Depressione stanchezza insonnia, mirtazapina e nuovi antidepressivi
Cari Dottori Specialisti, mi rivolgo in questa sede sperando di ottenere consigli, pareri, delucidazioni e quant'altro sperando voi mi possiate dare una mano, in quanto ripongo molta fiducia in questo sito e verso i medici che ne fanno parte;
Sono un ragazzo di 22 anni e da un po' soffro di depressione maggiore, ovviamente diagnosticata da un medico psichiatra;
Essendo la mia depressione caratterizzata da ansia, difficoltà a prendere sonno, sonno non ristorante, risveglio a tarda mattinata,stanchezza fisica e mentale persistente che migliora leggermente solo verso fine giornata, malumore, la psichiatra che mi stava seguendo mi prescrisse olanzapina 5mg (gennaio 2017), la quale non mi aiutò quasi per niente per quanto riguarda i sintomi sopra indicati, ma anzi, accusavo ancora più stanchezza, mi sentivo fuori dal mondo, sudavo in continuazione e avevo sintomi di svenimento; quando riferii il fatto al medico mi disse semplicemente che dovevo avere fiducia, ma io mi sentivo letteralmente morire, fu cosi che quindi mi rivolsi a un secondo psichiatra;
A marzo, quindi, sentii il parere di un secondo psichiatra, questa volta a pagamento, e mi prescrisse la mirtazapina 15 mg prima di dormire; Devo dire che il farmaco mi
Aiutò fin da subito a prendere sonno, anche se ancora delle volte ci metto un Po per prenderlo, ma dormo troppo, ovvero non riesco ancora ad alzarmi regolarmente come tutte le persone normali a un orario socialmente accettabile; per di più non mi sveglio completamente riposato, ma anzi, credo che da questo punto di vista io sia ancora al punto di partenza; sull ansia ha lavorato bene, ma non appena cerco di uscire di casa, il solo pensiero di stare a contatto con le persone mi stressa talmente tanto che l ansia ritorna, questo perché non mi sento praticamente per niente riposato, e sono convintissimo che se non fosse per il mio decadimento cognitivo, non sperimenterei questo fatto (non ho mai sofferto di attacchi di panico);
Per mia sfortuna, devo aggiungere, che il giorno dopo aver incominciato la terapia con mirtazapina, ho avuto un incidente stradale che mi procurò un trauma distorsivo, e dopo aver fatto due cicli di fisioterapia, ieri ho chiesto al medico di base una impegnativa per una visita fisiatrica e ortopedica, poiché ho il sospetto che la mirtazapina stia facendo effetto ma i sintomi della mia depressione sopra elencati stiano persistendo poiché appunto causa dell incidente: accuso mal di testa, precisamente dietro la nuca, e uno scricchiolio non appena ruoto il capo;
Non ho.....(aspetto prima risposta per poter inserire la seconda parte del consulto)
Sono un ragazzo di 22 anni e da un po' soffro di depressione maggiore, ovviamente diagnosticata da un medico psichiatra;
Essendo la mia depressione caratterizzata da ansia, difficoltà a prendere sonno, sonno non ristorante, risveglio a tarda mattinata,stanchezza fisica e mentale persistente che migliora leggermente solo verso fine giornata, malumore, la psichiatra che mi stava seguendo mi prescrisse olanzapina 5mg (gennaio 2017), la quale non mi aiutò quasi per niente per quanto riguarda i sintomi sopra indicati, ma anzi, accusavo ancora più stanchezza, mi sentivo fuori dal mondo, sudavo in continuazione e avevo sintomi di svenimento; quando riferii il fatto al medico mi disse semplicemente che dovevo avere fiducia, ma io mi sentivo letteralmente morire, fu cosi che quindi mi rivolsi a un secondo psichiatra;
A marzo, quindi, sentii il parere di un secondo psichiatra, questa volta a pagamento, e mi prescrisse la mirtazapina 15 mg prima di dormire; Devo dire che il farmaco mi
Aiutò fin da subito a prendere sonno, anche se ancora delle volte ci metto un Po per prenderlo, ma dormo troppo, ovvero non riesco ancora ad alzarmi regolarmente come tutte le persone normali a un orario socialmente accettabile; per di più non mi sveglio completamente riposato, ma anzi, credo che da questo punto di vista io sia ancora al punto di partenza; sull ansia ha lavorato bene, ma non appena cerco di uscire di casa, il solo pensiero di stare a contatto con le persone mi stressa talmente tanto che l ansia ritorna, questo perché non mi sento praticamente per niente riposato, e sono convintissimo che se non fosse per il mio decadimento cognitivo, non sperimenterei questo fatto (non ho mai sofferto di attacchi di panico);
Per mia sfortuna, devo aggiungere, che il giorno dopo aver incominciato la terapia con mirtazapina, ho avuto un incidente stradale che mi procurò un trauma distorsivo, e dopo aver fatto due cicli di fisioterapia, ieri ho chiesto al medico di base una impegnativa per una visita fisiatrica e ortopedica, poiché ho il sospetto che la mirtazapina stia facendo effetto ma i sintomi della mia depressione sopra elencati stiano persistendo poiché appunto causa dell incidente: accuso mal di testa, precisamente dietro la nuca, e uno scricchiolio non appena ruoto il capo;
Non ho.....(aspetto prima risposta per poter inserire la seconda parte del consulto)
