Insonnia in paziente in trattamento

Gentili medici iscritti,
vi ringrazio per la disponibilità e la professionalità che offrite a questo portale.
Ho già posto molti quesiti in merito al cambio di terapia che mi è stato fatto di recente:
tp iniziale: Efexor 150 RP; EN 20 gocce la sera
tp attuale: Fevarin 75 la sera; Tavor 3 cpr da 1 mg (mattina, pranzo, sera); Olanzapina 5 mg la sera.
Purtroppo, oltre a una parziale remissione dei sintomi, ho alcuni effetti indesiderati (appetito eccessivo, tachicardia specialmente ortostatica). L'effetto su cui vorrei chiedere un consulto è l'INSONNIA. In pratica non riesco a dormire più di 5 ore a notte, a causa del risveglio precoce mattutino. Prima ne dormivo tranquillamente 8 o 9. Durante il giorno ho di conseguenza sonnolenza, anche se non grave, e fatico ad esempio a concentrarmi.
Mi viene il dubbio che sia legato paradossalmente al miglioramento della sintomatologia depressiva e ossessiva, nel senso che prima usavo il sonno come una fuga da una vita che mi dava solo dolore.
Volevo chiedervi se è possibile questa interpretazione e se posso attuare un cambio di tp o di igiene per riuscire a dormire. Ad esempio, la mattina verso le 4-5, quando mi sveglio e mi sento molto carico (cosa che mi passa verso le 10, a partire da quando subentrano stanchezza e sonnolenza) è meglio se mi alzo o leggo, oppure se mi ostino a cercare di dormire?
Purtroppo non ho ancora avuto consigli su questo argomento. In passato avevo sofferto di questo tipo di insonnia "mattutina" moltissimi anni fa, quando facevo le superiori.
Cordiali saluti,