Escitalopram
Buongiorno,
Sono una ragazza di 21 anni e soffro di ansia (va a periodi) dall'età di 11 anni in seguito a episodi di bullismo. Iniziata l'università mi sono finalmente sentita bene,senza problemi. A febbraio dello scorso anno ho avuto una ricaduta pesante, in cui avevo paura di morire e mi sentivo in pericolo. Il mio psichiatra (che è anche il mio medico di base) mi prescrisse xanax 0.25 tre volte al giorno e questo insieme alla psicoterapia mi fece tornare quasi normale.. solo un po' di ipocondria risoltasi in pochi mesi.
Dopo la comparsa a febbraio di quest'anno i una sensazione di estraneità dal mondo, come fosse tutto appannato, in cui ero perfettamente in grado di ragionare e sostenere esami ma non lucida, con apparenti vuoti di memoria in cui faticavo a ricordarmi quello che avevo fatto anche se a livello inconscio lo ricordavo bene, il mio psichiatra mi ha prescritto esciltalopram 10 gocce. Inizialmente mi.ha dato molti effetti collaterali come nausea e disturbi gastrointestinali, ma poi mi sentivo meglio senza però risoluzione dei miei sintomi.
Ultimamente però le cose erano precipitate e Non ero più in grado di gestire le mie emozioni ne di fare il soccorritore. Non riuscivo più a guidare dopo un episodio di panico alla guida. Faccio fatica a uscire da sola e a fare cose nuove.
Poi sono partita per le vacanze e mi sono dimenticata di portarmi le gocce. All'inizio sono stata meglio, solo qualche problema di nausea e disturbi gastrointestinali. Ora, dopo più di due settimane dalla sospensione mi sento uno straccio. Cosa devo fare? Il mio psichiatra ancora non lo sa
Sono una ragazza di 21 anni e soffro di ansia (va a periodi) dall'età di 11 anni in seguito a episodi di bullismo. Iniziata l'università mi sono finalmente sentita bene,senza problemi. A febbraio dello scorso anno ho avuto una ricaduta pesante, in cui avevo paura di morire e mi sentivo in pericolo. Il mio psichiatra (che è anche il mio medico di base) mi prescrisse xanax 0.25 tre volte al giorno e questo insieme alla psicoterapia mi fece tornare quasi normale.. solo un po' di ipocondria risoltasi in pochi mesi.
Dopo la comparsa a febbraio di quest'anno i una sensazione di estraneità dal mondo, come fosse tutto appannato, in cui ero perfettamente in grado di ragionare e sostenere esami ma non lucida, con apparenti vuoti di memoria in cui faticavo a ricordarmi quello che avevo fatto anche se a livello inconscio lo ricordavo bene, il mio psichiatra mi ha prescritto esciltalopram 10 gocce. Inizialmente mi.ha dato molti effetti collaterali come nausea e disturbi gastrointestinali, ma poi mi sentivo meglio senza però risoluzione dei miei sintomi.
Ultimamente però le cose erano precipitate e Non ero più in grado di gestire le mie emozioni ne di fare il soccorritore. Non riuscivo più a guidare dopo un episodio di panico alla guida. Faccio fatica a uscire da sola e a fare cose nuove.
Poi sono partita per le vacanze e mi sono dimenticata di portarmi le gocce. All'inizio sono stata meglio, solo qualche problema di nausea e disturbi gastrointestinali. Ora, dopo più di due settimane dalla sospensione mi sento uno straccio. Cosa devo fare? Il mio psichiatra ancora non lo sa
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L'intera gestione della situazione ha portato ad un aumento progressivo dei sintomi.
La sua situazione va affrontata in modo deciso per cui al suo rientro senta il parere di uno psichiatra differente.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
La sua situazione va affrontata in modo deciso per cui al suo rientro senta il parere di uno psichiatra differente.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 09/08/2017.
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Approfondimento su Bullismo
Il bullismo comprende una serie di comportamenti violenti intenzionali di tipo fisico o verbale ripetuti nel tempo nei confronti di una determinata persona. Si può manifestare anche in modo virtuale online e sui social network (cyberbullismo).