Malattia o ipocondria?

Gentili Dottori,
Per l'ennesima volta mi trovo a cercare risposte online.
Ho 21 anni e già da adolescente soffro di ansia accompagnata da attacchi di panico.
Vivo nella costante paura di avere gravi malattie e ne somatizzo i sintomi (almeno credo sia così...)
Da ormai 2 mesi convivo con la convinzione di avere una malattia ai polmoni; tumore, enfisema, fibrosi......così pensando respiro sempre peggio, sento i polmoni bruciare e mi sento soffocare; ho paura perché nonostante le continue rassicurazioni del mio medico (che mi ha oscultato i polmoni e dice che la visita da uno pneumologo non è necessaria) io non mi sento bene.
Mi sono fissata sul respiro e credo di non ricordare come si respiri nella maniera giusta.
Non riesco a vivere bene, ho paura ad allontanarmi di casa...si sa mai mi succeda qualcosa, mi sento a disagio in mezzo alla gente e non riesco a scostare il mio pensiero da tutti quei brutti sintomi che il mio fisico mi da.
Non riesco a credere che sia solo ansia (come dice il mio medico), ho già fatto esami del sangue, visita cardiologica, endocrinologo, sono seguita da uno psichiatra (non assumo farmaci, nonostante me li abbia proposti), ma ora sento il bisogno di andare da uno pneumologo, ho paura di aver contratto chissà quale malattia (fumo 15 sigarette al giorno).
Potrebbe davvero esserci la possibilità che io sia gravemente malata (facendo riferimento ai sintomi descritti)??
Non so più come comportarmi, vorrei vivere la mia vita in maniera più serena, come tutti i ragazzi della mia età, invece non riesco e mi chiudo in me stessa, alla ricerca di rassicurazioni e risposte che forse non smetterò mai di cercare.
Aspettando, se possibile, una vostra gentile risposta, vi auguro una buona giornata.
Grazie

Spero di essere riuscita ad esprimermi nella maniera più corretta.