scissione personalità

Salve dottori, io vi scrivo perché a quasi 32 anni mi sento sconnessa alla vita.
Son tre volte che vado dallo psicologo ma non riesco a dire tutto.
Ultimamente vivo come una scissione.
I momenti più felici son quelli che vivo sentendomi un'altra persona. Cioè una ragazza di qualche anno piu giovane, che ho seguito nei social perché piaceva a un tipo con cui mi vedo ogni tanto e con cui ho dei rapporti sessuali ma non canonici perlopiù voyeuristici. Una volta lui mi ha mostrato tutte le donne con le quali si scrive tra cui questa ragazza e io ho iniziato a seguirla sui social e a vestire come lei o andare nei posti in cui va lei.
Quando torno in me non mi piaccio, divento scorbutica e strana. Sentendomi lei mi sento più normale.
Io non sto lavorando, a ogni colloquio sudo tantissimo, mi sento inadeguata e ho voglia di scappare lontanissimo.
Non so come riprendere la mia vita...
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente.

Questa situazione è nuova di ora, o caratterizza la sua personalità da sempre ?

Lo psicologo le ha detto di che cosa ritiene che soffra ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
Mi ha detto che ho una smania di controllo.
In passato forse sì è successo ma in modo meno accentuato di ora.
Perché ho bisogno di identificarmi in questa ragazza? Me lo chiedo ma non trovo risposta.
[#3]
Utente
Utente
Andrò dallo psicologo solo gli ultimi di agosto. Ho delle crisi di pianto la notte che durano ore e non appena vedo nuove cose che fa questa ragazza ho bisogno di rifarle identiche. Sicuramente è legato al fatto che lei piaceva o piace ancora al ragazzo di cui parlavo. Ho notato che quando lei mette foto con dei ragazzi lui si intristisce di brutto. Voglio capire come guarire. E vivere me stessa e non gli altri. Perché sto malissimo. Grazie infinite.
[#4]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Il termine smania di controllo non è chiaro.
Va stabilito se stia cercando un personaggio con cui presentarsi agli altri, oppure si identifichi proprio con un'altra persona, perché sono due situazioni diverse.
In ogni caso, farei fare una diagnosi psichiatrica.
[#5]
Utente
Utente
Che differenza fa?
Grazie mille.
[#6]
Utente
Utente
Io credo di essermi innamorata sul serio di quest'uomo e credo di aver preso come esempio questa ragazza perché so piacergli. Poi la trovo più simpatica, piu inserita nel mondo rispetto a me.
Io credo di seppellire tutte le difficoltà, le brutture in una persona che riesce di più nella vita. A volte ho bisogno di identificarmi totalmente in lei per allontanare tutti i miei atteggiamenti invalidanti e goffi. In quei momenti mi sembra di respirare di più, riesco a non sclerare. Il punto è che ho bisogno di una vita totalmente mia. Ho letto che a volte immedesimarsi anche nella pratica attoriale a scopo curativo, serve. Ma non so se sto facendo bene.
[#7]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
La differenza che fa è sul tipo di meccanismo, a cui seguono terapie diverse.
Vuole una vita sua ma allo stesso tempo considera soluzione un insieme di comportamenti che la portano in direzione opposta.
[#8]
Utente
Utente
Io sono arrivata a pensare di contattare questa ragazza magari diventandone amica la mia ossessione si ridimensiona?
Vede, io non so che fare.
A causa di. Episodi di bullismo mi sono allontanata dal liceo anni fa e non ho piu preso il diploma. Ora dovrei fare una scuola serale ma ne uscirei trentacinquenne e mi sentirei pesantemente a disagio.
Come farei a dirlo al ragazzo con cui mi vedo gia non mi ama cosi.
Ho bisogno di andare nei posti dov'è questa ragazza per sentirmi piu in sintonia col mondo. Secondo lei se mi fosse amica ridimensionerei la cosa?
Grazie infinite per l'ascolto
[#9]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Mi pare che le soluzioni che le vengono in mente ricalcano il tipo di comportamenti che già ha messo in atto, complicandoli o amplificandoli. Inoltre ha già una resistenza a "tornare indietro" su alcuni comportamenti, e una paura di dover in qualche modo rimediare.
Quel che Lei fa indicandolo come un modo in cui si sente più in sintonia in realtà è ciò da cui sta dicendo che spera di liberarsi.

Faccia inquadrare la cosa da uno specialista.
[#10]
Utente
Utente
Il punto è che non so se ritornare dal mio psicologo se non riesco a dirgli tutto come invece riesco qui a medicitalia.
[#11]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Ma sono due cose totalmente diverse. Le cure si fanno con un professionista, lo scrivere su un sito non ha questa funzione.

Psicologo o psichiatra che sia, un parere specialistico richiede una valutazione della persona, non un semplice racconto scritto che non basta.
[#12]
Utente
Utente
Assolutamente sì comprendo.
Il fatto è che dal vivo mi vergogno di esprimere tutto ciò che sento e vivo.
[#13]
Utente
Utente
Lo so Dottore che solo una terapia pratica e visiva puo essere utile ma fino a quando non riesco a tirare fuori questo argomento con lo psicologo, volevo chiederle se si sono esercizi pratici per fare morire l 'ossessione di essere qualcun'altro.
Grazie davvero
[#14]
Utente
Utente
Voglio descrivere le mie emozioni.
Poco fa ho visto in facebook che questa ragazza è in spiaggia e il fatto di non aver la possibilità di andarci, mi ha dato un senso di impotenza fortissimo, ho iniziato ad avere tachicardia e sudorazione.
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto