Omosessualità e inadeguatezza al proprio corpo
Buonasera dottori ho quasi 23 anni e sono un ragazzo omosessuale. La mia omosessualità non l'ho scoperta di recente ma fin dai primi anni di vita. Adoravo tutto ciò appartenesse al mondo femminile dalle barbie alle borse, dai vestiti ai trucchi e tacchi. Ho capito subito di essere diverso ma me lo sono tenuto dentro per ben 18 anni, poiché quando ho cominciato a crescere ho "abbandonato" queste passioni per trucchi scarpe ecc... quindi non si dava molto a vedere la mia omosessualità poiché comunque ho sempre mantenuto un atteggiamento abbastanza maschile come voce forte e movimenti da maschio. Anche se qualcuno aveva ed ha sempre la vista "buona" e lo capisce che sono gay. All'età di 18 anni iniziai a confidarmi ma con le persone più strette (mamma e fratelli compresi , non mio padre perché al massimo ci scambiamo un saluto e una parola ogni tanto, non mi sento di aver avuto un grande affetto da parte sua), gli confidai però soltanto della mia omosessualità non altro. Ora arriviamo al punto sono sempre stato insoddisfatto dal mio corpo e dal mio aspetto ma nell'ultimo periodo mi sta pesando molto. Mi sento una donna, una donna internamente. Quando mi guardo innanzitutto non mi piaccio e poi mi vergogno anche a guardami perché non mi sembro io non so se riesco a spiegarmi. Tuttavia sin da bambino molti mi hanno dato della femmina come se già il mio aspetto parla da se. Mi hanno addirittura raccontato che quando sono nato e mi sono venuti a vedere un'amica di mia madre non credeva che fossi un maschio e ancora oggi molti mi fissano per strada in maniera strana come se avessi qualcosa che non va. Mi sono arrivate alle orecchie parecchie volte che "somiglio ad una femmina" oppure pensano che sia gay e a me questa cosa fa davvero male e me la sto tenendo dentro perché non ne ho parlato con nessuno, un pò per carattere un pò per vergogna. Alla fine poi penso che hanno anche ragione perché il primo io mi sento quasi una donna. Adoro guardare i vestiti lunghi le gonne i tacchi e la delusione e la rabbia di non poterli indossare. Adoro ballare ma non lo faccio mai perché mi muovo come una donna (quando ballo in camera solo). Adoro i capelli lunghi il poterli toccare e spostarli come farebbe una donna. Mi guardo il petto e mi piacerebbe avere un seno.. per quanto riguarda invece la mia parte intima ovvero il mio organo maschile non provo un odio però mi sento che non mi appartiene . Una cosa che mi porta anche a pensare di essere una donna "intrappolata" nel corpo di un uomo è anche il fatto che sono sempre attratto solo ed esclusivamente da maschi etero. I ragazzi gay non li guardo perché non mi attraggono. Li adoro perché mi sento di appartenere anche al loro mondo ma non provo niente di più. Tutto questo è una tempesta che ho dentro , al di fuori si vede un ragazzo "normale" (ma che molti pur non sapendo etichettano per donna o gay). Cosa ne pensate voi? Vi ringrazio infinitamente per l'attenzione e per eventuali risposte..
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Sarebbe il caso che si rivolga ad uno specialista per chiarire questi aspetti di sè con un percorso specifico in condizioni di eleggibilità.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 02/08/2017.
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