Ansia e terapia che sembra non funzionare
Buonasera,
vi leggo nella speranza di trovare una discussione che mi tranquillizzi, ma aimè con scarso successo.
Vengo al problema, ho da diversi anni, forse anche a causa di patologie similari (reflusso gastroesofageo e problemi di cervicale che si irradiano al collo/ petto) la paura che ultimamente è divenuta fobia, di avere problemi cardiaci con il conseguente rischio di infarto.
Il punto massimo di questa paura probabilmente è stato un ricovero in ospedale nel dic.2015- ma già in passato ero stato diverse in PS- in un paese estero, dove dopo esser stato tre giorni in osservazione non furono riscontrati problemi cardiaci, apparte una ipercolesterolemia (278TOT).
ovviamente appena tornato in italia consultai il cardiologo che segue anche mio padre, il quale mi sottopose a visita oltre ad esame sottosforzo dal quale non risultarono anomalie. ovviamente mi "consigliò" di abbassare il colesterolo tramite una correzione delle abitudini alimentari ed un integratore a base di riso rosso etc.
Ripetei esami nel giugno e nov.2016 ed in queste ultime il colesterolo tot era pari a 238.
In aggiunta a questo problema da giugno 2016 e per tutto l'inverno (fino alla fine di marzo 17') ho avuto grossi problemi con la cervicale, dolori al trapezio sx,braccio petto, propio in corrispondenza del cuore..visitato da ortopedico, il quale mi prescrisse una cura farmacologica ed esami diagnostici; con il risultato che il 1° giorno di cura son finito al PS !... tachicardia battiti a 120/140, ipertensione,m fino a 160 110,(sono iperteso in terapia) insomma una GRAN PAURA ! anche li il responso fù per fortuna di non infarto in corso. il mio medico prescrive (xanax 0.25), piano piano inizio a star meglio, ma mi sentivo molto giù di morale, impaurito, tanto che pur non essendo uno sportivo a causa di questa fobia ho smesso anche di fare quel poco che facevo..in più i miei sensi sono sempre allertati, alla ricerca di ogni minima anomalia o dolorino in giro per il corpo e che ovviamente si presentano sempre in zona torace/collo.
A Marzo, attacco di panico..
torno dal medico il quale mi consiglia una cura a base di sereupin, 0.25 per die, dopo il primo mese noto dei miglioramenti, sono più sereno,meno di prima ma comunque non meno da permettermi una vità serena come avrei penso il diritto di avere..!
Infatti al mattino, specialmente da una 20ina di giorni, mi sento strano, ansioso, con un fastidio tipo bruciore al centro del petto, i battiti sono spesso sui 90/100, saltuariamente avverto delle extrasistole (?) tipo battito doppio o sfarfallio..il 13/10/17, questi sintomi mi portano nuovamente al P.S., all'arrivo avevo 130 bpm pressione 156/98..Vengono fatti gli esami, comprensivi di ecodoppler, ove non si evidenziano problemi a livello cardiaco, a completamento dell indagine mi viene prescritta prova da sforzo che non ho ancora effettuato.
Il mio medico di famiglia imputa tutto allo stato ansioso / depressivo nel quale mi trovo (anche se depresso non mi sento)
grz
vi leggo nella speranza di trovare una discussione che mi tranquillizzi, ma aimè con scarso successo.
Vengo al problema, ho da diversi anni, forse anche a causa di patologie similari (reflusso gastroesofageo e problemi di cervicale che si irradiano al collo/ petto) la paura che ultimamente è divenuta fobia, di avere problemi cardiaci con il conseguente rischio di infarto.
Il punto massimo di questa paura probabilmente è stato un ricovero in ospedale nel dic.2015- ma già in passato ero stato diverse in PS- in un paese estero, dove dopo esser stato tre giorni in osservazione non furono riscontrati problemi cardiaci, apparte una ipercolesterolemia (278TOT).
ovviamente appena tornato in italia consultai il cardiologo che segue anche mio padre, il quale mi sottopose a visita oltre ad esame sottosforzo dal quale non risultarono anomalie. ovviamente mi "consigliò" di abbassare il colesterolo tramite una correzione delle abitudini alimentari ed un integratore a base di riso rosso etc.
Ripetei esami nel giugno e nov.2016 ed in queste ultime il colesterolo tot era pari a 238.
