Deficit di attenzione

Salve cari dottori, vi scrivo perche da sempre mi chiedo se soffro di deficit di attenzione e volevo sapere se mi devo preoccupare, o se si tratta di qualcosa d'altro. Fin da quando ero piccola sono sempre stata una bambina molto distratta, che fa fatica a leggere, scrivere testi lunghi, seguire il filo del discorso mentre parla o mentre parlano gli altri (ho preso un sacco di note e rimproveri per questo fatto). Sono sempre stata definita 'svampita', 'stupida' e a volte dei miei amici hanno ipotizzato che potessi essere dislessica (ma non penso affatto di esserlo). Ho sempre bisogno di fare tante cose contemporaneamente (sto leggendo 6 libri contemporaneamente) e per organizzare le mie attività (anche le piu banali, come caricare il cellulare o sistemare la scrivania) devo farmi delle liste. Spesso mi dimentico di fare le cose e alla fine mi trovo in situazioni dove devo fare tutto all'ultimo momento, ed essendo anche una persona ansiosa questo mi manda in crisi totale tutte le volte. Agisco sempre d'impulso e sono spesso terribilmente irritabile. Adesso che ho iniziato l'università da tre settimane, ho gia sbagliato aula 2 volte, dimenticato qualcosa 3 volte e sono arrivata in ritardo circa 5 volte. Inoltre devo iniziare ad organizzare lo studio ma sento che come gli altri anni non ce la farò.. L'anno scorso per questo problema arrivavo spesso a farmi mettere 2 alle interrogazioni o alle verifiche, o a tagliarmi perchè non riuscivo a mettermi su quei dannati libri.. anche se dovevo studiare solo 2 pagine. Per non parlare delle letture in classe, che non riesco mai a seguire e poi non riesco a rispondere alle domande e vado in ansia.. mi sento una stupida. A me la cultura piace tanto, ma non riesco a studiare quanto vorrei con questo problema.. mi sembra di vivere nel più totale caos. Potrebbe trattarsi di un deficit di attenzione? Se no, cosa potrebbe essere?
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Non mi tornano alcune cose. Se è un disastro nello studio, come ha fatto però a arrivare all'Università, e perché comunque ha scelto di studiare, se è una cosa che le torna faticosa ?
Se ad esempio fa fatica a leggere anche solo due pagine, come si spiega che le piace leggere e ha iniziato 6 libri che porta avanti in contemporanea ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
gentile dottore,
ho scelto di fare l'università perché amo la letteratura, ed è lo stesso motivo per cui mi piace leggere, anche se faccio abbastanza fatica. Inoltre mi piacerebbe fare l'insegnante, e per farlo devo per forza laurearmi... o almeno ci provo. In realtà riuscirei a leggere due pagine senza problemi, a meno che non sia un testo ostico, ma in classe mi sale subito l'ansia e di conseguenza non riesco a concentrarmi a priori.. è una cosa diversa in effetti. Come ho fatto ad arrivare all'università? me lo chiedo anche io! no beh diciamo che ho avuto una bravissima insegnante che mi ha aiutata e in generale la mia era una scuola facile dove si studia poco, infatti anche se arrivavo a studiare tutto la mattina stessa di solito la sufficienza riuscivo ad ottenerla, ma a scuola sono sempre andata male e avrei potuto fare molto di più.
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Il punti è che la sua storia e le sue scelte non fanno pensare ad una patologia dell'attenzione o dell'apprendimento.Non tanto per il rendimento in sé, ma perché chi ha problemi di solito non sceglie percorsi che sa fare peggio, e anzi si orienta verso altro.
Quindi la cosa andrebbe meglio definita, parlando eventualmente con uno psichiatra.
[#4]
Utente
Utente
ok, grazie per la sua risposta e buona giornata