Eutimil
Salve, è da circa un anno che prendo eutimil 20, ho iniziato con mezza compressa poi l'ho portata ad una, e da tre mesi circa che ne prendevo 1/2 al giorno, da circa una settimana avevo smesso di prendere eutimil ma ho sensazione di sbandamento alla testa e pesantezza, vorrei capire se questi sono sintomi da sospensione e per quanto ancora li dovrò portare dietro anche perchè ho proprio voglia< di smettere... Vi prego di rispondermi...
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Gentile utente,
e' possibile che i sintomi lamentati appartengano ad una riesacerbazione della patologia per la quale e' stato prescritto eutimil.
Dovrebbe cortesemente specificare i sintomi per i quali e' stato prescritto eutimil, ed i miglioramenti nel corso dell'anno.
Consideri che i trattamenti che comportano meno ricadute sono quelli che vengono protratti per un tempo sufficientemente lungo che in genere va dai 18 ai 24 mesi
e' possibile che i sintomi lamentati appartengano ad una riesacerbazione della patologia per la quale e' stato prescritto eutimil.
Dovrebbe cortesemente specificare i sintomi per i quali e' stato prescritto eutimil, ed i miglioramenti nel corso dell'anno.
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Utente
Grazie mille per la sua rispostaz. Mi è stato prescritto Eutimil, perchè soffrivo di attacchi di panico e stati di ansia, sin da subito che ho iniziato a prendere Eutimil i miei stati di ansia e panico sono passati. Ho consuiltato il mio medico e mi ha consigliato di prendere per altri 10 gg mezza pillola di eutimil, e poi per altri 10 gg alternare un giorno si e l'altro no, e poi interrompere la cura. Anche perchè sto provando ad avere un bambino e nn vorrei prendere pillole, ho paura di fare dei danni. Cosa ne pensate??? Grazie mille...
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Gentile utente,
il problema da lei lamentato deriva da una situazione (la sospensione dell'eutimil dopo qualche mese di terapia per un disturbo di panico) che però lei ha determinato credo non dietro indicazione dello psichiatra. Qualche mese, che siano 3 o 6, è un tempo breve per pretendere dal disturbo di panico che si sia acquietato. Quindi la recidiva è quasi certa.
La prospettiva di avere un figlio non vedo perché debba costituire ostacolo alla cura di una malattia. Esistono precauzioni e altre medicine antipanico da poter usare in maniera sicura in gravidanza.
il problema da lei lamentato deriva da una situazione (la sospensione dell'eutimil dopo qualche mese di terapia per un disturbo di panico) che però lei ha determinato credo non dietro indicazione dello psichiatra. Qualche mese, che siano 3 o 6, è un tempo breve per pretendere dal disturbo di panico che si sia acquietato. Quindi la recidiva è quasi certa.
La prospettiva di avere un figlio non vedo perché debba costituire ostacolo alla cura di una malattia. Esistono precauzioni e altre medicine antipanico da poter usare in maniera sicura in gravidanza.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Utente
Ringrazio tanto per le Vs risposte. Penso di essermi espressa male; NN sono seguita da uno pschiatra, ma la cura mi è stata data dal mio medico di famiglia; poi la cura dei dieci giorni, quella di cui ho parlato sopra mi è stata prescritta visto i miei disturbi per l'interruzione delle Eutimil, il mio medico pensa che io abbia sospeso troppo in fretta, e magari continuando ancora per un pò potrei riuscire a risolvere il problema. Cmq sono molto felice che in caso di una gravidanza a queste dosi nn rischierei nulla. Sinceramente l'assunzione di questo farmaco mi faceva paura. Mi può dire quali medicine o precauzioni si possono usare in gravidanza? Continuo a ringraziarvi...
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800883300
questo numero fornisce informazioni su farmaci e gravidanza.
Il suo medico ha ragione. Non ha sospeso troppo in fretta, ha sospeso troppo presto. La cura deve procedere per molti mesi una volta che si sta bene, per potersi aspettare un luno periodo dopo senza ricadute. Poi caso per caso si vede che cosa succede e ci si regola.
questo numero fornisce informazioni su farmaci e gravidanza.
Il suo medico ha ragione. Non ha sospeso troppo in fretta, ha sospeso troppo presto. La cura deve procedere per molti mesi una volta che si sta bene, per potersi aspettare un luno periodo dopo senza ricadute. Poi caso per caso si vede che cosa succede e ci si regola.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.9k visite dal 01/12/2008.
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