Apnea notturna
Quanto l'apnea notturna può incidere nell'ansia, attacchi di panico con successiva depersonalizzazione e derealizzazione? Soffro di questa malattia è secondo ultime ricerche degli ultimi anni, da questa condizione possono scaturire sindromi depressive. Premetto che non vivevo una vita felice, ma ora sto cercando di migliorarmi. Ma quanto questa sindrome può incidere in questi casi? Tanto? Da far venire a galla tutti i problemi? Mediamente? In combinazione con i problemi? Poco? Come se dovesse essere la molla che gli fà scattare, la goccia che fà traboccare il vaso? O nulla? Grazie per l'eventuale risposta.
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Va trattata l'apnea notturna per ridurre l'eventuale sintomatologia che scaturisce dalla perdita di sonno.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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Ex utente
Grazie per la risposta. Il problema è, che scrivendo un altro consunto in otorinolaringoiatria un medico mi ha scritto che devo avere l'ok da uno specialista in problemi del genere prima di fare l'operazione. Ma allora è un circolo vizioso? Se come credo io i miei problemi vengano da lì, non sarebbe meglio risolvergli direttamente dal problema? Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 07/07/2017.
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