Ansiaa
Ho 21 anni..dopo un anno e mezzo aver preso il diploma sono caduto in una forte ansia e forse depressione..sono attualmente in cura da un anno e mezzo.
Prima di avere l ansia nn facevo nulla dormivo seguivo lezione di laurea per poi nn iscrivermi anche se gia sapevo di nn volermi iscrivere pero ci andavo perche i miei nn mi volevano vedere senza far nnt..un giorno ebbi un problema di reflusso e pensai fosse un problema di cuore mi agitai molto e dopo aver fatto tutti gli esami scoprii che non avevo nulla ma l ansia mi era rimasta..A QUESTO PUNTO PER ME L ANSIA ERA INGIUSTIFICATA e nn stando malissimo mi sono rivolto a psichiatri dove tutt ora son in terapia..mi ammalai di ansia a gennaio e inziai a stare bene verso maggio..benissimo in estate..e decisi di iscrivermi a settembre all uni..ero felice e stavo bene tra l altro mi fidanzai pure.
Iniziai cosi a settembre l università senza studiare (perche nn sono un tipo a cui piace studiare pero volevoA TUTTI I COSTI LA LAUREA)...al momebto di dare gli esami a gennaio nn avevo naturalmente studiato nulla...e caddi di nuovo a gennaio in una crisi di depresione e ansia..aumentai le dosi e a maggio incominciai a star bene e mi misi in testa che avrei ricominciato questo settembre l uni e che avrei studiato..in estate di nuovo tutto bene e tranquillo.arrivo ad ora e mi è rivenuta l ansia proprio ora che dovevo iniziare l università.
Il mio interesse è la laurea solo che per arrivarci bisogna studiare e io nn sono tipo...pero so che la laurea è importantissima per il futuro.
Stando cosi male ho deciso definitivamente di abbandonare l università e di cercare qualcosa di lavoro.
nonostante la scelta adesso cerco da pocgi giorni lavoro e sto comunque con l ansia. ..SOLO CHE È UN ANSIA IMMOTIVATA..NON HO IMPEGNI.HO CANCELLATO L UNI DALLA MIA VITA
...MA HO QUEST ANSIA CHE NN SO DA DOVE VIENE.
la domanda ora è..L ANSIA PUO ESSERE DOVUTA AL FATTO CHE STO SENZA FAR NNT A CASA E CHE PRIMA CE L AVEVO PERCHÉ PER ME ERA UN PESO L UNIVERAITA MA NN LO VOLEVO DIRE A ME STESSO? ORA FINALMENTE HO TOLTO DI MEZZO STO PESO DELL UNI ( CHE INIZIAVO MA NN STUDIAVO NEMMENO QUANDO STAVO BENE )..L ANSIA CHE HO ORA NN CAPISCO DA COSA PROVIENE ...SE HA UN MOTIVO O SE L ANSIA VIENE SENZA MOTIVO
1 -ansia puo essere immotivata?
2 - L ANSIA DI ORA PUO DERIVARE DAL FATTO CHE NELLA MIA VITA STO SENZA FAR NNT E IL MIO INCOSCIO SI SENTE UN PO INUTILE NELLA SOCIETÀ?
..in estate sto sempre bene...e ho progetti...arrivo al momento di farli e nn studio....potrebbe essere stata questa la causa della mia ansia principale ?cioe la volonta di laurearmi ma il non voler studiare e quindi nn concludere mai nnt..Secondo voi è questa mia nullafacenza la causa della mia ansia attuale ingiustificata?..MI SONO TOLTO UN PESO CHE È L UNIVERSITA CHE FINALMENTE HO CAPITO NN È PER ME..dovrei essere felice...invece sempre ansia ingiustificata.
Il trovarmi un lavoro e quindi prendere una strada nella mia vita potrà essere il rimedio?
Prima di avere l ansia nn facevo nulla dormivo seguivo lezione di laurea per poi nn iscrivermi anche se gia sapevo di nn volermi iscrivere pero ci andavo perche i miei nn mi volevano vedere senza far nnt..un giorno ebbi un problema di reflusso e pensai fosse un problema di cuore mi agitai molto e dopo aver fatto tutti gli esami scoprii che non avevo nulla ma l ansia mi era rimasta..A QUESTO PUNTO PER ME L ANSIA ERA INGIUSTIFICATA e nn stando malissimo mi sono rivolto a psichiatri dove tutt ora son in terapia..mi ammalai di ansia a gennaio e inziai a stare bene verso maggio..benissimo in estate..e decisi di iscrivermi a settembre all uni..ero felice e stavo bene tra l altro mi fidanzai pure.
Iniziai cosi a settembre l università senza studiare (perche nn sono un tipo a cui piace studiare pero volevoA TUTTI I COSTI LA LAUREA)...al momebto di dare gli esami a gennaio nn avevo naturalmente studiato nulla...e caddi di nuovo a gennaio in una crisi di depresione e ansia..aumentai le dosi e a maggio incominciai a star bene e mi misi in testa che avrei ricominciato questo settembre l uni e che avrei studiato..in estate di nuovo tutto bene e tranquillo.arrivo ad ora e mi è rivenuta l ansia proprio ora che dovevo iniziare l università.
