Scatti di rabbia

Salve, ho 25 anni e da un anno frequento un ragazzo di 27. Lui è una persona molto gentile e premurosa ma quando capitano dei litigi cambia comportamento. Di solito succede se la discussione è prolungata e se io inizio ad alzare la voce o ad arrabbiarmi in maniera più forte. Inizialmente cerca di essere comprensivo e se si altera si altera normalmente. Poi però arriva un punto in cui visto che il litigio non finisce è come se scattasse e la sua reazione diventa quella di urlare, gettare cose in terra, dare calci alle cose.. un paio di volte poi si è tirato dei pugni o un libro in testa facendosi anche male. Premetto che verso di me non ha mai fatto niente, non ha nemmeno mai detto cose eccessive a livello verbale..poi se mi vede piangere mentre stiamo discutendo (alle volte mi capita per esasperazione perché sembra che non capisca quello che gli dico) dopo un po' se ne dispiace anche e dice ecco perché ho voglia di lanciare cose a terra, è perché ti vedo piangere... questa "spiegazione" mi tranquillizza però ormai sono almeno 5-6 volte che ho assistito a questi scatti e almeno un paio di queste si è concluso con lui che si faceva male prendendosi a pugni da solo o tirandosi un libro. Le altre volte invece tirava calci alle cose o le gettava a terra, andava via di casa e poi tornava normale e la cosa si risolveva. La mia sensazione è che quando un litigio non finisce perché non riusciamo a chiarirci lui non ce la fa più e ha queste reazioni per esasperazione. Credo sia anche abbastanza in sé perché quando una di queste volte si è fatto male si è subito fermato e si è preoccupato che si era fatto male tornando subito normale.
Io però sono ragionevolmente preoccupata, non so se è un violento e se questa cosa può avere una brutta evoluzione.. non so nemmeno se è tanto normale.. fatto sta che mi sono spaventata.. Gli ho dato un ultimatum o smetti di fare così quando discutiamo o è finita. Lui dice che non lo farà più ma io non so se dipende da lui. vorrei quindi capire se sono reazioni che possono essere normali e gestibili o se è una cosa più seria che richiede intervento specialistico.. io non mi sono mai trovata in queste situazioni e non so che pensare. Aggiungo anche che mi ha confidato che in situazioni di stress nella vita ha avuto attacchi di ansia con tremori e battito/respiro accelerato

Grazie a chi risponderà
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k 248
Gentile utente,

La natura di queste crisi va chiarita con una valutazione medica, psichiatrica.

Lei però sta chiedendo due cose diverse, ovvero. Un conto è ciò che si può fare con le crisi, altro è come Lei intende gestire la situazione, in che tempi e entro che limiti. Questo è un aspetto che un medico non potrà indicarle, quindi è relativo alla sua sfera di decisione personale.

Dr.Matteo Pacini
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