La depressione dal quale ne è uscita molto ripresa
Salve sono un figlio che è preoccupatissimo per sua madre la quale da un pò di giorni è ricaduta in una depressione fortissima,è sempre a letto e fa abuso di calmanti.Lei ha avuto moltissimi problemi con la dipendenza da alcool e circa 5 mesi fa è stata ricoverata in un centro per curare la depressione dal quale ne è uscita molto ripresa.Ora però è caduta in una fase acutissima, pensa solo alla morte e sembra avercela con noi.Ho cercato di portarla da uno psichiatra o di convincera ad andare in un centro che si occupa di queste cose, dove dovrà stare per 56 mesi, ma non ascolta niente.Spero che qualcuno di voi possa aiutarmi io non ce la faccio da solo a gestire una cosa così grande e per l'ennesima volta.Aspetto con ansia una vostra risposta e vi ringrazio dal profondo del cuore
[#1]
Gentile utente,
in quale zona della provincia di caserta vive?
Non specifica l'eta' di sua madre.
Credo che il problema sia riconducibile all'abuso di alcool e farmaci per i quali dovrebbe rivolgersi al SERT di competenza, eventualmente considerando la comorbidita' con i disturbi psichiatrici eventuali.
in quale zona della provincia di caserta vive?
Non specifica l'eta' di sua madre.
Credo che il problema sia riconducibile all'abuso di alcool e farmaci per i quali dovrebbe rivolgersi al SERT di competenza, eventualmente considerando la comorbidita' con i disturbi psichiatrici eventuali.
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[#2]
Utente
Mi scuso forse per non averle detto che i problemi con l'alcool sono stati risolti già da 3 anni, dopo moltissime ricadute,ma ora sono più che sicuro che non sia questo il problema.Comunque lei ha 54 anni e viviamo in provincia di Caserta in un piccolo comune Marzano Appio .Lei mi consiglia di chiamare quindi il sert o uno specialista, che dovrebbe venire a casa visto il suo stato?La ringrazio infinitamente e le porgo i miei più cordiali saluti
[#3]
Gentile utente,
ma ha ancora problemi di alcool come ha spiegato prima o non li ha piu'?
Quali altri sintomi ha?
Chi ha visitato sua madre nell'ultimo periodo per cui sarebbe stata ricoverata per molti giorni?
Che trattamento le e' stato dato?
Sono state escluse altre cause oppure si e' fermi sulla causa psichiatrica?
ma ha ancora problemi di alcool come ha spiegato prima o non li ha piu'?
Quali altri sintomi ha?
Chi ha visitato sua madre nell'ultimo periodo per cui sarebbe stata ricoverata per molti giorni?
Che trattamento le e' stato dato?
Sono state escluse altre cause oppure si e' fermi sulla causa psichiatrica?
[#4]
Utente
Si proprio in questi momenti sono venuto a sapere che fa anche abuso di alcool e non me l'immaginavo perchè ormai era da tanto.Non ha sintomi strani dorme soltanto,si alza solo per mangiare.Tende ad accusare mio padre dei suoi problemi e di quello che le sta succedendo;oggi però ho capito che ha una piccola voglia di riprendersi.Lei,l'ultima volta che è stata in cura,era in una clinica dove si occupano di alcolismo,depressione e altre dipendenze e c'è stata per circa 20 giorni per abuso di psicofarmaci.La che le hanno dato una terapia costituita da efexor rp 75 mg,lyrica 150 mg,remeron 30 mg ed inoltre una serie di visite da uno psichiatra.Nno ho capito mi scuso le altre cause che lei intende.La ringrazio vivamente
[#5]
Se sua madre non avesse abusato di alcool, si potevano anche ipotizzare le cause di demenza od altre problematiche.
Sua madre ha ancora problemi di alcool, ma se sta sempre a letto e si alza solo per mangiare come si procura l'alcool per ubriacarsi?
Attualmente, il suo trattamento e' ancora utilizzato oppure e' stato sospeso.
I controlli che deve fare, li fa oppure non va piu' dallo psichiatra?
In presenza di problemi di alcolismo, la struttura di competenza e' il SERT.
Sua madre ha ancora problemi di alcool, ma se sta sempre a letto e si alza solo per mangiare come si procura l'alcool per ubriacarsi?
Attualmente, il suo trattamento e' ancora utilizzato oppure e' stato sospeso.
I controlli che deve fare, li fa oppure non va piu' dallo psichiatra?
