Nausea,ansia
Salve, da qualche anno soffro di ansia e attacchi di nausea che posso paragonare ad attacchi di panico. Infatti mi costringono ad "evitare" o di fuggire in certe situazioni. Non ho altri sintomi oltre la nausea. La nausea si calma con l'uso di ansiolitici.
Sono stato da un psichiatra che mi ha prescritto Control da 1 mg e Dobren 50 una compressa al di.
Questi disturbi sono arrivati in una giornata precisa: ero presente con famiglia e amici in una manifestazione estiva.
Ad un certo punto arriva una forte nausea.Sono dovuto fuggire verso l'auto...Da quel momento è un disturbo costante che placo con ansiolitici.
Lo so che i suddetti non sono curativi. Ho anche fatto molti esami per escludere problemi fisici...tutti negativi.
Vi chiedo: il Dobren può aiutarmi?
Grazie in anticipo.
Sono stato da un psichiatra che mi ha prescritto Control da 1 mg e Dobren 50 una compressa al di.
Questi disturbi sono arrivati in una giornata precisa: ero presente con famiglia e amici in una manifestazione estiva.
Ad un certo punto arriva una forte nausea.Sono dovuto fuggire verso l'auto...Da quel momento è un disturbo costante che placo con ansiolitici.
Lo so che i suddetti non sono curativi. Ho anche fatto molti esami per escludere problemi fisici...tutti negativi.
Vi chiedo: il Dobren può aiutarmi?
Grazie in anticipo.
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Gentile utente,
Andrebbe fatta una diagnosi, in effetti quel che riferisce è compatibile con l'ipotesi di un disturbo di panico.
La terapia attuale non è diretta verso la matrice del disturbo, ma verso i sintomi. Il rischio è che tenga presente la nausea non come indicatore, ma come problema, e che faccia terapie "per la nausea" in modo da tenerla bassa e non andare nel panico. Invece non funziona così nel caso sia un disturbo di panico, e quindi val la pena di farsi dare una cura più specifica, che blocchi il ricorrere degli stati di allarme, e con essi il condizionamento che danno.
Andrebbe fatta una diagnosi, in effetti quel che riferisce è compatibile con l'ipotesi di un disturbo di panico.
La terapia attuale non è diretta verso la matrice del disturbo, ma verso i sintomi. Il rischio è che tenga presente la nausea non come indicatore, ma come problema, e che faccia terapie "per la nausea" in modo da tenerla bassa e non andare nel panico. Invece non funziona così nel caso sia un disturbo di panico, e quindi val la pena di farsi dare una cura più specifica, che blocchi il ricorrere degli stati di allarme, e con essi il condizionamento che danno.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Gentile utente,
Non sono l'unica classe disponibile, e soprattutto gli effetti iniziali possono essere attenuati da alcuni sintomatici, tipo quelli che sta prendendo.
Prenderei in considerazione col suo medico entrambe le opzioni.
Non sono l'unica classe disponibile, e soprattutto gli effetti iniziali possono essere attenuati da alcuni sintomatici, tipo quelli che sta prendendo.
Prenderei in considerazione col suo medico entrambe le opzioni.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 28/09/2017.
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