Ex dipendenza

Buongiorno, il mio fidanzato ha avuto una lunga dipendenza da eroina, la fumava. Ora ha dei momenti di forte depressione, a volte parla di suicidio e la cosa un po' mi preoccupa, io comunque cerco di tirarlo su e so che non dipende da lui ma dal fatto che avendo fatto uso per lungo tempo della sostanza il suo cervello soffre di scompenso. Mi chiedevo se esistono degli integratori per farlo stare meglio ho letto del triptofano, lui chiaramente non ha intenzione di fare uso di psicofarmaci e sono d'accordo con lui penso che quelli non farebbero altro che peggiorare le cose. Li ha già provati e si è sentito peggio. Esistono quindi diete o integratori che possano farlo tornare ad avere almeno un po' di benessere? Soffre spesso anche di insonnia. Sono pronta a provare qualsiasi cosa per farlo stare meglio.
Grazie.
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

La dipendenza da eroina non guarisce da sola, se non in casi isolati. Se si è risolta poco tempo fa, non c'è ragione di pensarla guarita, ma in un intervallo. Se invece è stabilmente da anni e anni estinta, ma con questi sintomi, andrebbe diagnosticata la situazione. Di solito le forme depressive o ansiose in ex eroinomani hanno qualche problema di risposta con le terapie, ma si riesce a migliorare la situazione.
Se invece si tratta di una diagnosi specifica, che non è legata all'esposizione all'eroina, le terapie possono essere analoghe a quelle generali per le diagnosi corrispondenti.

Non vedo perché pensare a integratori alimentari, qui il punto è stabilire intanto in che situazione diagnostica si trova.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
E' estinta da anni ormai, non tocca più neanche droghe leggere e pure con l'alcool ci va molto con calma. Ha cambiato vita. Lei quindi che mi consiglia di fare? A chi potrei rivolgermi per migliorare la situazione?
Pensavo agli integratori come soluzione temporanea a queste crisi depressive, non so se funzionano o meno, per questo motivo o chiesto un parere perché lui dopo aver provato psicofarmaci che gli erano stati prescritti (parlo di parecchi anni fa) si è sentito molto peggio.
Grazie per la risposta.
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Ha cambiato vita come conseguenza della remissione. Non è che se si cambia vita allora come effetto se ne esce, l'inverso.
Una dipendenza da oppiacei risolta ma diagnosticata come tale, quindi ? Risolta dopo un periodo di trattamento o senza trattamento ?
Una diagnosi psichiatrica completa è stata fatta, anche per sapere se questo disturbo ha genesi legata al passato o non c'entra ed è autonoma ?
[#4]
Utente
Utente
Risolta con trattamento (metadone), andato a scalare con il tempo e poi eliminato del tutto. Non c'è stata credo diagnosi psichiatrica, ma oltre all'utilizzo di sostanze ci sono stati un brutto passato e un lutto importante. Però a giudicare dal comportamento sembrerebbe che si tratti di depressione, spesso è svogliato, dorme poco o dorme troppo, cerca di distrarsi tutto il giorno per non pensare e poi arriva il momento in cui sta veramente male e parla di suicidio.
Ho visto che uno dei modi giusti per muoversi sarebbe la psicoterapia, nonostante la sua riluttanza a volerla fare a suo parere non gli servirebbe a nulla.
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Il trattamento quanto è durato in totale ?
Non è raro che dopo la dismissione del metadone emergano dei sintomi psichiatrici, per due ragioni: in parte perché i danni , per così dire, fatti dall'eroina sono compensati dal metadone e quindi possono rendersi di nuovo evidenti dopo la sua sospensione. In secondo luogo, perché il metadone ha proprietà psichiatriche, per cui se una persona sta bene mentre si cura può darsi che dipenda anche da un'azione anti.-bipolare, antidepressiva etc del metadone stesso, che poi non c'è più.
Chiaramente questi sintomi possono anche essere trattati con cure antidepressive o stabilizzatori standard, però per esperienza non è sempre facile e rapido . Vale sicuramente la pena di farlo visitare.
Suicidio

I dati del suicidio in Italia e nel mondo, i soggetti a rischio, i fattori che spingono a comportamenti suicidari, cosa fare e come prevenire il gesto estremo.

Leggi tutto