Specifico inoltre che c'è familiarità dalla parte materna riguardo ansia e attacchi di panico

Buongiorno, sono una ragazza di 21 anni e a causa dell'accumulo di stress e ansia, a maggio si sono verificati attacchi di panico continui,indebilitanti che hanno completamente bloccato il corso regolare della mia vita, ero ossessionata da paure e il sopraggiungersi della tachicardia mi faceva pensare al peggio.
Premetto che prendevo già da anni aprazolam da 0,50 ogni giorno, questo non è stato il primo attacco di panico, infatti ne ho avuti due precedenti in particolari momenti di stress della mia vita che sono durati all'incirca due settimane, nel 2016 e nel 2015.
Ho fatto tutti gli accertamenti del caso per escludere qualsiasi altra patologia cardiaca o tiroidea, e pertanto mi sono recata da una psichiatra per un consulto medico. La psichiatra si è dimostrata molto professionale e ha capito subito la mia situazione affermando che mi trovavo nella fase più acuta della sintomatologia. Mi ha prescritto Zoloft da 0,50 da prendere al mattino e per tre volte al giorno una compressa di aprazolam da 1mg.
Per i primi 4 giorni ho preso zoloft da 0, 25 per abituare il mio corpo al medicinale e successivamente ho aumentato a 0,50 come prescritto dalla psichiatra mentre con l'aprazonalam sono arrivata alla cura prescritta dalla dottoressa alla prima settimana di cura completa di zoloft.
Sta iniziando la quarta settimana di cura completa e posso dire di stare decisamente meglio, reggo bene tutti i medicinali. Come effetto collaterale ho notato una leggera sonnolenza e la perdita di peso inizialmente , a volte cambio umore e in questi momenti noto molto nervosismo dentro di me (non accade spesso) .
Ora ho riacquistato il senso della fame e mangio normalmente come prima di stare male (sono ingrassata un chilo e mezzo), non ho più tremori o scosse intercostali, niente diarrea, niente paure, niente agorafobia.. Ma l'unica cosa che persistee mi mette un po' d'ansia sono momenti in cui mi viene una leggera tachicardia (accade sporadicamente durante la settimana) max 109 (ho notato in correlazione a una forte emozione, nervosismo o il troppo caldo afoso estivo), vorrei specificare che ho anche la cura per la tachicardia ansiosa ossia Inderal da 40mg(che prendo in caso di necessità). Specifico inoltre che c'è familiarità dalla parte materna riguardo ansia e attacchi di panico.
L'accumulo maggiore dello stress è stato causato dall'università poiché è il mio primo anno e sono pendolare, avevo preso tanti impegni e imposta molti obiettivi essendo molto dura con me stessa non ho ascoltato le esigenze del mio corpo e della mia psiche e di questo me ne rendo conto. Non pratico sport ma da anni faccio yoga, ultimamente l'ho tralasciato così come lo svago per concentrarmi solo sullo studio e ottenere il massimo,che mi rendo conto sia una cosa errata.
Nel mentre che attendo un altra visita psichiatrica, vorrei sapere da un medico se tutto ciò che mi sta accadendo è positivo e se presto mi sparirà anche la tachicardia. Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gli effetti del farmaco possono essere valutati dopo la quarta settimana.

L'uso delle benzodiazepine dovrebbe essere terminato a breve.

Dr. F. S. Ruggiero

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Utente
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La ringrazio per la sua risposta. Quindi pensa che mi passeranno anche questi sporadico sintomi tachicardici? Spero tanto che il prima possibile tutto si regolarizza.
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