In presenza di problemi di alcolismo, la struttura di competenza e' il SERT.
[#6]
Utente
L'alcool lo ha comperato sicuramente giorni addietro quando usciva e solo poco fa vedendola andare e prendere la legna per il caminetto giù in cantina ho scoperto che invece andava a bere.
Il trattamento è stato sospeso perchè durava 6 mesi e dallo psichiatra è andata per 67 volte poi vedendo che stava bene ha lasciato potendo però tranquillamente ritornare quando lo credeva opportuno.
Rivolgendomi al SERT poi cosa accadrà?Lei ci consiglia di riportarla nel centro dov'è già stata oppure al SERT?Grazie per tutta la sua disponibilità e gentilezza mi sta dando un grande aiuto
Il trattamento è stato sospeso perchè durava 6 mesi e dallo psichiatra è andata per 67 volte poi vedendo che stava bene ha lasciato potendo però tranquillamente ritornare quando lo credeva opportuno.
Rivolgendomi al SERT poi cosa accadrà?Lei ci consiglia di riportarla nel centro dov'è già stata oppure al SERT?Grazie per tutta la sua disponibilità e gentilezza mi sta dando un grande aiuto
[#8]
Gentile utente,
la dipendenza da alcol può essere ferma, ma prosegue l'abuso di sostanze tranquillanti che sono chimicamente "cugine" dell'alcol. Una diagnosi di dipendenza da alcol dovrebbe avere come conseguenza una terapia di prevenzione delle ricadute e del passaggio a forme parallele di abuso. La depressione è frequente in questa categoria di persone, e non sempre si cura secondo gli schemi generali, perché l'instabilitàò dell'umore, piuttosto che la depressione, è la caratteristica principale.
Sarebbe quindi indicata una valutazione. Una clinica può essere utile per impostare la cura, nelle prime settimane.
la dipendenza da alcol può essere ferma, ma prosegue l'abuso di sostanze tranquillanti che sono chimicamente "cugine" dell'alcol. Una diagnosi di dipendenza da alcol dovrebbe avere come conseguenza una terapia di prevenzione delle ricadute e del passaggio a forme parallele di abuso. La depressione è frequente in questa categoria di persone, e non sempre si cura secondo gli schemi generali, perché l'instabilitàò dell'umore, piuttosto che la depressione, è la caratteristica principale.
Sarebbe quindi indicata una valutazione. Una clinica può essere utile per impostare la cura, nelle prime settimane.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#9]
Utente
No per mio fortissimo dispiacere sono venuto a sapere da poche ore,dopo averla sorpresa a bere, che fa di nuovo uso anche di sostanze alcoliche.Io non so veramente più che fare sono disperato sono molti anni che questa cosa va avanti tra ricadute e periodi in ciu sta bene.Lei gentilmente saprebbe consigliarmi una clinica adatta non molto lontano da noi che siamo in provincia di caserta?Mi farebbe un grandissimo favore la ringrazio tantissimo e le porgo i miei più sentiti saluti
[#10]
Gentile signora,
una persona con dipendenza da alcol non "fa uso" di alcol, ha una malattia cerebrale che non le consente di regolare il proprio comportamento rispetto a quel desiderio. E' una cosa radicalmente diversa dall'avere il vizio del bere, e va affrontata come tale.
Il problema è che una persona a cui si diagnostica una dipendenza alcolica non deve essere disintossicata per poi essere lasciata senza la terapia dell'alcolismo, non importa dopo quanto ma ricadrà. Altrimenti è sbagliata la diagnosi iniziale.
Cliniche specializzate sulla carta penso che ne esistano, purtroppo lo schema prevalente, e inutile sulla malattia specifica, è: disintossicazione e terapia antidepressiva o ansiolitica.
Io le posso consigliare una clinica in toscana, in campania non ne conosco. Ma l'importanza della fase acuta è relativa, la terapia dimostra o meno la sua efficacia dopo. Nessuno può dirle alla dimissione che le cose andranno bene o male. Nessuno può dirle che le cose andranno bene se sua madre non sta bevendo, faccio per dire, da un mese.
una persona con dipendenza da alcol non "fa uso" di alcol, ha una malattia cerebrale che non le consente di regolare il proprio comportamento rispetto a quel desiderio. E' una cosa radicalmente diversa dall'avere il vizio del bere, e va affrontata come tale.
