Disturbo borderline
Salve a tutti, sono una studentessa di 21 anni e credo fermamente di soffrire di disregolazione emotiva. Non riesco a controllare le mie emozioni, soprattutto quelle molto forti come amore, odio e rabbia.
La rabbia è una cosa con cui convivo da molti anni, ed è la peggiore. Spesso quando sento che questa è troppo forte da sopportare, è come se mi auto-inducessi degli attacchi di panico per proteggere me stessa e gli altri da atti violenti.
A esempio ho un episodio che mi è successo poco tempo fa e il suo svolgersi ha lo stesso schema di altri episodi che mi sono successi.
Ho avuto un leggerissimo screzio dovuto ad un fraintendimento con una persona che amo molto, però ero da sola in casa ed ho cominciato a delirare. Pensieri molto brutti hanno cominciato a susseguirsi ed ho iniziato a pensare al suicidio in modo più serio del solito (questo mi ha portato ad avere un attacco di panico), al fatto che io fossi sola, che non valevo niente, che quella persona non mi volesse anche se non è così. In questi momenti mi sento debolissima e fragile, come se tutto mi facesse del male.
Di solito queste cose durano molto poco, un’ora o due poi e poi sto bene. Dopo questi momenti così confusionali e molto forti emotivamente da sopportare mi rimane solo un gran mal di testa. Poi passo un breve periodo di apatia e poi torna tutto alla normalità, come se fosse stato un incubo perché è come se non percepissi quello che ho vissuto come reale, forse perché so che ho avuto reazioni sbagliate.
Solo che ultimamente è un po’ troppo da sopportare, sono due mesi che credo di essere molto depressa (anche la depressione è piuttosto ricorrente nella mia vita), ho paura di quello che potrei fare, in certi momenti è come se avessi paura che non riuscirei a controllarmi in alcune situazioni, paura di perdere il controllo di me.
La maggior parte delle volte questi periodi appunto durano molto poco, e torno subito ad essere la narcisista cinica di sempre, perché in realtà ho molta autostima di me e sono una ragazza forte. Questi episodi di rabbia improvvisa scaturiscono sempre per delle sciocchezze ma io non so regolare le mie emozioni, è come se non capissi come dovessi reagire alle cose perché a volte esagero e quindi magari se sento che dovrei reagire un modo per paura di esagerare cado nell’apatia più totale e mi dicono che sono fredda per questo, ma in realtà io ho solo paura delle mie reazioni.
Vorrei sapere se questo breve racconto getta le basi per poter parlare di disturbo dell’umore o di qualcosa di più leggero e soprattutto vorrei sapere a quale figura professionale dovrei rivolgermi.
Grazie mille per l'aiuto
La rabbia è una cosa con cui convivo da molti anni, ed è la peggiore. Spesso quando sento che questa è troppo forte da sopportare, è come se mi auto-inducessi degli attacchi di panico per proteggere me stessa e gli altri da atti violenti.
A esempio ho un episodio che mi è successo poco tempo fa e il suo svolgersi ha lo stesso schema di altri episodi che mi sono successi.
Ho avuto un leggerissimo screzio dovuto ad un fraintendimento con una persona che amo molto, però ero da sola in casa ed ho cominciato a delirare. Pensieri molto brutti hanno cominciato a susseguirsi ed ho iniziato a pensare al suicidio in modo più serio del solito (questo mi ha portato ad avere un attacco di panico), al fatto che io fossi sola, che non valevo niente, che quella persona non mi volesse anche se non è così. In questi momenti mi sento debolissima e fragile, come se tutto mi facesse del male.
Di solito queste cose durano molto poco, un’ora o due poi e poi sto bene. Dopo questi momenti così confusionali e molto forti emotivamente da sopportare mi rimane solo un gran mal di testa. Poi passo un breve periodo di apatia e poi torna tutto alla normalità, come se fosse stato un incubo perché è come se non percepissi quello che ho vissuto come reale, forse perché so che ho avuto reazioni sbagliate.
Solo che ultimamente è un po’ troppo da sopportare, sono due mesi che credo di essere molto depressa (anche la depressione è piuttosto ricorrente nella mia vita), ho paura di quello che potrei fare, in certi momenti è come se avessi paura che non riuscirei a controllarmi in alcune situazioni, paura di perdere il controllo di me.
La maggior parte delle volte questi periodi appunto durano molto poco, e torno subito ad essere la narcisista cinica di sempre, perché in realtà ho molta autostima di me e sono una ragazza forte. Questi episodi di rabbia improvvisa scaturiscono sempre per delle sciocchezze ma io non so regolare le mie emozioni, è come se non capissi come dovessi reagire alle cose perché a volte esagero e quindi magari se sento che dovrei reagire un modo per paura di esagerare cado nell’apatia più totale e mi dicono che sono fredda per questo, ma in realtà io ho solo paura delle mie reazioni.
Vorrei sapere se questo breve racconto getta le basi per poter parlare di disturbo dell’umore o di qualcosa di più leggero e soprattutto vorrei sapere a quale figura professionale dovrei rivolgermi.
Grazie mille per l'aiuto
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Gentile utente,
Sì, ci sono alcuni elementi classici dei cosiddetti disturbi d'umore, che però vanno meglio valutati con una visita psichiatrica. Nell'esposizione, se decide di farsi appunto visitare, le consiglierei di evitare i termini tecnici tipo panico, depressione o delirio, e di usare parole comuni, sue, che offrono una descrizione più chiara e diretta.
Sì, ci sono alcuni elementi classici dei cosiddetti disturbi d'umore, che però vanno meglio valutati con una visita psichiatrica. Nell'esposizione, se decide di farsi appunto visitare, le consiglierei di evitare i termini tecnici tipo panico, depressione o delirio, e di usare parole comuni, sue, che offrono una descrizione più chiara e diretta.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 04/11/2017.
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