Poi non so' come mi è venuta paura
Buongiorno dottore.
Voglio raccontarle cosa mi è successo in quest'ultimo periodo.
Abbiamo deciso una settimana fa di fare io..con mia moglie un viaggio ad Amsterdam.
Un giorno...pensando alla meta del mio viaggio...non so' perchè mi è venuto in mente che in questa città ci sono molte prostitute etc.
Poi non so' come mi è venuta PAURA. Ho pensato oddio chissà quanti clienti andranno da queste qui (Ho letto che è la città con il piu' alto numero di prostitute in europa), che poi frequenteranno BAR e RISTORANTI....magari negli stessi ristoranti ci andro' io. Insomma per farla breve mi è venuta la PAURA di essere contagiato da HIV nei ristoranti semplicemente perchè posso far uso di posate, piatti, bicchieri, tazzine che magari sono state usate prima di me da questi clienti, cosi' come negli ALBERGHI con uso di asciugamani..lenzuola o altro.
Ho scritto per rassicurarmi a diversi siti medici online per avere una risposta in merito ..e tutti mi hanno rassicurato sul fatto che cosi' non si trasmette l'HIV.
Dappertutto ho trovato scritto che non ci si puo' contagiare facendo uso di posate , piatti e bicchieri etc nei ristoranti..cosi' come nei bagni pubblici etc.
L'operazione successiva che ho fatto ( purtroppo....e dico purtroppo perchè si è rilevata devastante) è stata quella di andare a rassicurarmi guardando a tempi di inattivazione...del virus all'esterno o cose di questo tipo pensando che ci fossero risposte UNIVOCHE, SCIENTIFICHE e UGUALI .....invece trovo che qualcuno parla di ore...altri di minuti ...altri di secondi.
Addirittura pensando di far bene.....per rassicurarmi sono andato a vedermi ieri un video di prof. Fernado Aiuti del 2014 (questo video si trova in Internet) dal titolo "vero o falso sull'infezione da HIV/AIDS" il quale è vero dice che si possono frequentare tranquillamente ristoranti, bar, piscine etc..senza alcun rischio di contrarre HIV...ma poi nell'ambito di un discorso successivo relativo al virus all'esterno dice che ...anche dopo esposizione a raggi ultravioletti per giorni..sono state trovate ancora tracce (usa il termine TRACCE) del virus HIV. Questo mi ha terrorizzato.....
Ora o io ho preso fischi..per fiaschi ....rispetto a questo video......oppure non so' cosa pensare.
Poi rispetto all'elencazione di tempi diversi di inattivazione..del virus non so' nemmeno io cosa pensare (qualcuno dirà la verità ed altri no...ma appunto qual'è la risposta giusta?)
Adesso nella mia percezione (forse sbagliata) leggere che con le modalità di cui sopra non è possibile alcun contagio...poi andare a leggere altre cose (parlo di tempi di inattivazione molto piu' lunghi....o di quello detto da Aiuti) mi sembra vadano in contraddizione.....
Dove sbaglio?
Per intanto ho una grande paura...ed un forte STRESS....e sto pensando seriamente di lasciar perdere questo viaggio( pazienza se ho già speso 2000 € che non posso piu' recuperare...perchè nell'offerta del viaggio non era previsto il rimborso in caso di disdetta)
Voglio raccontarle cosa mi è successo in quest'ultimo periodo.
Abbiamo deciso una settimana fa di fare io..con mia moglie un viaggio ad Amsterdam.
Un giorno...pensando alla meta del mio viaggio...non so' perchè mi è venuto in mente che in questa città ci sono molte prostitute etc.
Poi non so' come mi è venuta PAURA. Ho pensato oddio chissà quanti clienti andranno da queste qui (Ho letto che è la città con il piu' alto numero di prostitute in europa), che poi frequenteranno BAR e RISTORANTI....magari negli stessi ristoranti ci andro' io. Insomma per farla breve mi è venuta la PAURA di essere contagiato da HIV nei ristoranti semplicemente perchè posso far uso di posate, piatti, bicchieri, tazzine che magari sono state usate prima di me da questi clienti, cosi' come negli ALBERGHI con uso di asciugamani..lenzuola o altro.
Ho scritto per rassicurarmi a diversi siti medici online per avere una risposta in merito ..e tutti mi hanno rassicurato sul fatto che cosi' non si trasmette l'HIV.
Dappertutto ho trovato scritto che non ci si puo' contagiare facendo uso di posate , piatti e bicchieri etc nei ristoranti..cosi' come nei bagni pubblici etc.
L'operazione successiva che ho fatto ( purtroppo....e dico purtroppo perchè si è rilevata devastante) è stata quella di andare a rassicurarmi guardando a tempi di inattivazione...del virus all'esterno o cose di questo tipo pensando che ci fossero risposte UNIVOCHE, SCIENTIFICHE e UGUALI .....invece trovo che qualcuno parla di ore...altri di minuti ...altri di secondi.
Addirittura pensando di far bene.....per rassicurarmi sono andato a vedermi ieri un video di prof. Fernado Aiuti del 2014 (questo video si trova in Internet) dal titolo "vero o falso sull'infezione da HIV/AIDS" il quale è vero dice che si possono frequentare tranquillamente ristoranti, bar, piscine etc..senza alcun rischio di contrarre HIV...ma poi nell'ambito di un discorso successivo relativo al virus all'esterno dice che ...anche dopo esposizione a raggi ultravioletti per giorni..sono state trovate ancora tracce (usa il termine TRACCE) del virus HIV. Questo mi ha terrorizzato.....
Ora o io ho preso fischi..per fiaschi ....rispetto a questo video......oppure non so' cosa pensare.
Poi rispetto all'elencazione di tempi diversi di inattivazione..del virus non so' nemmeno io cosa pensare (qualcuno dirà la verità ed altri no...ma appunto qual'è la risposta giusta?)
Adesso nella mia percezione (forse sbagliata) leggere che con le modalità di cui sopra non è possibile alcun contagio...poi andare a leggere altre cose (parlo di tempi di inattivazione molto piu' lunghi....o di quello detto da Aiuti) mi sembra vadano in contraddizione.....
Dove sbaglio?
Per intanto ho una grande paura...ed un forte STRESS....e sto pensando seriamente di lasciar perdere questo viaggio( pazienza se ho già speso 2000 € che non posso piu' recuperare...perchè nell'offerta del viaggio non era previsto il rimborso in caso di disdetta)
[#1]
Le rassicurazioni nel suo caso non portano nessuna soluzione per poter togliere questo pensiero dalla sua testa.
Il passo successivo può essere solo una visita psichiatrica che dovrà portare ad una diagnosi ed un trattamento conseguenti.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Il passo successivo può essere solo una visita psichiatrica che dovrà portare ad una diagnosi ed un trattamento conseguenti.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Andro' sicuramente da uno psichiatra....visto se non altro lo stress che mi ha portato questo episodio.
Ma lei in ogni caso..non ha risposto alla mia domanda:
Ci sono le rassicurazioni certo....ma perchè quando si va ad indagare sulle cose dette ti scrivono cose che ben poco rassicurano (vedi comunicazione precedente)
In ogni caso La ringrazio per il suggerimento e se vorrà rispondere a questa mia ultima nota
Ma lei in ogni caso..non ha risposto alla mia domanda:
Ci sono le rassicurazioni certo....ma perchè quando si va ad indagare sulle cose dette ti scrivono cose che ben poco rassicurano (vedi comunicazione precedente)
In ogni caso La ringrazio per il suggerimento e se vorrà rispondere a questa mia ultima nota
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 11/07/2017.
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