Disturbo di personalità
Buongiorno,
ho una situazione un po' complessa da esporre:
il mio ex marito, recentemente, è stato diagnosticato disturbo della personalità.
Siamo separati da circa un anno, dopo due anni di profonda crisi scaturita dal tradimento di mio marito ed il suo conseguente comportamento.
Abbiamo comunque un rapporto molto stretto, i nostri sentimenti sono intatti... però non potevo più andare avanti. Dopo mio consiglio, ha deciso di consultare uno specialista poiché era evidente che qualcosa non andava.
Due settimane fa è arrivata la diagnosi: disturbo di personalità.
Lui non è pienamente consapevole, ancora non ha ben capito la gravità della diagnosi.
La prossima settimana inizierà un percorso terapeutico; purtroppo non ho informazioni più specifiche, in quanto separati, non mi mette al corrente di tutto. Io ho deciso di sostenerlo e seguirlo. A questo proposito avrei bisogno di indicazioni precise: a chi mi posso rivolgere?
Abbiamo due bambini con disturbo dello spettro autistico e vorrei fare tutto il necessario per i bambini e lui.
Cosa devo fare? Scappare? Rimanere ma affidarmi ad uno specialista?
Io vivo a Roma, magari voi potete indirizzarmi presso qualche centro specializzato,
Grazie
ho una situazione un po' complessa da esporre:
il mio ex marito, recentemente, è stato diagnosticato disturbo della personalità.
Siamo separati da circa un anno, dopo due anni di profonda crisi scaturita dal tradimento di mio marito ed il suo conseguente comportamento.
Abbiamo comunque un rapporto molto stretto, i nostri sentimenti sono intatti... però non potevo più andare avanti. Dopo mio consiglio, ha deciso di consultare uno specialista poiché era evidente che qualcosa non andava.
Due settimane fa è arrivata la diagnosi: disturbo di personalità.
Lui non è pienamente consapevole, ancora non ha ben capito la gravità della diagnosi.
La prossima settimana inizierà un percorso terapeutico; purtroppo non ho informazioni più specifiche, in quanto separati, non mi mette al corrente di tutto. Io ho deciso di sostenerlo e seguirlo. A questo proposito avrei bisogno di indicazioni precise: a chi mi posso rivolgere?
Abbiamo due bambini con disturbo dello spettro autistico e vorrei fare tutto il necessario per i bambini e lui.
Cosa devo fare? Scappare? Rimanere ma affidarmi ad uno specialista?
Io vivo a Roma, magari voi potete indirizzarmi presso qualche centro specializzato,
Grazie
Ma in che senso a chi può rivolgersi?
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Ex utente
Buongiorno dottore,
Grazie per aver risposto.
Vorrei sapere come gestire la situazione padre borderline/figli autistici.
Vorrei essere di sostegno al mio ex senza distruggermi psicologicamente e fare danno con i miei figli.
Il mio ex è completamente solo, i genitori non sanno della diagnosi e non vuole dirglielo.
Grazie per aver risposto.
Vorrei sapere come gestire la situazione padre borderline/figli autistici.
Vorrei essere di sostegno al mio ex senza distruggermi psicologicamente e fare danno con i miei figli.
Il mio ex è completamente solo, i genitori non sanno della diagnosi e non vuole dirglielo.
Di fatto non vuole dare dettagli neanche a lei per cui o acquisisce il suo consenso ad accompagnarlo agli incontri oppure non può fare nulla.

Ex utente
Non voglio accompagnarlo, chiedo sostegno per me per avere un giusto approccio con lui.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 11/10/2017.
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