[#1]
Concluda pure il discorso
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Utente
Non ho mai avuto disfunzioni sessuali, e anzi, nonostante la mia malattia ho sempre avuto un alta libido, facilità di eccitazione, erezioni spontanee presenti, comprese quelle notturne;
Purtroppo la cosa non fu cosi da quando iniziai prima con l olanzapina, che mi distrusse completamente la libido e l erezione, mentre adesso, assumendo mirtazapina, ho abbastanza alta la libido ma presento una piccola disfunzione orgasmica (piacere leggermente ridotto) e erezioni non più spontanee, erezioni mattutine deboli e più in generale, difficoltà nell avere un erezione vigorosa, come se il sangue non pompasse al 100%, e di conseguenza erezione facilmente perdibile. La cosa mi causa parecchia frustrazione, tanto che ho paura nel caso mi venisse proposto di cambiare farmaco, di assumerne altri di classe diverse, poiché la mirtazapina di per se pare dare meno effetti collaterali da questo punto di vista, non oso immaginare gli altri;
Mi piacerebbe invece provare, in un futuro (spero) non troppo lontano, farmaci in fase di sperimentazione con meccanismo di azione nuovo, come la esketamina o l' NSI-189, poiché stando agli studi pubblicati sul sito pubmed, sembrano promettenti e quasi privi di effetti collaterali (anche se il campione delle persone è assai ridotto) e dannatamente efficaci;
Detto tutto ciò, Cari Medici, chiedo gentilmente se fosse possibile rispondere alle mie domande che riguardano il racconto appena esposto, ovvero:
- i sintomi che accuso fanno realmente parte di un quadro depressivo?
- sconfiggendo la depressione, potrò tornare ad avere una vita normale priva appunto dei sintomi che accuso?
- esistono casi uguali o simili al mio nella vostra esperienza clinica, che effettivamente hanno tratto giovamento?
- è possibile che alcuni sintomi residui (come stanchezza, sonnolenza ecc) siano imputabili al trauma distorsivo della cervicale?
- le disfunzioni sessuali che accuso,seppur lievi, possono dipendere da mirtazapina? E nel caso sono reversibili una volta sospesa la terapia?
- avete notizie riguardo gli studi, la data di uscita dei farmaci esketamina e NSI-189? Qualsiasi informazione sarebbe ben accetta comunque
Chiedo scusa per essermi dilungato così tanto, capisco che avete tanto lavoro da fare ma dal momento che non ho praticamente più nessuno e sono una persona estremamente sensibile avrei bisogno di un po' di sostegno e rassicurazione da Voi specialisti in quanto come gia detto nutro fiducia in questo sito. Grazie di cuore.
Purtroppo la cosa non fu cosi da quando iniziai prima con l olanzapina, che mi distrusse completamente la libido e l erezione, mentre adesso, assumendo mirtazapina, ho abbastanza alta la libido ma presento una piccola disfunzione orgasmica (piacere leggermente ridotto) e erezioni non più spontanee, erezioni mattutine deboli e più in generale, difficoltà nell avere un erezione vigorosa, come se il sangue non pompasse al 100%, e di conseguenza erezione facilmente perdibile. La cosa mi causa parecchia frustrazione, tanto che ho paura nel caso mi venisse proposto di cambiare farmaco, di assumerne altri di classe diverse, poiché la mirtazapina di per se pare dare meno effetti collaterali da questo punto di vista, non oso immaginare gli altri;
Mi piacerebbe invece provare, in un futuro (spero) non troppo lontano, farmaci in fase di sperimentazione con meccanismo di azione nuovo, come la esketamina o l' NSI-189, poiché stando agli studi pubblicati sul sito pubmed, sembrano promettenti e quasi privi di effetti collaterali (anche se il campione delle persone è assai ridotto) e dannatamente efficaci;
Detto tutto ciò, Cari Medici, chiedo gentilmente se fosse possibile rispondere alle mie domande che riguardano il racconto appena esposto, ovvero:
- i sintomi che accuso fanno realmente parte di un quadro depressivo?
- sconfiggendo la depressione, potrò tornare ad avere una vita normale priva appunto dei sintomi che accuso?
- esistono casi uguali o simili al mio nella vostra esperienza clinica, che effettivamente hanno tratto giovamento?
- è possibile che alcuni sintomi residui (come stanchezza, sonnolenza ecc) siano imputabili al trauma distorsivo della cervicale?
- le disfunzioni sessuali che accuso,seppur lievi, possono dipendere da mirtazapina? E nel caso sono reversibili una volta sospesa la terapia?
- avete notizie riguardo gli studi, la data di uscita dei farmaci esketamina e NSI-189? Qualsiasi informazione sarebbe ben accetta comunque
Chiedo scusa per essermi dilungato così tanto, capisco che avete tanto lavoro da fare ma dal momento che non ho praticamente più nessuno e sono una persona estremamente sensibile avrei bisogno di un po' di sostegno e rassicurazione da Voi specialisti in quanto come gia detto nutro fiducia in questo sito. Grazie di cuore.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 16k visite dal 12/07/2017.
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Approfondimento su Insonnia
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