Depressione maggiore ricorrente grave
Salve Gentili Dottori, io Vi chiedo gentilmente un aiuto. Grazie.
Mi chiamo Andrea, ho 24 anni e da almeno 7 anni soffro di depressione che col passare degli anni si è aggravata sempre di più.
Alla fine del 2013 quando, non facendocela più, mi sono autopresentato al Pronto soccorso e la psichiatra mi ha consigliato di andare al Centro psicosociale per essere seguito da loro; così ho fatto.
Inizialmente la psichiatra del Cps mi ha prescritto una cp di Cipralex da 10 mg il mattino, 15 gtt di Lorazepam al mattino, 15 a pranzo e altre 15 la sera.
Poi, ho fatto psicoterapia con due diversi psicoterapeuti per due anni (un anno ciascuno).
Nel 2016 ho chiesto al Cps se potevo andare in una Comunità e così sono entrato al Cra dove sono stato per 6 mesi e mezzo: lì mi hanno cambiato terapia farmacologica (mattina: una cp di Depakin Chrono da 300mg, una cp di Efexor da 75 mg, 1+1/4 di cp di Tavor, una cp di Nexium da 20mg, a pranzo: un'altra cp di Tavor + 1/4 di cp di Tavor, e la sera: una cp di Depakin da 300mg, due cp di Efexor da 75mg, 1+ 1/4 di cp di Tavor da 1 mg).
In tutti questi anni ho fatto anche diverse attività, sia sociali che individuali: calcio, nuoto, corsa, ballo, palestra, disegno, scrittura, lettura, passeggiate, volontariato.
Poi ho provato anche tre diversi lavori, ma nessuno mi dava un po' di soddisfazione e ho dovuto lasciare per la mia poca energia e attenzione e tanta stanchezza.
Alla fine del 2016, sono scappato dalla comunità e sono salito su un ponte, volendo suicidarmi, ma dei passanti hanno chiamato la polizia e l'ambulanza e sono riusciti a salvarmi, così mi hanno portato in Ospedale dove sono stato ricoverato in Spdc per 10 gg.
Una volta dimesso, il Cps mi ha proposto di fare una terapia, chiamata Stimolazione magnetica transcranica e l'ho fatta, senza benefici. Così ho voluto essere seguito da un altro psichiatra consigliatomi che mi ha proposto di fare la Terapia elettroconvulsiva visto che le diverse tipologie di farmaci non hanno funzionato.
Così da metà Giugno 2017 a fine Luglio 2017 sono stato ricoverato nella Casa di cura Santa Chiara di Verona dove ho fatto questa terapia, ma senza benefici nemmeno con questa.
Lì, in clinica, i diversi psichiatri mi hanno cambiato cura ( mattina: una cp di Zarelis da 150mg e 15 gtt di En, poi a pranzo: altre 15 gtt di En, e la sera: una cp di Mirtazapina da 30 mg, una cp di Litio da 85 mg, una cp di Quetiapina da 100 mg, una cp di Laroxyl da 25 mg per il mal di testa che ho fin da piccolo, infine 20 gtt di En al bisogno).
Ora io continuo a stare male: pochissima energia, molta stanchezza, malessere esistenziale che mi fa pensare di farla finita, perché le ho provate tutte e nulla ha funzionato; che senso ha continuare a vivere?
Io penso di essere un ragazzo disabile, perché il malessere non mi permette di avere un lavoro, di avere dei progetti, di avere una passione, dei sogni, dei desideri.
Tutto è buio e io non so più cosa fare.
Vi prego, consigliatemi qualcosa.
C'è da considerare che ha avuto una terapia con pochi antidepressivi rispetto alla disponibilità attuale.
È comprensibile che in un quadro clinico di questo tipo sia complicato anche fare variazioni, però andrebbero provate.
Avrei atteso per la stimolazione e l'elettroschock proprio per questi motivi.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Perché io non so più cosa fare; non so se rivolgermi ad un altro psichiatra per vedere se mi cambia terapia farmacologica, oppure non saprei più che fare, soprattutto per questa stanchezza eccessiva che mi limita moltissimo e che mi fa rimanere a letto molto tempo.
Cosa mi dite per favore?
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