Adesso spesso avverto una sensazione di allerta

Salve, io per 4 mesi ho assunto Brintellix (inizialmente 5 gocce la mattina soltanto per poi aumentarle a 10 gocce sempre la mattina soltanto), Xanax (5 la mattina e 5 la sera per poi aumentarle 10 la mattina e 10 la sera) e nell'ultimo mese Trittico (15 gocce la sera). Il fatto è che Xanax già lo avevo tolto( tutelata dal medico) mentre Brintellix e Trittico no. Ho scalato i farmaci sempre sotto tutela del medico dicendomi che avrei dovuto scalare le dosi dimezzandole per 15 gg per poi vedere come andava la situazione. Ma io, sentendomi meglio, ho dimezzato le dosi per 10 giorni e li ho tolti non andando dal medico( sono consapevole del fatto che ho sbagliato). Adesso spesso avverto una sensazione di allerta, ansia addosso senza motivazione.. come se trattenessi il respiro.. i farmaci li ho tolti 5 gg prima perché mi provocavano sensazione di nausea avendo un problema alla gola che non so se sia causato dalla tiroide dato che sono 5 mesi che ho questo bruciore strano alla gola.. quindi adesso non so se magari può essere la tiroide a causarmi questo effetto oppure i psicofarmaci che ho tagliato io.. avendo così agito ci potevano essere questi effetti collaterali? Oppure essendo che la dose era bassa non è possibile e magari potrebbe trattarsi di un problema alla tiroide?
[#1]
Dr.ssa Adelia Lucattini Psichiatra, Psicoterapeuta 182 7
La sospensione dei farmaci anche con scalaggio accurato, va sempre concordata con lo specialista che ne valuta l'opportunità e le eventuali modalità di scalaggio.

L'ansia nel momento della sospensione di un antidepressivo, può essere un effetto frequente e viene trattato con l'uso mirato (per tipo, dosaggio e tempi) di benzodiazepine,

In presenza di disturbi è opportuno prendere rapidamente contatto col proprio psichiatra e valutare insieme quali siano le necessità del momento, se riprendere la terapia, anche sostituendo l'antidepressivo, o come gestire lo scalaggio.

Il "fai da te" non è mai indicato, può anche provocare una reazione ansiosa che è difficile gestire senza il proprio specialista di riferimento a cui bisogna rivolgersi senza timore e "senza vergogna"; con fiducia poiché gli psichiatri comprendono le esigenze, anche "umane", dei propri pazienti.

Dr. Adelia Lucattini.
Psichiatra Psicoterapeuta.

Psicoanalista Ordinario SPI-IPA.Esperta in bambini e adolescenti.Depressione-Disturbi dell'umo

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottoressa. Cercherò di contattare lo psichiatra il prima possibile!