Paura di non sopportare

Dottori, vi chiedo un chiarimento perché da qualche tempo ho una paura strana, e non riesco a capire cosa sia, da cosa derivi... (Forse è un accenno di DOC?)
Premetto che soffro di ansia e attacchi di panico e già sono in cura con alcuni medicinali.


In pratica, a volte ho paura di non riuscire a sopportare determinate situazioni o determinati pensieri, e perdere la testa, impazzire.
Poco fa una mia amica mi ha parlato in chat del fatto che la madre l'ha abbandonata e sono anni che non la vede, e soffre molto, per un attimo mi sono immedesimato in lei (ho una forte empatia), ho sentito addosso quella sensazione, di ingiustizia, di mancanza, e mi sono sentito di non riuscire a sopportarla, come se non dovesse andare in quel modo, e questa paura mi ha portato un tremore e un piccolo accenno di attacco di panico, con la conseguente paura di perdere la testa (perché oggettivamente è una cosa assurda quella che mi è successa, una paura immotivata, senza senso, da pazzi).

Un'altra volta invece faceva molto caldo, io non ce la facevo a resistere, stavo uscendo e cominciai ad avere paura di non riuscire a sopportare quel caldo e impazzire, così mi venne un attacco di panico.
Un po' meno assurdo del fatto di prima, ma comunque strana come cosa...

Secondo voi cosa sono queste paure? Rientra sempre nell'ansia generalizzata? O sto perdendo davvero la testa?
A volte mi sembra di aver paura su cose assurde (che poi la paura non è sul contesto in sé, ma sulla paura di impazzire, di perdere il controllo, è questo che mi terrorizza).

Ultima cosa: visto che il dottore mi ha prescritto il Lexotan, al bisogno per un massimo di 10 gocce, volevo sapere, è possibile spezzettarlo in due dosi nello stesso giorno? Cioè 5 di pomeriggio e 5 di sera? O vanno prese per forza una sola volta durante la giornata?
Grazie!