Il problema è che una persona a cui si diagnostica una dipendenza alcolica non deve essere disintossicata per poi essere lasciata senza la terapia dell'alcolismo, non importa dopo quanto ma ricadrà. Altrimenti è sbagliata la diagnosi iniziale.
Cliniche specializzate sulla carta penso che ne esistano, purtroppo lo schema prevalente, e inutile sulla malattia specifica, è: disintossicazione e terapia antidepressiva o ansiolitica.
Io le posso consigliare una clinica in toscana, in campania non ne conosco. Ma l'importanza della fase acuta è relativa, la terapia dimostra o meno la sua efficacia dopo. Nessuno può dirle alla dimissione che le cose andranno bene o male. Nessuno può dirle che le cose andranno bene se sua madre non sta bevendo, faccio per dire, da un mese.
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Utente
Se è così gentile da dirmi il nome della clinica cerco di convincerla ad andarci.Poi volevo chiederle anche come posso fare in questo tempo che non ha più roba da bere a frenare un pò la sua astinenza; devo darle qualcosa?Mi dispiace disturbarla tanto ma sono in preda al panico più totale.La ringrazio
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Gentile signora,
una persona con dipendenza da alcol non "fa uso" di alcol, ha una malattia cerebrale che non le consente di regolare il proprio comportamento rispetto a quel desiderio. E' una cosa radicalmente diversa dall'avere il vizio del bere, e va affrontata come tale.
Il problema è che una persona a cui si diagnostica una dipendenza alcolica non deve essere disintossicata per poi essere lasciata senza la terapia dell'alcolismo, non importa dopo quanto ma ricadrà. Altrimenti è sbagliata la diagnosi iniziale.
Cliniche specializzate sulla carta penso che ne esistano, purtroppo lo schema prevalente, e inutile sulla malattia specifica, è: disintossicazione e terapia antidepressiva o ansiolitica.
Io le posso consigliare una clinica in toscana, in campania non ne conosco. Ma l'importanza della fase acuta è relativa, la terapia dimostra o meno la sua efficacia dopo. Nessuno può dirle alla dimissione che le cose andranno bene o male. Nessuno può dirle che le cose andranno bene se sua madre non sta bevendo, faccio per dire, da un mese.
una persona con dipendenza da alcol non "fa uso" di alcol, ha una malattia cerebrale che non le consente di regolare il proprio comportamento rispetto a quel desiderio. E' una cosa radicalmente diversa dall'avere il vizio del bere, e va affrontata come tale.
Il problema è che una persona a cui si diagnostica una dipendenza alcolica non deve essere disintossicata per poi essere lasciata senza la terapia dell'alcolismo, non importa dopo quanto ma ricadrà. Altrimenti è sbagliata la diagnosi iniziale.
Cliniche specializzate sulla carta penso che ne esistano, purtroppo lo schema prevalente, e inutile sulla malattia specifica, è: disintossicazione e terapia antidepressiva o ansiolitica.
Io le posso consigliare una clinica in toscana, in campania non ne conosco. Ma l'importanza della fase acuta è relativa, la terapia dimostra o meno la sua efficacia dopo. Nessuno può dirle alla dimissione che le cose andranno bene o male. Nessuno può dirle che le cose andranno bene se sua madre non sta bevendo, faccio per dire, da un mese.
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Gentile utente,
penso anch'io che un contatto col Sert potrebbe essere utile. In più si potrebbe anche informare sugli Alcolisti Anonimi o altre associazioni di volontariato e di auto-aiuto: si tratta di persone che come voi hanno vissuto il dramma dell'alcolismo e possono aiutare la famiglia sia durante che DOPO la disintossicazione, perché è tutto uno stile di vita che deve cambiare.
Se cerca sul Web Alcolisti Anonimi in Campania trova alcuni indirizzi.
Cordiali saluti
Franca Scapellato
penso anch'io che un contatto col Sert potrebbe essere utile. In più si potrebbe anche informare sugli Alcolisti Anonimi o altre associazioni di volontariato e di auto-aiuto: si tratta di persone che come voi hanno vissuto il dramma dell'alcolismo e possono aiutare la famiglia sia durante che DOPO la disintossicazione, perché è tutto uno stile di vita che deve cambiare.
Se cerca sul Web Alcolisti Anonimi in Campania trova alcuni indirizzi.
Cordiali saluti
Franca Scapellato
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 3.2k visite dal 04/12/2008.
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