Ansia depressione stanchezza mancanza di energia problemi epatici
Gentili dottori,
Dal 2012 sono in cura per una forma di depressione ansiosa dovuta a una serie di eventi negativi: divorzio, perdita del lavoro.
Mi sono stati prescritti una serie di farmaci e molecole che però dopo qualche mese non avevano più effetto e mi provocavano molta stanchezza, apatia e mancanza di energia e motivazione. Recentemente il mio dottore mi ha prescritto della sertralina (50 mg.) piú 300 mg. Di bupropione. Dopo un mese continuavo ad accusare molta stanchezza e mancanza di energia e non avevo neanche la forza di fare le cose quotidiane. Il mio dottore mi ha allora prescritto del Cymbalta (60 mg.) al mattino. É da 4 settimane che lo assumo ma la stanchezza é sempre presente. Ho fatto allora delle analisi del sangue ed é risultato che i valori della bilirubina sono superiori ai parametri normali. Ho letto che il Cymbalta puó causare problemi epatici. Volevo dunque chiedervi se i miei problemi di fatica e stanchezza fisica e mentale che si presentano dopo qualche settimana dall'assunzione di una nuova molecola possono derivare da una fatica epatica. In questo caso esistono molecole che non danneggiano il fegato e che possono aiutarmi a superare la mia malattia? Il mio dottore é fuori fino alla fine di agosto e a lui non ho potuto sottoporre le analisi del sangue. Nel frattempo peró non so se devo continuare a prendere il Cymbalta.
Grazie per le vostre risposte
Dal 2012 sono in cura per una forma di depressione ansiosa dovuta a una serie di eventi negativi: divorzio, perdita del lavoro.
Mi sono stati prescritti una serie di farmaci e molecole che però dopo qualche mese non avevano più effetto e mi provocavano molta stanchezza, apatia e mancanza di energia e motivazione. Recentemente il mio dottore mi ha prescritto della sertralina (50 mg.) piú 300 mg. Di bupropione. Dopo un mese continuavo ad accusare molta stanchezza e mancanza di energia e non avevo neanche la forza di fare le cose quotidiane. Il mio dottore mi ha allora prescritto del Cymbalta (60 mg.) al mattino. É da 4 settimane che lo assumo ma la stanchezza é sempre presente. Ho fatto allora delle analisi del sangue ed é risultato che i valori della bilirubina sono superiori ai parametri normali. Ho letto che il Cymbalta puó causare problemi epatici. Volevo dunque chiedervi se i miei problemi di fatica e stanchezza fisica e mentale che si presentano dopo qualche settimana dall'assunzione di una nuova molecola possono derivare da una fatica epatica. In questo caso esistono molecole che non danneggiano il fegato e che possono aiutarmi a superare la mia malattia? Il mio dottore é fuori fino alla fine di agosto e a lui non ho potuto sottoporre le analisi del sangue. Nel frattempo peró non so se devo continuare a prendere il Cymbalta.
Grazie per le vostre risposte
[#1]
Non ci sono correlazioni tra i problemi epatici e la stanchezza che riferisce.
Se desidera gestire diversamente la terapia può fare riferirnento al suo medico di famiglia.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Se desidera gestire diversamente la terapia può fare riferirnento al suo medico di famiglia.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Gentile Dr. Ruggiero, grazie per la sua immediata risposta. Ho visto il mio medico di famiglia e mi ha prescritto un nuovo prelievo e un'ecografia del fegato. Per il momento devo continuare con il Cymbalta ma mi chiedo se tutta la stanchezza che provo puó derivare dai farmaci che assumo, in questo caso il Cymbalta, prima la Sertralina e il bupropione. Non so più cosa fare per ritrovare l'energia e la motivazione. Vorrei chiederle se esistono molecole che agiscono sulla serotonina, la noradrenalina e la dopamina senza danneggiare ulteriormente il fegato. Potrebbe darmi un suo parere?
Grazie
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 19/07/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.