Ora sono ricaduta in questo circolo di ansie psicosi depressioni e sensi di colpa
buongiorno lo scorso anno sono stata in clinica psichiatrica per episodi dissociativi dovuti a stress e lungo periodo di insonnia dopo qualche giorno di cura con rivotril e abilify sono stata meglio e dimessa ho proseguito la cura a casa ..dopo pochi mesi con l aiuto dello psichiatra ho smesso le medicine e sono stata bene un anno ..ora sono ricaduta in questo circolo di ansie psicosi depressioni e sensi di colpa ..ma non episodi dissociativi ..lo psichiatra mi ha prescritto le stesse medicine ma non mi trovo bene con abilify ( mimprovoca mal di testa e altri fastidi ma lui dice che è quella adatta per me e con meno effetti collaterali )vorrei capire quale strada seguire e vedere un nuovo psichiatra psicotrapeuta che mi ascolti e mi dia veramente un aiuto ad uscire da questa situazione visto che ho scoperto in un anno che questo è possibile senza liquidati in dieci minuti basandosi su qualche breve frase per esporre le mie problematiche . ho 45 anni e vivo in zona Pescara in Abruzzo ....vorrei qualche consiglio qualche indicazione qualcuno a cui rivolgermi ...con mio marito possiamo anche spostarci per visite ma non abbiamo alcun riferimento di fiducia
ringrazio anticipatamente se potrete darmi una risposta su cosa fare
devo seguire passivamente lo psichiatra che mi ha appena prescritto la cura ?o posso trovare un altra strada ?
sottolineo che soffro di ipotiroidismo che ormai curo stabilmente seguita da anni
ringrazio anticipatamente se potrete darmi una risposta su cosa fare
devo seguire passivamente lo psichiatra che mi ha appena prescritto la cura ?o posso trovare un altra strada ?
sottolineo che soffro di ipotiroidismo che ormai curo stabilmente seguita da anni
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Se per altra strada intende evitare di assumere una terapia farmacologica o trovare una alternativa al trattamento allora sbaglia.
Già la terapia precedente è stata mantenuta per poco tempo e ciò la ha esposta a ricaduta.
Diverso è il discorso se non si trova bene con il suo psichiatra e vuole cambiare.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Già la terapia precedente è stata mantenuta per poco tempo e ciò la ha esposta a ricaduta.
Diverso è il discorso se non si trova bene con il suo psichiatra e vuole cambiare.
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Utente
quello che volevo dire è sentire un parere da qualcuno che valutasse anche lo stato psicologico e affiancherebbe alla terapia farmacologica, che comunque sto rifacendo da pochi giorni, anche l aspetto psicologico considerando che sono sempre stata lucida e consapevole di quello che provo anche nel momento in cui con mio marito decidemmo per il ricovero lo scorso anno . non riesco a stare in mezzo a persone che conosco andiamo sempre in posti dove non conosciamo nessuno e mi faccio condizionare da quello che sento e che leggo ...fortuna che mio marito mi tranquillizza sempre ..però lei ritiene che sia un errore parlare con un altro psichiatra che appunto mi ascolti e consideri anche il mio aspetto psicologico ? non saprei a chi chiedere a parte al mio dottore che mi consiglia le solite persone che però dal punto di vista psicologico non lo considerano proprio il problema
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 08/07/2017.
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