Senso di confusione, pressione alle tempie,orecchio tappato.
Egregi dottori,
Cerco di riassumere i miei sintomi in maniera sintetica.
In svariati momenti della mia vita, tutti più o meno simili, il mio essere ansioso mi provoca un senso di confusione mentale ma anche fisica, nel senso che ho proprio una reale sensazione come di ubriachezza e confusione che comprende una sorta di vista offuscata e di derealizzazione.
Ho controllato per anni questi sintomi accettando la loro natura psicologica e ci ho egregiamente convissuto, trovando un leggero fastidio negli ultimi anni solo durante i cambi di stagione.
Circa 6 mesi fa a seguito delle dimissioni dopo 5 anni di lavori sfrenato ho cominciato a riaccusare questo fastidioso sintomo accompagnato da un mal di testa che non andava via neanche dopo 3/4 settimane.
Ho effettuato visita oculistica e neurologia e rm al cranio (negativa). Ho avuto anche degli episodi di emicrania con aura ravvicinati (soffro di mal di testa da sempre ed ho normalmente episodi di aura 2/3 volte all'anno). Il nuovo sintomo è stato però una fastidiosa pressione alle tempie che inizia un'ora dopo il risveglio e non passa per tutta la giornata. Proprio come se avessi due dita che ci spingono sopra.
La neurologa ha sospettato una cefalea tensiva e mi ha prescritto Migrasoll integratore e una vita con regole un po più scandite ed abitudinarie (non saltare i pasti, dare attività fisica, sonno regolare).
In più ho iniziato ad assumere due volte al di 4/5 gocce di xanax (che sembrano ottime a no farmi percepire quel senso di confusione e derealizzazione).
In concomitanza ho iniziato a soffrire di prostatite cronica e mi è anche stata trovata un'ernia lombare.
Ho passato un'estate abbastanza tranquilla, con quel senso di distacco dalla realtà molto meno presente e nessun mal di testa se non occasionale e senza pressione alle tempie.
Da circa 10gg, però, questa pressione alle tempie è tornata, accompagnata a volte, soprattutto la mattina, da una sensazione di tappo all'orecchio sx, che però passa molto in fretta.
Essendo questo disturbo alle tempie sempre presente durante la giornata, sto iniziando ovviamente a rifare pensieri negativi e a pensare al peggio, anche se la risonanza magnetica non aveva evidenziato nulla.
Ho riniziato a prendere il Migrasoll ma non mi sento tranquillo e vorrei per favore chiedervi se a vostro parere io debba fare altre indagini a riguardo con altre visite ed esami e vorrei chiedervi una cosa per me importante alla quale molti medici non mi hanno mai rispido e cioè se una condizione di ansia possa effettivamente portare questo sintomo di confusione, leggera ubriachezza e come ovattamento dalla realtà, che noto si presenta al peggio quando non assumo lo xanax soprattutto in posti molto grandi e con molta gente.
Vi ringrazio infinitamente per i vostri eventuali consigli a procedere.
Grazie
Cerco di riassumere i miei sintomi in maniera sintetica.
In svariati momenti della mia vita, tutti più o meno simili, il mio essere ansioso mi provoca un senso di confusione mentale ma anche fisica, nel senso che ho proprio una reale sensazione come di ubriachezza e confusione che comprende una sorta di vista offuscata e di derealizzazione.
Ho controllato per anni questi sintomi accettando la loro natura psicologica e ci ho egregiamente convissuto, trovando un leggero fastidio negli ultimi anni solo durante i cambi di stagione.
Circa 6 mesi fa a seguito delle dimissioni dopo 5 anni di lavori sfrenato ho cominciato a riaccusare questo fastidioso sintomo accompagnato da un mal di testa che non andava via neanche dopo 3/4 settimane.
Ho effettuato visita oculistica e neurologia e rm al cranio (negativa). Ho avuto anche degli episodi di emicrania con aura ravvicinati (soffro di mal di testa da sempre ed ho normalmente episodi di aura 2/3 volte all'anno). Il nuovo sintomo è stato però una fastidiosa pressione alle tempie che inizia un'ora dopo il risveglio e non passa per tutta la giornata. Proprio come se avessi due dita che ci spingono sopra.
La neurologa ha sospettato una cefalea tensiva e mi ha prescritto Migrasoll integratore e una vita con regole un po più scandite ed abitudinarie (non saltare i pasti, dare attività fisica, sonno regolare).
In più ho iniziato ad assumere due volte al di 4/5 gocce di xanax (che sembrano ottime a no farmi percepire quel senso di confusione e derealizzazione).
In concomitanza ho iniziato a soffrire di prostatite cronica e mi è anche stata trovata un'ernia lombare.
Ho passato un'estate abbastanza tranquilla, con quel senso di distacco dalla realtà molto meno presente e nessun mal di testa se non occasionale e senza pressione alle tempie.
Da circa 10gg, però, questa pressione alle tempie è tornata, accompagnata a volte, soprattutto la mattina, da una sensazione di tappo all'orecchio sx, che però passa molto in fretta.
Essendo questo disturbo alle tempie sempre presente durante la giornata, sto iniziando ovviamente a rifare pensieri negativi e a pensare al peggio, anche se la risonanza magnetica non aveva evidenziato nulla.
Ho riniziato a prendere il Migrasoll ma non mi sento tranquillo e vorrei per favore chiedervi se a vostro parere io debba fare altre indagini a riguardo con altre visite ed esami e vorrei chiedervi una cosa per me importante alla quale molti medici non mi hanno mai rispido e cioè se una condizione di ansia possa effettivamente portare questo sintomo di confusione, leggera ubriachezza e come ovattamento dalla realtà, che noto si presenta al peggio quando non assumo lo xanax soprattutto in posti molto grandi e con molta gente.
Vi ringrazio infinitamente per i vostri eventuali consigli a procedere.
Grazie
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Una visita psichiatrica può essere utile per far valutare nel complesso la situazione e ricevere un trattamento specifico per i suoi disturbi.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.5k visite dal 07/10/2017.
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