Attacchi di panico.

salve, un anno fa dopo un forte attacco di panico con tachicardia, sfociato in successiva fobia della morte cardiaca improvvisa e dap, ho cominciato una terapia consigliatami dal mio psichiatra dapprima con cipralex 10mg poi portati piú di una volta a 15 ma con effetti collaterali consistenti (ora gli unici rimasti sono senso di sbandamento,stanchezza e molto distratto)e xanax prima 0.25 3-4 volte al giorno,poi 2-1-0.5 rp, per poi usare fino ad oggi solo cipralex 10mg e quetidia. Con questa terapia, ho avuto attacchi di panico sporadici e di lieve entità, ma la fobia e pensieri di morire improvvisamente non mi hanno mai abbandonato anche se non erano persistenti. Dopo aver sospeso lo xanax da un mese e mezzo e sopratutto in questi giorni i pensieri e la paura sono aumentati di molto, tanto da pensarci in continuazione e cercare articoli di persone morte in questo modo per trovare un perche' che mi faccia tranquillizzare. Ho fatto anche un ecocolordoppler cardiaco e tra qualche giorno dovro fare un test da sforzo per prevenzione annuale e per cercare di stare sereno. L'ansia generalizzata é aumentata, tanto da stare sempre ipervigile e in attesa di.Ho avuto anche qualche attacco in forma lieve . Non so come comportarmi sinceramente e non so che fare con questa fobia che mi sta invalidando. Confido in qualche vostro consiglio. Grazie