bene, lontano dall’avere un equilibrio mentale per condurre una vita normale, e pieno di dubbi, sulle cure, sull'approccio dello specialista, sul fatto che forse con l’associazione duloxetina-olanzapina avevamo trovato l’associazione giusta e l’ho abbandonata, dubbi su cosa sostituire se questa cura non funzionerà come temo, se il brintellix o l’olanzapina, se reintrodurre la quetiapina. Grazie a chiunque vorrà rispondermi e fare un pochina di luce in questa nebbia
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Non e' facile rispondere alle domande su questa sua complessa sintomatologia, anche perche' riguardano terapie farmacologiche che vanno valutate dal suo psichiatra. Le direi le cose che mi sembrano poterle essere utili per far chiarezza.
L ' olanzapina tende a fare ingrassare quindi non e' il caso di sottovalutare il problema. Non sono a conoscenza di nessuna interazione olanzapina - duloxetina che possa giustificare gli effetti da lei riscontrati. Il brintellix mi sembra il farmaco piu' indicato per gli effetti collaterali sulla libido. Sicuramente ci sono altre terapie farmacologiche alternative se la terapia in uso non sara' soddisfacente, ma mi sembrerebbe. Importante migliorare l ' inquadramento diagnostico della sua sintomatologia.
L ' olanzapina tende a fare ingrassare quindi non e' il caso di sottovalutare il problema. Non sono a conoscenza di nessuna interazione olanzapina - duloxetina che possa giustificare gli effetti da lei riscontrati. Il brintellix mi sembra il farmaco piu' indicato per gli effetti collaterali sulla libido. Sicuramente ci sono altre terapie farmacologiche alternative se la terapia in uso non sara' soddisfacente, ma mi sembrerebbe. Importante migliorare l ' inquadramento diagnostico della sua sintomatologia.
Dr Giovanni Portuesi
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Utente
Grazie per la cortese risposta. Ma perché ogni volta che mi viene tolta l'olanzapina ho fortissime crisi ansiogene/depressive che costringono il mio specialista a rimetterla? Sono forse diventato dipendente da essa? Può essere sostituita da un'altro farmaco, come il depakin (che non piace al mio psichiatra perché dice tornerei a fare tardi la notte, ma col quale mi ero trovato bene), o la chetiapina o l'agomelatina? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 16/11/2017.
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