Il mio interesse è la laurea solo che per arrivarci bisogna studiare e io nn sono tipo...pero so che la laurea è importantissima per il futuro.
Stando cosi male ho deciso definitivamente di abbandonare l università e di cercare qualcosa di lavoro.
nonostante la scelta adesso cerco da pocgi giorni lavoro e sto comunque con l ansia. ..SOLO CHE È UN ANSIA IMMOTIVATA..NON HO IMPEGNI.HO CANCELLATO L UNI DALLA MIA VITA
...MA HO QUEST ANSIA CHE NN SO DA DOVE VIENE.
la domanda ora è..L ANSIA PUO ESSERE DOVUTA AL FATTO CHE STO SENZA FAR NNT A CASA E CHE PRIMA CE L AVEVO PERCHÉ PER ME ERA UN PESO L UNIVERAITA MA NN LO VOLEVO DIRE A ME STESSO? ORA FINALMENTE HO TOLTO DI MEZZO STO PESO DELL UNI ( CHE INIZIAVO MA NN STUDIAVO NEMMENO QUANDO STAVO BENE )..L ANSIA CHE HO ORA NN CAPISCO DA COSA PROVIENE ...SE HA UN MOTIVO O SE L ANSIA VIENE SENZA MOTIVO
1 -ansia puo essere immotivata?
2 - L ANSIA DI ORA PUO DERIVARE DAL FATTO CHE NELLA MIA VITA STO SENZA FAR NNT E IL MIO INCOSCIO SI SENTE UN PO INUTILE NELLA SOCIETÀ?
..in estate sto sempre bene...e ho progetti...arrivo al momento di farli e nn studio....potrebbe essere stata questa la causa della mia ansia principale ?cioe la volonta di laurearmi ma il non voler studiare e quindi nn concludere mai nnt..Secondo voi è questa mia nullafacenza la causa della mia ansia attuale ingiustificata?..MI SONO TOLTO UN PESO CHE È L UNIVERSITA CHE FINALMENTE HO CAPITO NN È PER ME..dovrei essere felice...invece sempre ansia ingiustificata.
Il trovarmi un lavoro e quindi prendere una strada nella mia vita potrà essere il rimedio?
[#1]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
4k 202
Dice di essere in cura, può precisare che tipo di terapia sta seguendo?
Qual è la diagnosi che è stata fatta?
Se non ha chiari i suoi obiettivi, cioè cosa le piace, cosa le interessa e che lavoro vuole fare o può concretamente fare ("trovarmi un lavoro" è un po' vago) questo può contribuire a mantenere l'ansia.
Qual è la diagnosi che è stata fatta?
Se non ha chiari i suoi obiettivi, cioè cosa le piace, cosa le interessa e che lavoro vuole fare o può concretamente fare ("trovarmi un lavoro" è un po' vago) questo può contribuire a mantenere l'ansia.
Franca Scapellato
[#2]
Utente
Paroxetina piu ansiolitico....a me piacerebbe fare qualsiasi lavoro buon retribuito...adesso a 21 anni farei anche la gavetta a 10 ore a 400 euro al mese...incomincio cosi e poi vedo se mi piace di piu ad es. magazziniere ...commesso o altro...ma ora qualsiasi lavoro mi andrebbe bene perché sono a casa dalla mattina alla sera da 3 anni a non far nnt (perche anche all uni nn ho concluso nulla)....mando curriculum a destra e manca sperando che impegnando il tempo , immettendomi nel mondo del lavoro , capendo come è fatto ... l ansia venga meno ( dato che nn ho mai pensato al lavoro ma solo a sta benedetta laurea che da una settimana ho eliminato dalla mia vita)
[#3]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
4k 202
La diagnosi qual è?
Sta facendo solo una terapia farmacologica o anche colloqui psicoterapici?
Se la motivazione principale per il lavoro è l'evitamento dell'ansia non è una motivazione utile, meglio che si chiarisca bene le idee, la psicoterapia serve per quello.
Sta facendo solo una terapia farmacologica o anche colloqui psicoterapici?
Se la motivazione principale per il lavoro è l'evitamento dell'ansia non è una motivazione utile, meglio che si chiarisca bene le idee, la psicoterapia serve per quello.
[#4]
Utente
Non so quale sia la mia diagnosi...credo che l ansia sia dovuta ad una mancata prospettiva di vita...mi sento la vita troppo monotona e non so ancora che fare della mia vita....avevo affidato tutto all università..ora mi trovo catapultato nel mondo del lavoro....vorrei capire se la causa dell ansia sia proprio una mancanza di strada presa nella mia vita...
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1k visite dal 20/09/2017.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.