Nevrosi

Gentili Dottori è la prima volta che scrivo a questo sito ed ho un quesito da porVi: mano mano che invecchio (per modo di dire perché STRANAMENTE (?!) sembro di gran lunga più giovane dei miei coetanei), divento sempre più nevrotico, ad esempio mi viene la sudarella quando sto sui mezzi pubblici troppo pieni, avverto (pur non protestando in pubblico) un senso di fastidio quando gli altri mi ostacolano il passaggio perché non guardano dove camminano, mi danno sui nervi quegli automobilisti che passano con il rosso, mi mandano in bestia quelli che tengono i cani sciolti e senza museruola specie se sono di grandi dimensioni, alzo spesso (ma non sono sempre io a cominciare), la voce con mia madre e mia sorella, ogni volta che mi capita qualcosa di storto (ad esempio se mi cade la forchetta mentre sto mangiando) impreco in maniera chiassosa e volgare, eccetera, eccetera, eccetera...
Mi domandavo se tutto questo nervosismo può derivare ANCHE dal fatto che in vita mia non solo sono sempre stato single (col tutto che in fatto di donne ho gusti poliedrici, ma grandi problemi di timidezza), ma addirittura non ho mai baciato una donna in vita mia, allo stesso tempo mi chiedo se in qualche modo potrebbe riuscire a diminuirmi la nevrosi se provassi a fare amicizia con qualche donna.

In attesa di una Vostra risposta Vi saluto cordialmente.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Lei è in cura con qualcosa, lo è stato, ha una diagnosi psichiatrica di qualche tipo ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Gentile Dottore, anzitutto mi scuso per non aver risposto subito, ma per insolita (?) abitudine dopo cena non uso il computer ma guardo la TV; mentre quest'oggi ero occupato da faccende inerenti il tran tran quotidiano...
Per rispondere alla sua domanda: le dirò intanto che non prendo medicinali di alcun tipo, non ho mai avuto episodi violenti perché in pratica evito quelle situazioni che possono farmi perdere il controllo, anche per paura di subirne le conseguenze che ne derivano, "lusso" che non mi posso permettere in quanto ho delle faccende e delle responsabilità, e quindi quando sono in giro, se vedo qualcosa che disapprovo al limite brontolo tra me e me; inoltre per me già i litigi verbali, sono motivo di stress ed io in cuor mio non amo i litigi.
Per quanto riguarda la diagnosi: sindrome psicotica schizofrenica di tipo paranoide di grado grave.
Eh sì! Si può proprio dire che io con la fortuna ci vado a nozze!
Mi perdoni la battuta, ma qualche volta nella vita bisogna anche provare a scherzare.
Io con le altre persone nei vari luoghi dove vado (ad esempio il supermercato) interagisco solo in modo formale o semi-formale, ma comunque in maniera civile, in questo modo vengo trattato con più riguardo, mentre ad alcuni miei "colleghi" troppo rozzi per non dire di peggio capita di essere trattati in malo modo. Genericamente parlando: si può dire che è proprio utile imparare dagli errori degli altri.
Io ho degli hobby tranquilli che fortunatamente riescono in parte a distrarmi, da i miei problemi di salute mentale, conduco le giornate in maniera metodica, di regola non avverto nessuna necessità di socializzare con le altre persone.
Ma, come si suol dire ogni regola ha le sue eccezioni: ciò di cui avverto VERAMENTE la mancanza è una figura femminile, da poter considerare un valido punto di riferimento, quel tipo di donna che senza bisogno di essere una "modella", ha comunque un aspetto gradevole ed un carattere amichevole e affettuoso.
Con una donna di questo tipo come amica, compagna o qualcosa del genere, ho la sensazione che riuscirei a diminuire sia la mia metodicità che la mia nevrosi.
Lei cosa ne pensa Dottore, mi gioverebbe provare a fare amicizia con qualche donna?
In attesa di una Sua risposta, Le auguro una buona serata
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Una diagnosi di schizofrenia senza una cura ? Il titolo del consulto era "nevrosi", quindi invece tutt'altro, "psicosi".
Le consiglio di farsi spiegare da un medico come la cura di una schziofrenia possa migliorare le capacità relazionali, perché il punto sul piano medico è questo.
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