Attacco di panico durante terapia con Escitalopram

Buongiorno, mia madre di 54 anni, a causa di depressione, ansia e lievi attacchi di panico (mentre in anni passati ha sofferto di forti attacchi di panico), da 3 giorni assume al mattino 5 gocce di Cipralex 20 mg/ml (Escitalopram) come prescritto dal medico di famiglia (per i primi 10 giorni dovrà prendere 5 gocce al dì e successivamente 10 gocce al dì). Sta assumendo anche Xanax 0,75 mg/ml (Alprazolam) 10 gocce al mattino, 10 gocce al pomeriggio e 15 gocce la sera, come sempre indicato dal medico di famiglia. Però questa mattina, un’ora circa dopo l’assunzione delle 5 gocce del Cipralex, ha avuto un forte attacco di panico, di un’intensità che non le capitava da oltre 3 anni. Il medico per telefono le ha detto che questo effetto collaterale è normalissimo a inizio terapia, quindi di proseguirla, aumentando un pochino la dose dello Xanax (15 gocce al mattino, 15 gocce al pomeriggio e sempre 15 gocce la sera). Volevo gentilmente chiedere un parere specialistico riguardo a questo effetto collaterale di aumento dell’ansia con attacco di panico. Ma soprattutto vorrei un consiglio sull’orario in cui assumere lo Xanax, dato che questa mattina (e anche nelle precedenti due mattine) lei ha assunto Cipralex alle ore 8, poi alle ore 8.30 ha assunto lo Xanax, e stamattina alle ore 9 ha avuto l’attacco di panico. Forse lo Xanax va assunto prima del Cipralex? Magari il Cipralex va assunto 1-2 ore dopo lo Xanax, in modo che lo Xanax faccia pieno effetto prima che assuma il Cipralex? In attesa di una gentile risposta ringrazio per la consueta disponibilità e porgo i miei più cordiali saluti.