Tensione muscolare e citalopram
Mi sono rivolto ad uno psichiatra per una improvvisa tensione muscolare cronica in tutto il corpo che mi provoca dolore soprattutto in zona addominale (colon irritabile), dolori e insonnia. Fatti gli esami di rito per escludere cause concorrenti il dottore ha attribuito questo stato tensivo alla mia ansia di cui soffro da anni.
La terapia che mi ha consigliato è a base di Citalopram (12 gocce - peso 58 kg) e Lorazepam al bisogno.
Il mio medico di base ha però sollevato dubbi sulla possibile efficacia di questa terapia considerando i miei disturbi.
La considerate adatta e adeguata al mio caso? O credete che dovrei ridiscuterla?
E' più adatto un altro serotoninergico?
Grazie per il consulto
La terapia che mi ha consigliato è a base di Citalopram (12 gocce - peso 58 kg) e Lorazepam al bisogno.
Il mio medico di base ha però sollevato dubbi sulla possibile efficacia di questa terapia considerando i miei disturbi.
La considerate adatta e adeguata al mio caso? O credete che dovrei ridiscuterla?
E' più adatto un altro serotoninergico?
Grazie per il consulto
[#1]
Gentile utente,
Non capisco. Lo specialista ha preso in esame i suoi disturbi e ha ritenuto di prescriverle questa cura.
Il medico di base non la ritiene adeguata, ma per quale motivo ?
Non capisco. Lo specialista ha preso in esame i suoi disturbi e ha ritenuto di prescriverle questa cura.
Il medico di base non la ritiene adeguata, ma per quale motivo ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Ex utente
Non so, credo abbia dubbi sul farmaco. Io volevo solo sapere se in base ai miei disturbi il Citalopram è indicato, oppure la tensione muscolare che mi affligge non sparirà. In linea teorica è più indicato un trattamento con duloxetina o trazodone rispetto al citalopram? Credo siano queste le preoccupazioni del medico di base.
Grazie per la risposta
Grazie per la risposta
[#4]
Gentile utente,
Lo specialista ha già valutato la cosa e prescritto la cura. Che senso ha che si pongano dubbi generici e inconcludenti e domande (queste assolutamente inutili) sul futuro ? Non mi pare siano passi concreti per migliorare una scelta già fatta sulla base della visita.
Lo specialista ha già valutato la cosa e prescritto la cura. Che senso ha che si pongano dubbi generici e inconcludenti e domande (queste assolutamente inutili) sul futuro ? Non mi pare siano passi concreti per migliorare una scelta già fatta sulla base della visita.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.6k visite dal 26/07/2017.
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