Sospensione paroxetina in estate
Salve.. Ho sospeso paroxetina in estate e mi sento un po depressa,non voglio fare niente,giù di umore e pochissimo appettito.. L anno scorso prima di assumere il farmaco i miei sintomi erano altri,nausea, ansia,nervosismo durante il giorno. Al mattino mi svegliavo con tachicardia e nausea da non riuscire a fare colazione. Quando dovevo mangiare avevo l ansia e nausea.. Questa volta è diverso.. Mi sento giù di morale e non ho appettito! Appena sveglia sono di cattivo umore..l ho sospesa da 2 settimane..può essere che in estate non si possa sospendere questo farmaco? E quindi mi fa sentire in questo modo.
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Gentile utente,
Non vedo il nesso con l'Estate. La sospensione in sé produce una possibile sindrome da sospensione. Se questa non migliora nel tempo ma anzi peggiora, si può pensare che più che sospensione sia la conseguenza dell'assenza di cura.
Non vedo il nesso con l'Estate. La sospensione in sé produce una possibile sindrome da sospensione. Se questa non migliora nel tempo ma anzi peggiora, si può pensare che più che sospensione sia la conseguenza dell'assenza di cura.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#5]
La durata può anche essere di alcune settimane, però il medico dovrebbe giudicare se non sia semplicemente il disturbo che torna, specialmente se i sintomi nel tempo non migliorano ma si ripropongono gli stessi che erano del disturbo di partenza.
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Gentile utente,
Abbiamo già detto che possono essere, non credo abbia senso continuare a fare considerazioni del tipo "possono/non possono", anche perché una delle variabili per distinguere è l'evoluzione nel tempo, e poi il suo medico conoscendola può meglio capire se somigliano ai suoi sintomi di partenza o no.
Abbiamo già detto che possono essere, non credo abbia senso continuare a fare considerazioni del tipo "possono/non possono", anche perché una delle variabili per distinguere è l'evoluzione nel tempo, e poi il suo medico conoscendola può meglio capire se somigliano ai suoi sintomi di partenza o no.
[#13]
Ex utente
No il mio medico non mi conosce bene.. Perché il medico del centro salute mentale mi ha prescritto il farmaco e voleva che mi seguisse il medico di base.. Io sapendo che il mio medico di base non è specialista . mi sono fatta seguire da un altro medico.. A lui ho spiegato all iniziò quali sintomi avevo ma non in maniera dettagliata cone il primo medico.. Io lunedì devo andare alla visita di nuovo e vediamo
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Perché il sistema si riadatta all'assenza della paroxetina, così come si era abituato, e mentre l'adattamento si verifica il sistema rimane, per così dire, sbilanciato, come in un sistema di contrappesi. Non sempre a questo corrispondono sintomi, a volte l'adattamento avviene senza che ci siano disagi.
[#23]
D'accordo, ma le avrà detto cosa fare. Non è che in tutti i casi del genere si debba per forza stabilire subito cosa siano i sintomi, specie se la regola è che il tempo chiarisce la differenza.
Il farmaco che le ha rovinato il cervello francamente non vedo cosa c'entri con l'origine di questi sintomi. In ogni caso, non c'entra niente.
Il farmaco che le ha rovinato il cervello francamente non vedo cosa c'entri con l'origine di questi sintomi. In ogni caso, non c'entra niente.
[#30]
Appunto, quindi non il farmaco ma la sua assenza. Un danno al cervello quindi solo per la sospensione.
Senta, anziché cominciare a moltiplicare le domande sempre in tema "estate" (ora passiamo all'inizio della terapia in Estate, prima era la sospensione della terapia in Estate), segue le indicazioni del suo medico.
Senta, anziché cominciare a moltiplicare le domande sempre in tema "estate" (ora passiamo all'inizio della terapia in Estate, prima era la sospensione della terapia in Estate), segue le indicazioni del suo medico.
[#34]
Mi pare che stia volutamente confondendo le acque. Stiamo parlando di sintomi da sospensione. Come fare a distinguere i sintomi da sospensione da una ricaduta ? Sostanzialmente dal decorso.
Non ho idea se questa sia una ricaduta o meno, ma il senso dell'indicazione di attendere dopo una sospensione presumo sia quello, distinguere tra sintomi da sospensione e una ricaduta. Ognuno poi ha i suoi modi di seguire queste fasi.
Non ho idea se questa sia una ricaduta o meno, ma il senso dell'indicazione di attendere dopo una sospensione presumo sia quello, distinguere tra sintomi da sospensione e una ricaduta. Ognuno poi ha i suoi modi di seguire queste fasi.
Questo consulto ha ricevuto 37 risposte e 4.6k visite dal 12/07/2017.
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