In aggiunta a questo problema da giugno 2016 e per tutto l'inverno (fino alla fine di marzo 17') ho avuto grossi problemi con la cervicale, dolori al trapezio sx,braccio petto, propio in corrispondenza del cuore..visitato da ortopedico, il quale mi prescrisse una cura farmacologica ed esami diagnostici; con il risultato che il 1° giorno di cura son finito al PS !... tachicardia battiti a 120/140, ipertensione,m fino a 160 110,(sono iperteso in terapia) insomma una GRAN PAURA ! anche li il responso fù per fortuna di non infarto in corso. il mio medico prescrive (xanax 0.25), piano piano inizio a star meglio, ma mi sentivo molto giù di morale, impaurito, tanto che pur non essendo uno sportivo a causa di questa fobia ho smesso anche di fare quel poco che facevo..in più i miei sensi sono sempre allertati, alla ricerca di ogni minima anomalia o dolorino in giro per il corpo e che ovviamente si presentano sempre in zona torace/collo.
A Marzo, attacco di panico..
torno dal medico il quale mi consiglia una cura a base di sereupin, 0.25 per die, dopo il primo mese noto dei miglioramenti, sono più sereno,meno di prima ma comunque non meno da permettermi una vità serena come avrei penso il diritto di avere..!
Infatti al mattino, specialmente da una 20ina di giorni, mi sento strano, ansioso, con un fastidio tipo bruciore al centro del petto, i battiti sono spesso sui 90/100, saltuariamente avverto delle extrasistole (?) tipo battito doppio o sfarfallio..il 13/10/17, questi sintomi mi portano nuovamente al P.S., all'arrivo avevo 130 bpm pressione 156/98..Vengono fatti gli esami, comprensivi di ecodoppler, ove non si evidenziano problemi a livello cardiaco, a completamento dell indagine mi viene prescritta prova da sforzo che non ho ancora effettuato.
Il mio medico di famiglia imputa tutto allo stato ansioso / depressivo nel quale mi trovo (anche se depresso non mi sento)
grz
[#1]
Attualmente la terapia potrebbe non essere sufficiente.
Andrebbe sentito il parere di uno specialista dal vivo.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Andrebbe sentito il parere di uno specialista dal vivo.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Dott. Ruggero,
la ringrazio per la risposta, sono propio adesso in linea con il cup per prenotare una visita dallo psichiatra.
Ma è possibile che uno stato d'ansia oramai credo cronicizzato, mi crei tutti questi problemi e sintomi che non riesco a controllare???
Vivo questo stato, con estremo disagio che si ripercuote anche nella vita di famiglia e nella quotidianità, la paura di subire un attacco di panico è sempre dietro l'angolo...
la ringrazio per la risposta, sono propio adesso in linea con il cup per prenotare una visita dallo psichiatra.
Ma è possibile che uno stato d'ansia oramai credo cronicizzato, mi crei tutti questi problemi e sintomi che non riesco a controllare???
Vivo questo stato, con estremo disagio che si ripercuote anche nella vita di famiglia e nella quotidianità, la paura di subire un attacco di panico è sempre dietro l'angolo...
[#4]
Ex utente
volevo aggiornare la mia situazione;
la scorsa settimana ho effettuato la prima visita con lo psichiatra.
Dopo il colloquio, mi ha aumentato la terapia con sereupin, passando da 20mq die, a 30 al dì per una settimana, per poi aumentare ancora a 40 mg dal dì, una compressa al mattino ed una alla sera.
Già con il dosaggio 30mg, mi sento meglio, soprattutto al mattino, leggevo però che questo farmaco può aumentare i livelli di colesterolo, per me che ho una leggera ipercolesterolemia, sarebbe un problema! (devo rifare gli esami di controllo a giorni).
inoltre mi sembra di aver notato un leggero dimagrimento..
Di tutto questo devo parlarne con lo pscichiatra attendendo la data del prossimo appuntamento, fissata al 5/12/17, o devo anticipare?
grazie e buona giornata.
la scorsa settimana ho effettuato la prima visita con lo psichiatra.
Dopo il colloquio, mi ha aumentato la terapia con sereupin, passando da 20mq die, a 30 al dì per una settimana, per poi aumentare ancora a 40 mg dal dì, una compressa al mattino ed una alla sera.
Già con il dosaggio 30mg, mi sento meglio, soprattutto al mattino, leggevo però che questo farmaco può aumentare i livelli di colesterolo, per me che ho una leggera ipercolesterolemia, sarebbe un problema! (devo rifare gli esami di controllo a giorni).
inoltre mi sembra di aver notato un leggero dimagrimento..
Di tutto questo devo parlarne con lo pscichiatra attendendo la data del prossimo appuntamento, fissata al 5/12/17, o devo anticipare?
grazie e buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.2k visite dal 02/11/2017.
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