Mirtazapina o paroxetina

Salve dottori,dal 2001 soffro di depressione ansiosa con una forte componente psicosomatica. Durante questo periodo ho alternato lunghi periodi di benessere ad altri più o meno brevi di disagio. Ho assunto negli ultimi 10 anni paroxetina 20/30 mg. in modo continuativo e senza interruzioni. Purtroppo nell'ottobre del 2016 ho avuto una forte ricaduta e nemmeno l'aver portato (su consiglio del medico di famiglia) la paroxetina a 40 mg. al giorno è valso a raggiungere un certo miglioramento dei sintomi che questa volta si sono presentati con un' insolita forma di fibromialgia. Allora il mio psichiatra mi ha consigliato di associare alla paroxetina 30mg. di Remeron e devo dire che la risposta terapeutica è stata molto buona. Tutt'ora, a distanza di quasi un anno, assumo entrambe le molecole (30mg di Remeron e 20mg. di Sereupin). Fra qualche mese vorrei provare a sospendere uno dei due farmaci : mirtazapina o paroxetina. Da una parte vorrei continuare con il Sereupin con il quale mi sono sempre trovato bene e interrompere la mirtazapina che invece mi ha alzato considerevolmente i valori dei trigliceridi ma ho paura di aver sviluppato una certa "tolleranza" al farmaco dopo tanti anni di assunzione senza interruzioni. Su questo punto devo dire che ci sono molti pareri discordanti fra i vari specialisti che ho consultato. Qualcuno mi dice che la tolleranza agli antidepressivi in realtà non esiste ma è solo un fatto psicologico, altri invece la pensano diversamente. Voi cosa mi consigliate?
Grazie per l'attenzione.